Mario Monti senatore a vita

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FerrariDaytona
00giovedì 10 novembre 2011 14:53
non era necessairo, uno stipendio in più che grava sulle nostre tasche.
Anche se penso l'abbia fatto più che altro per segnalare al mercato che lui è il prescelto.

Ma non gioite, saranno mesi di salassi.
Necessari (forse), ma pur sempre salassi
58TINO
00giovedì 10 novembre 2011 15:44
Re:
FerrariDaytona, 10/11/2011 14.53:

non era necessairo, uno stipendio in più che grava sulle nostre tasche.
Anche se penso l'abbia fatto più che altro per segnalare al mercato che lui è il prescelto.

Ma non gioite, saranno mesi di salassi.
Necessari (forse), ma pur sempre salassi



Qualunque persona (seria) prenda le redini in mano in questo momento, penso possa solo promettere lacrime e sangue. Però perlomeno adesso avremo il conforto di farlo per il bene del paese, e non per il tornaconto di qualcuno.


Avadoro
00giovedì 10 novembre 2011 16:30
Re: Re:
58TINO, 10/11/2011 15.44:



Qualunque persona (seria) prenda le redini in mano in questo momento, penso possa solo promettere lacrime e sangue. Però perlomeno adesso avremo il conforto di farlo per il bene del paese, e non per il tornaconto di qualcuno.






Vero, ma oltre alle lacrime e sangue dovrà anche attuare politiche per la crescita e lo sviluppo economico, indispensabili come l'aria in questo momento, a più riprese richieste dall'Europa ma che l'attuale governo non è mai stato in grado di formulare.
Non sono un tecnico ma credo possa essere stato un serio limite di Tremonti, che ragiona da fiscalista più che da economista in senso lato.
58TINO
00giovedì 10 novembre 2011 16:47
Re: Re: Re:
Avadoro, 10/11/2011 16.30:




Vero, ma oltre alle lacrime e sangue dovrà anche attuare politiche per la crescita e lo sviluppo economico, indispensabili come l'aria in questo momento, a più riprese richieste dall'Europa ma che l'attuale governo non è mai stato in grado di formulare.
Non sono un tecnico ma credo possa essere stato un serio limite di Tremonti, che ragiona da fiscalista più che da economista in senso lato.



[SM=x44462]

sperminator
00giovedì 10 novembre 2011 17:16
Re: Re: Re:
Avadoro, 10/11/2011 16.30:




Vero, ma oltre alle lacrime e sangue dovrà anche attuare politiche per la crescita e lo sviluppo economico, indispensabili come l'aria in questo momento, a più riprese richieste dall'Europa ma che l'attuale governo non è mai stato in grado di formulare.
Non sono un tecnico ma credo possa essere stato un serio limite di Tremonti, che ragiona da fiscalista più che da economista in senso lato.




l' hanno detto tutti gli economisti, oltre che obama .. nel caso italiano la crescita deve essere parallela al risanamento .. dopodiche', scusate se e' un mio pallino, mi piacerebbe tanto che si togliesse una volta per tutte questa legge elettorale che manda in parlamento i maggiordomi .. ok, e' la quinta volta che lo dico, prometto che non lo dico piu' [SM=x44455]
bianco77
00giovedì 10 novembre 2011 17:59
si vabbè lacrime e sangue sempre per i comuni mortali...
perchè i nostri bravi parlamentari non si tagliano lo stipendio e le pensioni del 50% e niente privilegi? ce la fanno lo stesso a mangiare e ad andare a putt... o sbaglio?
Etrusco
00giovedì 10 novembre 2011 18:51
Avadoro, 10/11/2011 16.30:




Vero, ma oltre alle lacrime e sangue dovrà anche attuare politiche per la crescita e lo sviluppo economico, indispensabili come l'aria in questo momento, a più riprese richieste dall'Europa ma che l'attuale governo non è mai stato in grado di formulare.
Non sono un tecnico ma credo possa essere stato un serio limite di Tremonti, che ragiona da fiscalista più che da economista in senso lato.




