Nuove effervescenze di Di Canio

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piperitapatty
00giovedì 23 luglio 2009 12:56
PORTO SANTO STEFANO (Grosseto) — Al molo d’imbar­co è arrivato alle 11.45, spaval­do come sempre, a bordo della sua Mercedes 320 Cdi bianca, inseguito da qualche turista ro­mano (fede laziale) che lo ha salutato e gli ha chiesto pure qualche autografo. Il solito rito estivo prima delle vacanze al­l’Isola del Giglio, per Paolo Di Canio, l’ex giocatore della La­zio, famoso non solo per la grinta in campo, ma soprattut­to per le simpatie di estrema destra, i saluti romani e qual­che clamorosa scazzottata. Sta­volta però l’inizio delle vacan­ze ha avuto un prologo atipico e l’ex calciatore ha dovuto fare i conti con una pattuglia della guardia di finanza di Porto San­to Stefano che lo ha denuncia­to per resistenza e minacce a pubblico ufficiale.

Le fiamme gialle hanno fer­mato l’auto di Di Canio per un controllo sugli «indici di capa­cità contributiva», un accerta­mento diventato quasi la nor­ma all’Argentario dove quoti­dianamente arrivano vip e ma­gnati con yacht e macchine di lusso. I finanzieri hanno chie­sto a Di Canio documenti per­sonali, libretto di circolazione e di firmare un verbale di accer­tamento. La risposta dell’ex la­ziale, secondo il rapporto della Finanza, sarebbe stata violen­ta. Di Canio ha iniziato a offen­dere gli agenti, minacciandoli di farli trasferire e di chiamare a Roma persone «che conta­no » e pare li abbia apostrofati con una raffica di parolacce.

Infine, dopo aver urlato ai fi­nanzieri di «andare a cercare i brigatisti invece di rompere le scatole agli onesti cittadini», Di Canio ha messo in moto la Mercedes ed è salito sul tra­ghetto. Inseguito dai finanzie­ri, che hanno bloccato l’imbar­cazione carica di passeggeri. «Dovete portarmi via in manet­te, altrimenti io non scendo», avrebbe urlato l’ex calciatore agli agenti. Poi, grazie anche al­l’intervento di alcuni passegge­ri infastiditi dal ritardo del tra­ghetto, si sarebbe convinto ad abbandonare la nave e seguire gli agenti in caserma.

La giornata per l’ex bomber è finita nel modo peggiore: ha perso il traghetto, ha dovuto passare più di un’ora in caser­ma e si è preso pure una de­nuncia. Al Giglio è arrivato nel pomeriggio con tre ore di ritar­do.

da corriere.it

ma che pirla! [SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]
dovevano buttarlo a mare i passeggeri [SM=x44465]
Etrusco
00giovedì 23 luglio 2009 13:13
Re:
piperitapatty, 23/07/2009 12.56:



ma che pirla! [SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]
dovevano buttarlo a mare i passeggeri [SM=x44465]




Ma chi si crede di essere questo Di Canio?! [SM=x44493]

E come si permette di offendere in questo modo le guardie di finanza che, mentre lui si gode le vacanze, stanno lì a fare il loro dovere?

[SM=x44491]



PS grazie Pippi, volevo aprirla io questa discussione...
piperitapatty
00giovedì 23 luglio 2009 16:44
Re: Re:
Etrusco, 23/07/2009 13.13:




Ma chi si crede di essere questo Di Canio?! [SM=x44493]

E come si permette di offendere in questo modo le guardie di finanza che, mentre lui si gode le vacanze, stanno lì a fare il loro dovere?

[SM=x44491]

PS grazie Pippi, volevo aprirla io questa discussione...




un deficiente. ha fatto un gesto di sportività ed era diventato un eroe, ma la realtà è che è proprio un pirla [SM=x44463]


[SM=x44462]
il tobas
00giovedì 23 luglio 2009 16:51
Stranamente Di Canio mi è sempre stato simpatico ma qui si è comportato proprio da fascista con quelle frasi del genere "lei non sa chi sono io" [SM=x44463]
Etrusco
00giovedì 23 luglio 2009 17:00
Re: Re: Re:
piperitapatty, 23/07/2009 16.44:




un deficiente. ha fatto un gesto di sportività ed era diventato un eroe, ma la realtà è che è proprio un pirla [SM=x44463]


[SM=x44462]




rispetto la tua opinione, ma per me qui ha dimostrato più di essere un idiota che si diverte a fare il bullo a sfidare le autorità
e a fregarsene di tutti gli altri viaggiatori dell'intero traghetto che si son visti costretti ad aspettare i suoi comodi.

