Matera,la stazione che non c'è
Gaffe di Trenitalia in spot natalizio
In uno spot natalizio di Trenitalia, il supereroe dei Fantastici 4, "La Cosa", invita ad acquistare un biglietto in offerta speciale "per andare a trovare lo zio Pietro a Matera". Peccato che quello sia l'unico capoluogo d'Italia in cui non esiste la stazione ferroviaria. La gaffe è stata subito sottolineata da una serie di lettere infuriate di consiglieri regionali lucani all'ente delle ferrovie.
Il problema è delle infrastrutture della regione: la rete ferroviaria della Basilicata è di soli 356 chilometri per servire circa tremila passeggeri al giorno. E ciò obbliga al ricorso massiccio al trasporto su gomma che rappresenta il 95 per cento contro il 5 per cento di quello su ferrovia.
Addirittura, quattro, cinque volte l'anno capita che, quando il treno arriva a Baragiano, tra Salerno e Potenza, al km 140 con una pendenza del 25 per cento, arranca e si ferma. Poi, da Salerno o da Battipaglia viene mandata una motrice che rimorchia il convoglio e lo traina nella stazione di Potenza. Da lì, si sale su un pullmann per arrivare a Taranto.
Anche un ambientalista come l'assessore regionale alle Infrastrutture della Basilicata, il verde Francesco Mollica, invoca ciò che invece in val di Susa ora viene combattuto in massa: un bel traforo, pur con tutte le garanzie di sicurezza e di salute del caso, per poter raggiungere la città di Matera in treno. E mettere fine quindi al "sistema integrato" treno-pullmann che per la tratta Matera-Salerno impiega sette ore. Benvenga quindi il corridoio Tirreno-Adriatico, benvengano i lavori per rendere se non "super" anche solo "veloci" i convogli della linea Battipaglia-Potenza-Taranto.
Fonte
Tgcom