Festa Tricolore 2011

Programma Festa Tricolore 2011
Mirabello, 1-11 Settembre 2011

Siamo finalmente in grado di presentarvi il programma degli eventi di Mirabello 2011.
Tutte le mattine saranno organizzate attività sportive.
Sarà, inoltre, allestito uno spazio destinato al libero dibattito su temi d' attualità politica.

Altrettanto ricco è il menù previsto per le diverse serate: spettacolo teatrale, concorso foto-letterario, contest fra rock band, cineforum, djset e altro ancora!

 

GIOVEDI' 1 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Apertura Festa Tricolore 2011

Ore 19:00 - Mario Sechi (direttore de "Il Tempo") intervista On.le Italo Bocchino

Ore 20:00 - La militanza vera nell'epoca virtuale

On.le Roberto Menia incontra i giovani.

 Modera: Thomas  Tonucci

 VENERDI' 2 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Università e mobilità

Intervengono:

Giovanna Riccardi

Stefano La Barbera

Raffaele Fiume

Fabio Mastroberardino

Federica Rampulla

Roberto Perotti

 Modera: Francesco Cantoro

 

Ore 19:00 - Giustizia, garantismo e legalità

Intervengono:

On.le Angela Napoli (FLI)

On.le Maurizio Paniz (PDL)

On.le Lanfranco Tenaglia (PD)

Sen. Luigi Li Gotti (IDV)

Franco Maccari (segretario COISP)

Modera: Pierluigi Visci,  direttore di QN (Carlino, Giorno e Nazione)

 SABATO 3 SETTEMBRE

Ore 17:00 - Confronto fra i diversi movimenti giovanili locali

 

Ore 18:00 - La politica nella rete

Intervengono:

Umberto Croppi

Alessandro Gilioli

Massimo Melica

Marco Scialdone

Salvatore Impusino

Modera: Luca Argentin

 

Ore 19:00 - Lavoro e liberalizzazioni. Superare l'apartheid del mercato del lavoro

Intervengono:

On.le Enzo Raisi (FLI)

On.le Giuliano Cazzola (PDL)

David Parenzo

Nathania Zevi

Piercamillo Falasca

Marco Marazza

Alessandro De Nicola

Ore 20:00 - Giovani futuristi con Gianmario Mariniello

 

 

DOMENICA 4 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Verdeconomia

Intervengono:

Sen. Candido de Angelis (FLI)

Lucio Scudiero

Roberto Flaiani

Fernando Ferrara (Ambiente e Vita)

Eduardo Zarelli (Arianna editrice)

Massimo Di Maio (presidente FareVerde)

Simone Ferrari

Modera: Riccardo Bondi

 

Ore 19:00 - Scenari di economia

Intervengono:

On.le Benedetto Della Vedova (FLI)

On.le Linda Lanzillotta (API)

On.le Francesco Boccia (PD)

On.le Guido Crosetto (PDL)

Raffaele Bonanni (CISL)

On.le Rocco Buttiglione (UDC)

Modera: Daniele Bellasio, Il Sole 24 Ore

 

Ore 20:00 - Il presente e il futuro di FLI

On.le Carmelo Briguglio incontra i giovani

Modera: Luigi Di Gennaro

 LUNEDI' 5 SETTEMBRE

Ore 18:00 - La Repubblica dei precari

Intervengono:

Eleonora Voltolina

Stefano Mannacio (Uniprof)

Luca Bolognini (associazione Outsider)

Riccardo Gallo (Il Sole 24 Ore)

Franca Romagnoli

 

Ore 19:00 - Pensare le città

Intervengono:

Enrico Brandani

On. Salvatore Tatarella (FLI)

Manfredi Palmeri (FLI)

Gianni Alemanno (sindaco Roma PDL)

Flavio Tosi (sindaco Verona LEGA NORD)

Tiziano Tagliani (sindaco Ferrara PD)

Modera: Paolo Boldrini (direttore de "la Nuova Ferrara")

 

Ore 20:00 - Presentazione libro

Sofia Ventura a colloquio con:

Susanna Turco, autrice del libro "Che fai, mi cacci?"