Purtroppo la legge di stabilità su cui stanno lavorando i "saggi" del PDL non prevede nulla per rilanciare crescita e sviluppo [SM=x44464]

E Napolitano più di tanto non può dettare l'agenda politica al Governo: prova a parlare con Letta, ma è il Consiglio dei Ministri a dover rilanciare il Paese.

La nomina a Senatore a vita per Monti è stata una delle poche cose sagge che poteva fare, almeno per 2 motivi:
1) per dare un forte segnale ai mercati esteri e partners UE;
2) per spianare la strada a Monti per un incarico di Premier super partes, spogliandolo della veste di Prof.
Avadoro
00giovedì 10 novembre 2011 20:36
Re:
bianco77, 10/11/2011 17.59:

si vabbè lacrime e sangue sempre per i comuni mortali...
perchè i nostri bravi parlamentari non si tagliano lo stipendio e le pensioni del 50% e niente privilegi? ce la fanno lo stesso a mangiare e ad andare a putt... o sbaglio?




Esatto.
Auto blu? Ne lascerei solo 4: Presidente della Repubblica, Presidenti di Camera e Senato e Presidente del Consiglio.
Senza contare che potremmo tranquillamente tagliare il 50% dei parlamentari senza disagi, anzi, evitando così di tagliare i Comuni e gli enti locali, che spessissimo non sprecano e assicurano un presidio del terrtorio
FerrariDaytona
00venerdì 11 novembre 2011 17:49
Re:
Etrusco, 11/10/2011 6:51 PM:




Purtroppo la legge di stabilità su cui stanno lavorando i "saggi" del PDL non prevede nulla per rilanciare crescita e sviluppo [SM=x44464]

E Napolitano più di tanto non può dettare l'agenda politica al Governo: prova a parlare con Letta, ma è il Consiglio dei Ministri a dover rilanciare il Paese.

La nomina a Senatore a vita per Monti è stata una delle poche cose sagge che poteva fare, almeno per 2 motivi:
1) per dare un forte segnale ai mercati esteri e partners UE;
2) per spianare la strada a Monti per un incarico di Premier super partes, spogliandolo della veste di Prof.




Se mai si farà il nuovo governo monti, sarebbe il caso che si incominciasse sul serio a tagliare sprechi:

1. tagliare i ministeri inutili (in tempi di crisi, solo in Italia, si tende a distribuire poltrone per lavorare meglio (?)
2. Io non sono disposto a versare una lacrima/goccia di sangue finché il primo passo non sarà fatto dai parlamentari - e so che non accadrà.

Ridurre gli stipendi, dal governatore della Banca d'Italia ai 12k enti inutili, deve essere la terzsa mossa.

I risparmi sono possibili. Basta volerli fare.
I Mercati non campano di segnali, vanno bene per gli elettori un po' coglioni ancora fedelissimi al PDL
fabius039
00venerdì 11 novembre 2011 22:40
Effetto Monti su borsa, spread vanno giu'
Piazza Affari maglia rosa (+3,6%), nuovo stop vendite scoperto

11 novembre, 21:37

Gli spread vanno giu' e le Borse rifiatano dopo una settimana nera. L'effetto Monti, dopo il passo indietro di Berlusconi, si fa sentire su Piazza Affari che chiude vicino ai 4 punti percentuali ed e' la migliore in Europa, mentre la forchetta tra Btp e Bund si riduce fin sotto i 460 punti base con il tasso decennale al 6,46%. Il differenziale tocca cosi' i livelli di venerdi' scorso, dopo il mercoledi' da incubo in cui la soglia si e' avvicinata pericolosamente a 570 punti con i rendimenti schizzati al 7,2%.

