Durante le recenti festività natalizie mi si è ripresentato il solito indigesto problema:
tra tutti i parenti con cui mi ritrovo per i soliti pranzi e cene
ho un cuggino particolare: sopracciglia cespugliose
e lo sguardo da pesce-ebbete
(tipo Maurizio Gasparri), ma questo non sarebbe un problema,
il problema si presenta quando inizia a parlare:
di qualsiasi cosa parli,
pur essendo intelligente e anche educato con gli estranei, è tracotante, arrogante e sovrabbondante di quel tipico cinismo critico-sperculeggiante di alcuni romani (si, perchè lui è per metà orgogliosamente de la Capitale).
Pensavo fosse un problema mio, ma ho notato che anche i fidanzati delle sue sorelle (anch'essi romani) trovano insopportabile le asperità del suo carattere e mi hanno proposto addirittura di coalizzarci tutti contro di lui (ammutinamento naufragato per l'intervento buonista di sua sorella
)
Domanda1: cosa fare? Come innocuizzarlo (almeno per quelle poche ore delle cene di famiglia)?