Mullah Krekar progettava attentato in Europa

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Freedom's promoter
00giovedì 12 novembre 2015 12:35
Giubileo a rischio
Minacce dalla Norvegia: «Il mullah Krekar progettava un attentato in Europa». Blitz antiterrorismo dei Ros

Fermato un noto personaggio del mondo islamico scandinavo. Anche dal carcere continuava a impartire ordini e reclutare attentatori suicidi. Altri 17 arresti in tutta Europa. Le ordinanze di custodia cautelare eseguite in collaborazione con polizie europee e Eurojust



Chi è Mullah Krekar, il fondatore di Ansar al Islam arrestato dai Ros in Norvegia


Diciassette arresti: sono scattati nella mattinata di giovedì con l’accusa di associazione con finalità di terrorismo internazionale aggravata dalla transnazionalità del reato. Un’organizzazione terroristica internazionale radicata in modo trasversale in diversi paesi europei è stata così sgominata dai carabinieri del Ros in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia di Regno Unito, Norvegia, Finlandia, Germania e Svizzera, coordinate da Eurojust.] Diciassette arresti: sono scattati nella mattinata di giovedì con l’accusa di associazione con finalità di terrorismo internazionale aggravata dalla transnazionalità del reato. Un’organizzazione terroristica internazionale radicata in modo trasversale in diversi paesi europei è stata così sgominata dai carabinieri del Ros in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia di Regno Unito, Norvegia, Finlandia, Germania e Svizzera, coordinate da Eurojust.
Freedom's promoter
00giovedì 12 novembre 2015 12:37
La mente dell’organizzazione

La figura apicale dell’organizzazione terroristica è Faraj Ahmad Najmuddin noto come il mullah Krekar, fermato in Norvegia, nel corso del raid notturno. Controversa e nota figura del mondo islamico scandinavo, Faraj Ahmad, secondo gli inquirenti, è sospettato della pianificazione di un attentato terroristico in Italia. Insieme a lui, qualche ora dopo il suo arresto, nel corso di due altre perquisizioni della polizia, sono state fermate altre due persone. Il mullah Krekar già nel 2001 aveva fondato Ansar Al-Islam, gruppo terroristico curdo sunnita nato con l’intento di fondare uno stato islamico nel Kurdistan.

I precedenti del mullah

Krekar è una figura nota in Norvegia, salito alla ribalta nel 2012, quando finì in carcere per minacce di morte ad Erna Solberg, l’attuale premier e allora figura emergente del partito conservatore. Precedentemente Krekar aveva già minacciato l’ex premier norvegese, Kjell Magne Bondevik, e comunque era stato al centro di polemiche per le sue dichiarazioni relative a un’interpretazione molto rigida dell’Islam. Secondo l’emittente norvegese Tv 2, ci sono stati molteplici contatti tra le autorità norvegesi e quelle italiane prima degli arresti delle ultime ore; ed è già all’esame un accordo per l’estradizione di Krekar in Italia.

Gli altri arresti

Sono stati localizzati e arrestati: in Italia
, Abdul Rahman Nauroz, Hama Mahmoud Kaml, Abdula Salih Ali, Hasan Saman Jalal, Mohamad Fatah Goran, Hodza Eldin e Jamal Ibrahim; nel Regno Unito, Awat Wahab Hamasalih, Hamad Bakr e Rahim Zana Abdul Rahman e Kadir Sharif; in Norvegia, oltre a Faraj Jhmad Najmuddin alias Mullah Krekar, anche Twana Karim Rahim e Fatah Kamil Jalal; in Finlandia, Seddek Kadir Karim. Contestualmente sono state eseguite numerose perquisizioni sia in Italia, nelle province di Bolzano, Parma e Brescia, sia in Norvegia, nel Regno Unito, in Finlandia, in Germania e in Svizzera.

In tutta Europa

L’arresto di Krekar, è avvenuto nell’ambito di una vasta operazione che dalle prime ore di giovedì, i carabinieri del Ros, in collaborazione con le autorità giudiziarie e di polizia di numerosi stati europei, coordinate da Eurojust, stanno eseguendo. 17 soggetti sono stati indagati per associazione con finalità di terrorismo internazionale aggravata dalla transanzionalità del reato, con un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip presso il Tribunale di Roma su richiesta della Procura capitolina. I particolari dell’operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà, alle 11 di giovedì, presso gli uffici della Procura nazionale antimafia e antiterrorismo, alla presenza del procuratore nazionale Franco Roberti, del procuratore della Repubblica di Roma Giuseppe Pignatone e del comandante del Ros Giuseppe Governale.