Un calo vertiginoso, in una manciata di giorni, che fa potenzialmente risparmiare all'Italia 3,2 miliardi in interessi gia' nel primo anno: 100 punti di rendimenti, aveva calcolato la Banca d'Italia alcuni giorni fa, valgono infatti 0,2 punti di Pil nel primo anno. Inoltre, nelle grandi manovre, per riportare i listini in acque meno agitate, c'e' anche il nuovo intervento della Consob che ha deciso di prorogare fino al 15 gennaio 2012 il divieto di vendite allo scoperto, adottato per la prima volta il 12 agosto scorso.

A questo si aggiunge la decisione della Commissione di Via Martini di vietare, dal 1 dicembre, le vendite allo scoperto 'nude', cioe' quelle non assistite dalla disponibilita' dei titoli al momento dell'ordine.

I mercati e il Tesoro guardano ora all'asta di lunedi' che mettera' sul mercato Btp quinquennali (decorrenza 15 settembre 2011 con scadenza 15 settembre 2016) per un importo compreso fra 1,5 e 3 miliardi di euro. Tornando ai listini, nel giorno in cui il Senato ha anche approvato la legge di stabilita', a brillare a Milano sono soprattutto i bancari con il rialzo a doppia cifra (+11%) di Bpm: 'dopata' nell'ultimo giorno di negoziazione dei diritti legati all'aumento di capitale da 800 milioni di euro.

E gli acquisti premiano anche Telecom (+5,3%) in scia ai conti del terzo trimestre che battono le attese degli analisti.

La corsa di Piazza Affari contagia il resto delle Borse europee: c'e' fiducia che l'Italia esca dall'impasse e che un nuovo governo possa allontanare il Paese dalla crisi. L'indice paneuropeo Stxe 600 chiude cosi' sopra i due punti percentuali e i rialzi del resto dei listini continentali sono compreso tra l'1,85% di Londra e il 2,7-3% di Parigi, Francoforte e Madrid. In questo contesto si mettono in luce bancari (sottoindice dj stoxx +3,6%) e assicurativi (+3,75%).

Si muove poi in leggero rialzo il petrolio sia sui mercati asiatici sia a New York. Il greggio quota sopra i 98 dollari sull'onda delle buone aspettative economiche che potrebbero ridare ossigeno alla domanda energetica per accompagnare la ripresa.

ANSA
________________________

Al momento c'è solo questa soluzione, e meno male che almeno questa c'è, e potrebbe funzionare.

Speriamo che i meschini individui che immeritatamente siedono in Parlamento siano ancora più stupidi della loro infingardaggine, e non riescano ad ordire ed attuare manovre oscure volte solo al loro bieco interesse personale.

fabius039
00venerdì 11 novembre 2011 22:48
Re: Re:
FerrariDaytona, 11/11/2011 5:49 PM:



Se mai si farà il nuovo governo monti, sarebbe il caso che si incominciasse sul serio a tagliare sprechi:

1. tagliare i ministeri inutili (in tempi di crisi, solo in Italia, si tende a distribuire poltrone per lavorare meglio (?)
2. Io non sono disposto a versare una lacrima/goccia di sangue finché il primo passo non sarà fatto dai parlamentari - e so che non accadrà.

Ridurre gli stipendi, dal governatore della Banca d'Italia ai 12k enti inutili, deve essere la terzsa mossa.

I risparmi sono possibili. Basta volerli fare.
I Mercati non campano di segnali, vanno bene per gli elettori un po' coglioni ancora fedelissimi al PDL



Giustissimo, il pasticcio l'hanno fatto i politici, quello che è in crisi è lo Stato italiano, non la Nazione italiana (famiglie ed imprese).

E prima lo Stato deve/dovrebbe fare tutto il possibile e l'impossibile, e solo dopo, se ancora non basta, chiedere umilmente aiuto ai cittadini ed alle imprese, cospargendosi il capo di cenere e lasciando libero il campo.

Ma purtroppo lo Stato è armato, ha il potere fiscale di drenare risorse a suo piacimento dalle nostre tasche e dai nostri risparmi, e così farà.

E quanto a chiedere scusa e vergognarsi.. [SM=x44511]
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