Alessandro Roveri, autore del libro "Gianfranco Fini. Dal movimento sociale a Futuro e Libertà"

 

MARTEDI' 6 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Famiglia e Welfare

Intervengono:

Carlo Giovanardi (PDL)

Mario Ciampi

Monica Centanni

Sen. Maria Ida Germontani (FLI)

Francesco Belletti

Giuliano Pisapia (sindaco di Milano, SEL)

Alessandro Rosina

Anna Mancuso

 

Ore 19:00 - Calcio: tra business e divieti

Intervengono:

On.le Claudio Barbaro (FLI)

On.le Benedetto Della Vedova (FLI)

Italo Cucci

Giorgio Sandri

Maurizio Martucci

Modera: Stefano Ciavarro

Ore 20:00 - Europa, quo vadis?

Intervengono:

On.le Cristiana Muscardini (FLI)

Gianluca Sadun Bordoni

Francesco Grillo

Dino Carratù

On.le Niccolò Rinaldi (IDV)

Modera: Luca Bolzonello

 

MERCOLEDI' 7 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Diritti civili

Intervengono:

On.le Flavia Perina (FLI)

On.le Antonio Buonfiglio (FLI)

On.le Rosy Bindi (Presidente Partito Democratico)

Silvia Noè (UDC)

Bianca Berlinguer (direttore TG3)

Carmelo Palma

Daniele Priori

 

Ore 19:00 - I costi della politica

Intervengono:

On.le Bruno Tabacci (API)

On.le Carmelo Briguglio (FLI)

Sen. Nicola Rossi (Gruppo Misto)

On.le Nunzia De Girolamo (PDL)

Nunzia Penelope

Ore 20:00 - I giovani e il Terzo Polo

Intervengono:

On.le Nino Lo Presti (FLI)

Gianmario Mariniello

Andrea Varsori

Francesco Saccone (Mpa)

Gianpiero Zinzi (Udc)

Laura Venneri (Api)

Introduce: Giuseppe Tatarella

 

GIOVEDI' 8 SETTEMBRE

Ore 18:00 - Agricoltura

Intervengono:

Vittorio Lodi

Marco Saraceno

Paolo Galimberti

Nicola Motolese

Valentina San Felice

Marco Colombo

Andrea Di Benedetto

Mario Guidi

Modera: Stefano Girotti (RAI)

 

Ore 19:00 - Italiani senza cittadinanza

Intervengono:

On.le Fabio Granata (FLI)

Radwan Kawhatmi

Fabrizio Penna

Fred Kuwornu

Noel Felix Bugingo

Michael Surace

Foad Aodi

Modera: Angela Petroccione

 

Ore 20:00 - L'anima di FLI

Intervengono:

On.le Giorgio Conte (FLI)

Matteo Conti

Gianni Meffe

David Migneco

Niccolò Fraschini

Filippo Rossi

 Modera: Angelo Giordano

 VENERDI' 9 SETTEMBRE

Ore 17:00 - La Sanità in Italia. Spesa o risorsa?

Intervengono:

Pierfrancesco Dauri

Giampaolo Malvasi

Maurizio De Giuli

Maurizio Scarpignato

Gianmario Raggetti

Foad Aodi

Giovanni Cutilli

Giuseppe Botta

Domenico Sciacovelli

Francesco Sciacovelli

 

Ore 18:00 - Libia libera e primavera araba: svolta democratica o pericolo islamista?

A colloquio con i giovani:

On.le Aldo Di Biagio (FLI)

Foad Aodi

Fortunato Peron

Modera: Federica Mulè

Ore 19:00 - Italia 150

Intervengono:

On.le Gianfranco Paglia (FLI)

On.le Roberto Menia (FLI)

On.le Fabio Granata (FLI)

On.le Arturo Parisi (PD)

Marco Travaglio

 Modera:Luciano Lanna

 Ore 20:00 - Noi, Generazione Futuro: per costruire un paese per giovani

Intervengono:

Gianmario Mariniello (coordinatore nazionale di Generazione Futuro)

Sara Giudice

Giorgia Petrini

Angelo Mellone

Massimiliano Lenzi

 SABATO 10 SETTEMBRE

Ore 15:00 - Riunione plenaria di Generazione Futuro.  A seguire, plenaria su università e scuola

 Ore 18:30 - Presentazione del libro "Dossier strage di Bologna - La pista segreta"

Intervengono:

On.le Enzo Raisi (FLI)

