Milan-Inter, scambi d'estate

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Asgeir Mickelson
00domenica 15 giugno 2003 12:04
MILANO, 14 giugno 2003 - E' diventato quasi un rito di fine stagione. Quello scampolo estivo dove Milan e Inter, abituali belligeranti, sotterrano l'ascia di guerra e pensano agli affari scambiandosi giocatori e disorientando le tifoserie. Ormai fa tendenza e, conti alla mano, sembra che a trarne i maggiori vantaggi siano stati i colori rossoneri, a cominciare dall'esplosione di Andrea Pirlo, fino al recupero psicologico di Seedorf, Simic e Brocchi. Quando nell'estate del 2002 Seedorf passò al Milan in cambio di Coco all'Inter, dopo una deludente stagione in prestito al Barcellona, i tifosi rossoneri digerirono a fatica l'operazione. Oggi gongolano, mentre i cugini nerazzurri devono fare i conti con la sfortuna del difensore di Cuper, bersagliato da una serie di infortuni.

Ma le manovre di mercato fra i cugini milanesi - "io do un Dalmat a te, tu dai un Serginho a me" - troveranno nuovi sorprendenti sbocchi? Nell'ormai abituale e consolidato rapporto tra i due club, i nomi, i desideri dell'uno e dell'altro club sono ormai noti. Al Milan piacciono Conceiçao e Dalmat. L'Inter nicchia e fa capire che al massimo i papabili potrebbero essere Sorondo, Okan e Adani. All'Inter piace da impazzire Serginho e non disdegna Tomasson e Roque Junior. Il club rossonero sorride e si dice disponibile per Laursen e Dalla Bona. Evidente è il desiderio comune di non commettere errori, soprattutto, di non rinforzare "l'odiato" rivale. Concetto che per nulla sfiorò l'Inter nel lontano 1939.

All'alba del calcio, infatti, l'ambiente meneghino venne scosso dalla cessione di Meazza al Milan. Il divino Peppino lasciò in eredità al popolo nerazzurro 238 gol in 348 partite e due scudetti. Per il trasferimento ci mise lo zampino addirittura il Duce. A dire il vero Meazza saltò il primo anno a causa dei geloni a un piede, ma fece in tempo a segnare 9 reti e a vincere una coppa Italia. E così via, dal passaggio di Canuti, Pasinato e Serena al Milan, allla cessione di Collovati all'Inter. Quindi il vuoto fino al dicembre 1997, allorché Maurizo Ganz passò in rossonero risultando decisivo per la conquista dello scudetto di Zaccheroni. L'affare Taribo West (dall'Inter al Milan) nel dicembre del 1999 rimane ancora avvolto nel mistero. Il resto è storia di oggi.
giannicchedda81
00venerdì 20 giugno 2003 03:01
squadre avversarie non si scambiano mai campioni...poi della stessa città...naaaa:fspara2: [SM=x44469]
Asgeir Mickelson
00venerdì 20 giugno 2003 18:47
Re:

Scritto da: giannicchedda81 20/06/2003 3.01
squadre avversarie non si scambiano mai campioni...poi della stessa città...naaaa:fspara2: [SM=x44469]



bè, tutte le squadre "da derby" l'hanno fatto... è il mercato[SM=x44500]
Enrico80
00martedì 24 giugno 2003 16:55
Ultimamente è così, ma io, da interista, quest'anno mi è puzzata tanto di presa per il c**o...

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