12 novembre 2015
roma.corriere.it/notizie/cronaca/15_novembre_12/blitz-antiterrorismo-ros-17-arresti-tutta-italia-ab2dc738-8911-11e5-9216-e8e41772d3...
camilllo mandrilllo
00venerdì 13 novembre 2015 10:11
Pazzesco! Questi terroristi dalla Norvegia organizzano attentati in tutta Europa, per questa volta ci è andata bene che è stata scoperta una cellula a Merano, ma ce ne sono tante altre scollegate, operano indipendentemente per non cadere nelle retate a catena quando viene scoperta una, le altre si salvano e continuano a operare in incognito tra la gente, infatti due dei terroristi in Italia erano perfettamente "integrati" con regolare permesso di soggiorno, regolare lavoro, uno era autista e l'altro operaio specializzato, ci sono i filmati di loro che fanno i sopralluoghi nella metro di Milano per preparare un attentato.
pliskiss
00venerdì 13 novembre 2015 10:39
Re:
camilllo mandrilllo, 13/11/2015 10:11:

Pazzesco! Questi terroristi dalla Norvegia organizzano attentati in tutta Europa, per questa volta ci è andata bene che è stata scoperta una cellula a Merano, ma ce ne sono tante altre scollegate, operano indipendentemente per non cadere nelle retate a catena quando viene scoperta una, le altre si salvano e continuano a operare in incognito tra la gente, infatti due dei terroristi in Italia erano perfettamente "integrati" con regolare permesso di soggiorno, regolare lavoro, uno era autista e l'altro operaio specializzato, ci sono i filmati di loro che fanno i sopralluoghi nella metro di Milano per preparare un attentato.



Sarà psicosi ma una volta in metro a una fermata è salito un Arabo di quelli con il pizzo lungo e teneva una borsa, mi sono cacato! [SM=x44458]
menca77
00venerdì 13 novembre 2015 10:41
Re:
camilllo mandrilllo, 13/11/2015 10:11:

Pazzesco! Questi terroristi dalla Norvegia organizzano attentati in tutta Europa, per questa volta ci è andata bene che è stata scoperta una cellula a Merano, ma ce ne sono tante altre scollegate, operano indipendentemente per non cadere nelle retate a catena quando viene scoperta una, le altre si salvano e continuano a operare in incognito tra la gente, infatti due dei terroristi in Italia erano perfettamente "integrati" con regolare permesso di soggiorno, regolare lavoro, uno era autista e l'altro operaio specializzato, ci sono i filmati di loro che fanno i sopralluoghi nella metro di Milano per preparare un attentato.




C'è poco da stare allegri, per una cellula terroristica scoperta ce ne sono almeno altre 20 vive e vegete che continuano a operare nell'ombra... e se finora non hanno fatto attentati in Italia è solo perchè non hanno voluto, hanno preferito tenere un basso profilo... ma per il Giubileo qualche cellula impazzita potrebbe fare qualche rivendicazione, del resto quale migliore palcoscenico? avrebbero un'enorme cassa di risonanza mediatica a livello mondiale...
pliskiss
00venerdì 13 novembre 2015 13:51
Re: Re:
menca77, 13/11/2015 10:41:




C'è poco da stare allegri, per una cellula terroristica scoperta ce ne sono almeno altre 20 vive e vegete che continuano a operare nell'ombra... e se finora non hanno fatto attentati in Italia è solo perchè non hanno voluto, hanno preferito tenere un basso profilo... ma per il Giubileo qualche cellula impazzita potrebbe fare qualche rivendicazione, del resto quale migliore palcoscenico? avrebbero un'enorme cassa di risonanza mediatica a livello mondiale...