Gabriele Paradisi

Gian Paolo Pelizzaro

 Ore 19:30 - Tasse e spesa pubblica

Intervengono:

Sen. Mario Baldassarri (FLI)

On.le Daniele Toto (FLI)

On.le Gian Luca Galletti (UDC)

On.le Enrico Letta (PD)

Bruno Socillo (Radio RAI)

Ore 20:30 - Per un nuovo meridionalismo responsabile

Intervengono:

On.le Luigi Muro (FLI)

On.le Carmine Patarino (FLI)

On.le Francesco Divella (FLI)

On.le Stefano Caldoro (PDL)

Sen. Giovanni Pistorio (MPA)

Sen. Adriana Poli Bortone (Io Sud)

 DOMENICA 11 SETTEMBRE

Ore 11:00 - Riunione enti locali

Ore 14:00 - Tra garantismo e legalità

On.le Giuseppe Consolo incontra i giovani

Ore 14:30 - Assemblea Nazionale FLI

Ore 16:00 - Spettacolo Notre Dame de Paris

Ore 17:30 - Intervento Presidente Gianfranco Fini

 

E' attivo il BLOG dove potete da ora commentare le iniziative e dialogare con lo Staff.
Grazie a tutti

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Questa sarà la trentesima Festa Tricolore di Mirabello.

Ormai questo evento è diventato una consuetudine per il piccolo paese nella provincia di Ferrara.

Una certezza insostituibile.

Da sempre durante gli 11 giorni della
manifestazione, Mirabello diventava il motore ed il laboratorio della politica italiana, della destra nazionale.

Da quel palco Almirante consegnò a Fini le redini dell’allora Msi e, sempre sullo stesso suolo, l’anno scorso è partito il progetto di Futuro e Libertà, facendo di Mirabello una vetrina internazionale.

Ciò che da sempre ha più
affascinato e dato forza ai tanti militanti che rendono possibile la
Festa Tricolore è sicuramente il sempre numerosissimo pubblico, che l’ anno scorso si è dimostrato particolarmente entusiasta nell' ascoltare l’On. Gianfranco Fini.

Dopo una parentesi da dimenticare del 2009,
Mirabello è tornata ad essere visitata da chi vuole una vera Destra
europea, liberale ma, soprattutto, libera da chi cerca di utilizzare la
politica per i propri interessi, solo per ottenere potere da esercitare
in maniera dispotica.

Mirabello 2011 sarà la prima vera festa di
Futuro e Libertà. La prima di una lunga serie, ve lo promettiamo!

Lo Staff di mirabello2011.com

02/09/2011, 05:30
"Fini è pronto a scendere in campo"
Bocchino: "Alle prossime elezioni la gente cercherà chi ha rispetto delle istituzioni". Il vicepresidente di Fli apre la festa tricolore a Mirabello.

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Italo Bocchino resuscita Gianfranco Fini. Il leader di Futuro e Libertà è ormai assente da quasi un mese dalla scena politica. Nessuna dichiarazione, nessun intervento. E il settimanale «Chi» lo ha fotografato nei giorni scorsi all'isola di Giannutri dove stava facendo un'immersione. Ma il vicepresidente di Fli, aprendo la festa tricolore di Mirabello intervistato dal direttore de «Il Tempo» Mario Sechi ha rassicurato i fedelissimi del presidente della Camera che assistevano al dibattito: Gianfranco non si tirerà indietro. «Fini scenderà in campo quando ci saranno le elezioni: quando sarà il momento opportuno, scenderà in campo». Quello delle prossime elezioni, ha sottolineato, «sarà un momento di profonda crisi delle istituzioni e la gente andrà a cercare con il lumicino chi ha rispetto delle istituzioni». «Fini non avrebbe mai messo la sua firma su quel provvedimento», facendo riferimento alla parte della manovra economica che conteneva il riscatto degli anni di militare e di studio universitario per il raggiungimento della pensione. E se Fini è pronto a scendere in campo un riavvicinamento con il Pdl sarà possibile solo quando Berlusconi si sarà fatto da parte. «Tra Fli e il Popolo della Libertà – ha sottolineato Bocchino – corrono divergenze parallele. Parallele perché il binario che percorriamo è nella stessa area alternativa alla sinistra; divergenze perché l'elemento che genera divergenza è Silvio Berlusconi». Nel Pdl, ha proseguito il vicepresidente di Futuro e Libertà «non c'è stato un elemento di discontinuità. Berlusconi dà le carte e Alfano dimostrerà di essere il segretario il giorno in cui caccerà Cosentino».

Per Italo Bocchino l'avversario da abbattere è sempre il Cavaliere: «Il governo è clinicamente morto, è in una situazione di accanimento terapeutico voluto da Berlusconi che si è arroccato a Palazzo Chigi». «È un esecutivo ormai allo sbando, la maggioranza non ha la capacità di avere una linea chiara in politica economica, Tremonti è stato esautorato. Ci vorrebbe senso di responsabilità e apertura alle proposte dell'opposizione ma non sappiamo se il governo sia disposto ad ascoltarla o meno». Infine un passaggio sul referendum per abrogare la legge elettorale Calderoli, per il quale si stanno raccogliendo firme in molte città d'Italia. Per Bocchino rappresenta una sorta di «stimolo ai partiti e al Parlamento» affinché si faccia una nuova legge in materia. «Futuro e Libertà ritiene che la legge elettorale attuale debba essere modificata. Questo non significa che la soluzione migliore sia il ritorno al "Mattarellum", né significa che questo referendum sia lo strumento adatto per cambiare la legge». Ad ogni modo, ha proseguito Bocchino, «lo valutiamo positivamente come stimolo ai partiti e al Parlamento affinché si faccia una legge elettorale che garantisca, soprattutto, agli elettori di poter scegliere gli eletti che oggi vengono, invece, definiti e determinati dai leader dei partiti».

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Fonte: Il Tempo Paolo Zappitelli 02/09/2011

Mirabello, ospiti bipartisan alla 10 giorni di FLi
Alla kermesse esponenti di tutti gli schieramenti: da Tosi alla Bindi

Ferrara, 30 agosto 2011 - E’ una “Festa tricolore” all’insegna del confronto quella che il popolo di Fli si prepara a vivere, nella tradizionale location di Mirabello in provincia di Ferrara, dall’1 all’11 settembre. Alla kermesse, infatti, interverranno esponenti di tutti gli schieramenti: da Maurizio Paniz, Guido Crosetto, Carlo Giovanardi, Stefano Caldoro e Giuliano Cazzola del Pdl a Flavio Tosi della Lega nord, da Rosy Bindi, Arturo Parisi ed Enrico Letta del Pd a Massimo Donadi dell’Idv, da Gianluca Galletti dell’Udc a Bruno Tabacci di Api, passando per il sindaco di Milano, Giuliano Pisapia, il giornalista Marco Travaglio ed il segretario della Cisl, Raffaele Bonanni.
Tutti alla “Mirabello originale”, precisa Enzo Raisi, responsabile Propaganda di Fli: non la “festa campestre” svolta dal Pdl a luglio, manda a dire il parlamentare. Per l’edizione 2011 i finiani utilizzeranno un terreno privato: “L’area e’ grande il doppio dell’anno scorso”, spiega Raisi, con 25 stands, due palchi ed il “mitico” ristorante che ha raddoppiato i coperti. E lo scontrino “certo che lo facciamo”, precisa Raisi, “e’ tutto in regola” (mentre a Bologna si e’ polemizzato sulla festa del Pd). “Stanno lavorando circa 100 volontari”, riferisce Raisi, per una festa diversa da quella di un anno fa, che sanci’ lo strappo definitivo tra Gianfranco Fini e Silvio Berlusconi: se quella fu “di rottura”, ricorda Raisi, “oggi con il Paese in ginocchio” ed una maggioranza “allo sbando” si prepara “la Mirabello della ricostruzione”.