Non si va a rompere le palle nel paese della mafia, tranquillo! [SM=x44458]
Ignazzio
00venerdì 13 novembre 2015 23:15
Re: Re: Re:
pliskiss, 13/11/2015 13:51:



Non si va a rompere le palle nel paese della mafia, tranquillo! [SM=x44458]




Intanto in questo momento i terroristi stanno mettendo a ferro e fuoco Parigi, 3 attacchi simultanei e già si contano 40 morti a colpi di Kalasnikov e granate...
e ancora non è finito, i terroristi si sono asserragliati in un locale con degli ostaggi...

se ne parlerà per tutto il prossimo mese di questo attentato
Arcanna Jones
00mercoledì 18 novembre 2015 10:10
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Attentati di Parigi, chi è «la mente»
Abdelhamid Abaaoud: «Allah ha accecato i miei inseguitori infedeli»

Belga, 27 anni, è tornato in Europa a gennaio per preparare un attentato dopo
un addestramento in Siria. In un’intervista si è vantato di essere sfuggito alla cattura

di Stefano Montefiori, corrispondente da Parigi

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Abdelhamid Abaaoud (Reuters) Abdelhamid Abaaoud (Reuters)
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La mente degli attacchi del 13 novembre potrebbe essere Abdelhamid Abaaoud, noto anche come Abu Umar Al Baljiki, un belga 27enne andato in Siria circa due anni fa, che lo scorso gennaio è tornato in Europa per preparare un attentato. La sua cellula era pronta ad entrare in azione quando il 15 gennaio le forze speciali belghe hanno fatto irruzione nel covo di Verviers, uccidendo due suoi uomini.

Di ritorno in Siria, Abaaoud ha rilasciato un’intervista a Daqib, la rivista in inglese dell’Isis, per ridicolizzare l’intelligence europea nonostante avesse sventato l’operazione terroristica. Impossibile verificare le sue dichiarazioni, rilasciate all’organo di propaganda dell’organizzazione terroristica. «La mia foto in Belgio era su tutti i giornali, ma grazie al cielo gli infedeli sono stati accecati da Allah - si legge nell’intervista -. Sono stato persino fermato da un agente che ha raffrontato la foto al mio volto, ma poi mi ha lasciato andare perché ha giudicato che non combaciassero! È stato senza dubbio un regalo di Allah», dice Abdelhamid Abaaoud.

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Attentati a Parigi: chi è Abdelhamid Abaaoud, la mente dietro gli attacchi

In una immagine più vecchia si vede Abaaoud che sorride alla guida di un’auto, a Raqqa. In quel momento, alla macchina sono legati dei cadaveri. L’uomo ha cominciato la sua carriera di jihadista nell’Isis dai gradini più bassi, per diventare presto il responsabile della pianificazione degli attentati in Europa. Sono provati i suoi legami con Ayoub El-Khazzani, il terrorista del fallito attentato al Thalys Amsterdam-Parigi, con Sid Ahmed Ghlam, l’algerino che in aprile progettava attentati contro le chiese di Villejuif, e con Mehdi Nemmouche, l’autore della strage al Museo ebraico di Molenbeek.

A gennaio suo padre Omar aveva parlato al giornale belga Het Laatste Nieuws. «Sono disperato - diceva l’uomo -. La nostra famiglia deve tutto a questo Paese. Sono arrivato 40 anni fa per lavorare nelle miniere ma poi ho salito gli scalini, ho un negozio di vestiti e ne avevo comprato uno anche per mio figlio, che era diventato anche un buon commerciante. Stavamo bene, avevamo una vita fantastica. Ma di colpo Abdelhamid è partito per la Siria. Non ho mai capito come abbia potuto radicalizzarsi così all’improvviso». Abdelhamid Abaaoud ha fatto arrivare in Siria anche il suo fratello minore Younes, 14 anni, uno dei più giovani combattenti dello Stato islamico.
Corsera
Leonessa73
00mercoledì 18 novembre 2015 11:17
Mi sa che a questo gli è rimasto ben poco da ridere...
Etrusco
00mercoledì 18 novembre 2015 12:06
Re:
Leonessa73, 18/11/2015 11:17:

Mi sa che a questo gli è rimasto ben poco da ridere...




Dietro questo sorrisetto potrebbe esserci la consapevolezza di aver le spalle coperte, non credi?
Perchè se gli Usa, coi loro amici israeliani e sauditi, avessero visto come sgradita l'esistenza dell'Isis, pensi che non avrebbero avuto i mezzi per renderla inerme se non proprio neutralizzarla?
Ma domandiamoci piuttosto da dove provengono quei consistenti flussi di denaro che finanziano l'Isis? Esistono alcuni donatori anonimi che alle origini di questo Califfato sono stati di vitale importanza. Ora invece l'Isis ha imparato ad autofinanziarsi, ma penso che abbia ancora qualche sostenitore anche tra i paesi del G20, come pensa qualcuno più autorevole di me. [SM=x44515]
Leonessa73
00mercoledì 18 novembre 2015 12:24
Re: Re:
Etrusco, 18/11/2015 12:06:




Dietro questo sorrisetto potrebbe esserci la consapevolezza di aver le spalle coperte, non credi?
[SM=x44515]




Beh, se è vero che era nell'appartamento di Parigi dove le teste di cuoio han fatto il blitz stamattina, ora non sta più sorridendo, garantito al limone.

Il blitzè terminato alle 11.30, sono ansiosa di conoscerne i particolari, e soprattutto di sapere se il signorino, qua, era dentro l'appartamento e se ne è uscito coi piedi davanti... maledetto!
Etrusco
00mercoledì 18 novembre 2015 12:40
Re: Re: Re:
Leonessa73, 18/11/2015 12:24:




Beh, se è vero che era nell'appartamento di Parigi dove le teste di cuoio han fatto il blitz stamattina, ora non sta più sorridendo, garantito al limone.

Il blitzè terminato alle 11.30, sono ansiosa di conoscerne i particolari, e soprattutto di sapere se il signorino, qua, era dentro l'appartamento e se ne è uscito coi piedi davanti... maledetto!




Ma se anche fosse stato preso? Tieni conto per per quanto fosse il capo della cellula terroristica, rimane solo al livello di bassa manovalanza: chi manovra da remoto questi giovani rimane al sicuro e presto troverà altre fragili menti da manipolare (se non li ha già trovati ed addestrati) per far compiere nuovi efferati attentati, tutti conserveranno quel sorrisetto nell'illusione di essere chissà cosa...
Comunque il sorrisetto peggiore è quello delle eminenze grigie che da posizioni intoccabili li pilotano e li finanziano. [SM=x44465]
Quak150
00venerdì 20 novembre 2015 12:30

altre fragili menti da manipolare



Personalmente tenderei a sfatare questo mito... per dirne uno di famoso, quel Jihadi John, era/e' un benestante, integrato perfettamente, laureato in informatica a Westmister e un buon lavoro in cui era molto stimato. I genitori si dichiarano (per comodo forse? [SM=x44464]) basiti.
c'eraunavodka
00venerdì 20 novembre 2015 22:32
Intanto buona parte dei presunti terroristi arrestati pochi giorni fa dai Ros oggi sono stati rimessi in libertà, perchè sembra che durante gli arresti sono stati commessi degli errori di procedura... ancora non ho avuto modo di approfondire per capire quali...
their
00venerdì 20 novembre 2015 22:37
pliskiss
00venerdì 20 novembre 2015 22:45
Re:
their, 20/11/2015 22:37:




Conoscevo un Calabrese che gli assomigliava? Identique [SM=x44457]
Leonessa73
00sabato 21 novembre 2015 16:59
Re:
their, 20/11/2015 22:37:





Say Hallo to Allah! [SM=x44475]
c'eraunavodka
00domenica 22 novembre 2015 22:29
Re:
their, 20/11/2015 22:37:





Rimangono ancora altri che girano liberi per l'Europa e a Bruxelles in questi giorni è un susseguirsi di allarmi, la città è in preda al panico.
Potremmo ritravarci nella stessa situazione anche a Roma durante il Giubileo, con la capitale paralizzata più di quanto non lo sia ordinariamente...
their
00domenica 22 novembre 2015 23:43
purtroppo quel drogato di salah pare stia viaggiando con una cintura di esplosivo indosso, è braccato sia dalla polizia che dalla stessa isis quindi può compiere un gesto estremo e coinvolgere persone innocenti
topor@gno
00lunedì 23 novembre 2015 10:23
Re:
their, 22/11/2015 23:43:

purtroppo quel drogato di salah pare stia viaggiando con una cintura di esplosivo indosso, è braccato sia dalla polizia che dalla stessa isis quindi può compiere un gesto estremo e coinvolgere persone innocenti




Lo stanno cercando tutti, hanno diramato pure le foto di come potrebbe essersi camuffato con occhiali da nerd e parrucca, se non lo hanno avvistato è perchè si è rintanato da qualche parte e sta fermo immobile aspettando che si allentino le ricerche.
Da quello che hanno sentito i vicini sembra che lui aveva aderito alla cellula terroristica solo per soldi, infatti lo hanno sentito gridare che prima di passare all'azione voleva i soldi promessi, per lui o per la sua famiglia? mistero...
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