L’obiettivo e’ “ridare dignita’ alla politica”, aggiunge il finiano, ma certo non si tratta di ripensare i rapporti con il Pdl: l’ultimo anno ha “confermato” che nella maggioranza c’e’ un “problema legalita’” e una sudditanza verso la Lega (“Di fatto ha portato a casa tutto”). Se ad aprire la festa sara’ il numero due partito, Italo Bocchino, tutta l’attesa e’ per l’intervento conclusivo di Gianfranco Fini. Anche dentro Fli “tutti si aspettano scelte importanti” e “irrevocabili” da parte del presidente della Camera, sottolinea Raisi. Un’attenzione particolare sara’ rivolta ai giovani, assicurano i finiani. Si attende la partecipazione di un migliaio di ragazzi e “ne arriveranno da tutta Italia -anticipa Francesco Aresco di Generazione Italia- dalla Sicilia al Trentino, tutti con i propri mezzi”. Un centinaio di loro si fermeranno giorno e notte a Mirabello come volontari, altrettanti daranno una mano a turno. La componente giovanile, del resto, si fa sentire anche alla voce iscritti. Da maggio Fli ha raccolto circa 60.000 adesioni, “poco sotto il Pdl”, fa notare Raisi: 20.000 di queste riguardano giovani sotto i 25 anni, arrivando a 35 si raggiunge il 50% degli iscritti. Spesso passa “l’idea di un Fli che si sfilaccia perche’ qualche parlamentare ha lasciato -commenta il responsabile della Propaganda- ma in realta’ le adesioni sono in aumento”. La crescita del partito va bene anche a Bologna, assicura il coordinatore provinciale Roberto Flaiani: oltre 500 iscritti e 23 circoli, tra i quali uno costituito da “nuovi Italiani”. Numeri reali, giura Flaiani: “Me ne sono andato dal Pdl e non ho intenzione di avere ancora a che fare con iscrizioni di cartapesta”, afferma il finiano. Da Bologna, per la giornata conclusiva dell’11, si sta organizzando anche un servizio navette: si punta a far partire cinque pullman, spiega Felice Caracciolo, promotore dell’iniziativa. Tutte le informazioni sulla festa si possono trovare sul sito www.mirabello2011.com (che, in un mese, ha totalizzato 33.000 visite).

Il Resto del Carlino (Fonte Dire)

A Mirabello per una destra Montanelliana?
Filippo Rossi e Flavia Perina hanno il merito di introdurre al meglio l’appuntamento di Mirabello. Con due articoli di grande lucidità politica, pubblicati nelle ultime ore sul “futurista”, cercano di scuotere il mondo di Fli a poche ore dall’atteso appuntamento politico. Per entrambi, gli abboccamenti con il Pdl, sono un errore politico; che il buon Filippo, a proposito degli ospiti presenti a Mirabello, sintetizza nel ” meglio Travaglio che Paniz”…Ma al di la delle semplificazioni è giusto mettere subito un punto. Mai un’alleanza con questo Pdl, anche se qualcuno tra i nostri ha sentito il forte richiamo delle sirene alfaniane… Flavia Perina, dal canto suo, dimostra di aver ben chiaro un altro problema; la subalternità, nel terzo polo, di Fli rispetto a Casini e all’Udc. Assolutamente vero. Ma la sensazione, in questo caso, è che l’assenza di Fini dall’agone politico si faccia sentire eccome. Fli è ancora in fase embrionale, il sistema sta crollando, il berlusconismo è ormai al tramonto, la terza Repubblica è alle porte. Mai come in questo momento Fli ha bisogno di Fini e della sua statura politica. Un anno dopo lo strappo finiano di Mirabello il partito è ancora alla ricerca di una direzione precisa, ma la base di Fli, che al secondo turno delle ultime comunali sceglie de Magistris o Pisapia, come annota giustamentela Perina, si dimostra più avanti dei suoi dirigenti. Non tanto, a mio avviso, per la rottura degli steccati destra-sinistra quanto per ciò che i due candidati hanno rappresentato agli occhi degli elettori di Fli. Legalità, rottura col passato, trasparenza, nuova etica pubblica,attenzione ai diritti. Sembra un ritornello che andiamo declamando da un po’. A me sembra soprattutto voglia di una destra che mi piace definire “montanelliana”. E allora, caro Filippo, la presenza a Mirabello di Travaglio, uno degli allievi di Montanelli, può essere un viatico per questa tanto agognata destra. O forse l’ultima chiamata. Dopo l’esperienza del Msi e poi quella di An abbiamo immaginato e sognato nel corso di questi anni un ideale di destra lontano dalle derive berlusconiane. Ci siamo richiamati alle esperienze liberali, conservatrici di matrice europea. Abbiamo eletto Indro Montanelli padre spirituale di questo agognato soggetto politico. Ci siamo entusiasmati, durante quest’ ultimo anno, di fronte alla possibilità che tutto ciò potesse trovare sbocco nel nuovo corso politico di Gianfranco Fini. Abbiamo, con questo nostro sogno, avvicinato alla politica tanti italiani che fino a quel momento provavano sdegno e disillusione. Ci siamo entusiasmati dinanzi a tanti esempi di partecipazione disinteressata ma, soprattutto, vogliosa di cambiare le cose nel nostro bistrattato Paese. E allora a Mirabello, un anno dopo, si giocano i destini della nuova destra italiana. Non mi aspetto la solita, stanca e ammuffita kermesse di partito. Credo che l’entusiasmo e la passione di militanti e simpatizzanti meriti un progetto politico che sappia volare alto verso la terra promessa della destra “montanelliana”…
www.ilgiornaledipozzallo.net/94655/a-mirabello-per-una-destra-montan...

ma esiste ancora fli ?

SCANDALO A MIRABELLO: ARRIVA ALEMANNO

Che ci fa Alemanno alla festa di Fli?! Di Biagio: “abbiamo invitato il sindaco di Roma, perché è rappresentativo e comunque dimostra doti di equilibrio. Non abbiamo invitato Urso perché non gli riconosciamo queste doti”

Di Ivan Rocco

Qualche giorno fa il fu-finiano Urso aveva da blaterare (in realtà continua ad agitarsi) per la presenza di Alemanno alla festa di Futuro e libertà a Mirabello. Parlava lui, che a luglio era andato nella stessa sede, ma alla festa del Pdl per far ciao ciao con la manina e lasciarsi ri-fagocitare dai berlusconiani. Eppure nel fine settimana, in  preda al bipolarismo –mentale, non politico-  incitava i non-più-compagni di partito a fischiare il sindaco di Roma ed altri ospiti pidiellini, invitati allo scopo di creare confronti costruttivi (e di non nascondersi in maniera autoreferenziale).

Oggi, anche Raisi digrigna un po’ i denti. “La presenza di Gianni Alemanno a Mirabello non deve essere letta come l’inizio di un nuovo percorso insieme”, precisa subito il giornalista e deputato di Fli, “ma come la possibilità di ricominciare a dialogare con quell’area del Pdl più moderata e aperta al confronto”.

A spiegare chiaramente il motivo dell’invito di Alemanno è stato il responsabile nazionale Adesioni di Futuro e libertà, Aldo Di Biagio. “A Mirabello abbiamo invitato il sindaco di Roma Gianni Alemanno, perché è rappresentativo e comunque dimostra doti di equilibrio”, ha detto il finiano che poi ha lanciato la pesante stoccata: “Non abbiamo invitato Urso, appunto, perché non gli riconosciamo queste doti”. Effettivamente…

(5 Settembre 2011) FuturoLibero

beh, ottimo invitare uno che ha assunto ex nar picchiatori e cubiste nei posti chiave

Il sondaggio SWG ci fa ben sperare. Futuro e Libertà raggiunge il 5,5%, in attesa del discorso del Presidente Gianfranco Fini.
Lo spazio politico nel centrodestra si apre di giorni in giorno e questa apertura coincide col calo vertiginoso di consenso del PdL. Fli è in grado di intercettare i favori dell’area di centrodestra e si prepara ad essere l’alternativa di domani.
Siamo sicuri che con il progressivo abbandono degli elettori e la relativa crisi del Pdl lo spazio per Fli sarà sempre maggiore, basta crederci e lavorare. Un anno dopo Mirabello dobbiamo riacquistare l’entusiasmo e ritrovare la centralità nel dibattito pubblico con il supporto decisivo di Fini.
Fonte...

Oggi, ore 17,30, diretta del Presidente Fini da Mirabello, su La7 e Sky.
Tutti i dibattiti precedenti sono fruibili da: www.radioradicale.it/skas?luogo_evento=MIrabello&fuzzy=0

Etrusco, 9/10/2011 2:57 PM:

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Il sondaggio SWG ci fa ben sperare. Futuro e Libertà raggiunge il 5,5%, in attesa del discorso del Presidente Gianfranco Fini.

Fli è in grado di intercettare i favori dell’area di centrodestra e si prepara ad essere l’alternativa di domani.

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Con i sondaggi che la danno sotto al movimento di Grillo?