IMHO
Etrusco
00giovedì 23 luglio 2009 17:01
Re:
il tobas, 23/07/2009 16.51:

Stranamente Di Canio mi è sempre stato simpatico ma qui si è comportato proprio da fascista con quelle frasi del genere "lei non sa chi sono io" [SM=x44463]




mi dispiace solo che su quel traghetto non ci fosse un bullo peggiore di lui
ad insegnargli come si sta al mondo [SM=x44472]
Colonnello Kilgore
00giovedì 23 luglio 2009 17:35
Re: Re:
Etrusco, 23/07/2009 17.01:




mi dispiace solo che su quel traghetto non ci fosse un bullo peggiore di lui
ad insegnargli come si sta al mondo [SM=x44472]




Difficile trovare uno che voglia attaccar rissa con Di Canio... Forse Cantona o Gazza[SM=x44456]
radcla
00giovedì 23 luglio 2009 19:15
Re: Re: Re:
Colonnello Kilgore, 23/07/2009 17.35:




Difficile trovare uno che voglia attaccar rissa con Di Canio... Forse Cantona o Gazza[SM=x44456]




Gazza non certamente, anzi ... penso siano anche amici, sebbene non di stessa fede politica.

Comunque tutto giusto, è stato un coglione. Però anche la finanza che cerca di capire se Di Canio possa permettersi di viaggiare su di una mercedes, con tutto quello che ha guadagnato da calciatore (e presumo anche dichiarato al fisco), non è che sia stata molto furba.
Probabilmente mentre loro perdevano tempo con Di Canio saranno passati tranquilli tanti evasori con belle macchine, che avranno ringraziato Di Canio per aver tenuto occupati gli agenti.
@ndre@!!
00giovedì 23 luglio 2009 22:20
Ma Di Canio vi sembra il tipo che si mette a dire "lei non sa chi sono io"?? Dai su...basta notare certe sfumature dell' articolo per capirne l' intento. Come fate a dar retta a certi pennivendoli? Mah...
@ndre@!!
00giovedì 23 luglio 2009 22:20
Comunque....


CALCIO: DI CANIO, NON HO OFFESO E NON MI SONO VANTATO
: DI CANIO, NON HO OFFESO E NON MI SONO VANTATO - BOLOGNA, 23 LUG

«C'è stato un momento di accaloramento, mi assumo le mie resposabilità e dirò le mie ragioni, come faranno giustamente i finanzieri: ma non ho offeso nessuno e non ho pronunciato le frasi che giornali e siti mi hanno attribuito. Questo è l'aspetto che mi indigna e al quale tengo di più». Paolo Di Canio ha voluto dare la propria versione su quanto accaduto a Monte Argentario, dove è stato denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, e lo ha fatto parlando con l'ANSA, con la quale lo ha messo in contatto il suo legale Gabriele Bordoni. L'ex calciatore ha raccontato di essere arrivato per primo all'imbarco per il Giglio e di aver ricevuto la richiesta dei documenti per un controllo di routine della Guardia di Finanza solo poco prima della partenza. «Per scrivere due righe su un prestampato hanno impiegato molti minuti rischiando di farmi perdere il traghetto e a quel punto mi sono lamentato. Mi sono sentito rispondere 'Possiamo trattenerla quanto vogliamò e allora ho reagito dicendo 'state facendo i fenomeni, questo è un abusò. Ma non ho mai detto frasi del tipo 'Non sapete chi sono io, conosco chi contà. Non è un atteggiamento nel dna, nel mio modo di fare e nella mia educazione». C'è stato anche un seguito sul traghetto dove Di Canio è stato raggiunto dai finanzieri per essere portato in caserma. «Ho alzato le braccia - ha proseguito - ho fatto resistenza passiva. Mi hanno strappato calzoncini e maglietta e ho detto 'fate questo abuso fino in fondo, portatemi via di forza e in manettè. Ho avuto la solidarietà della gente e poi mi sono deciso a seguire i finanzieri guardando i bambini che aspettavano di partire con le famiglie col traghetto già in ritardo». «Ci metto la faccia sul mio comportamento, ma non voglio rispondere di quello che non ho detto o fatto», ha concluso. Secondo l'avvocato Bordoni, nel rapporto della GdF non ci sono le frasi che hanno fatto infuriare Di Canio. (ANSA).
Mr. Vanculio
00giovedì 23 luglio 2009 22:53
Resta il fatto che è un coglione. A prescindere se ha fatto la sceneggiata napoletana, il bulletto romano o l'altolocato da "lei non sa chi sono io".
I finanzieri devono controllare? Falli controllare.
Ti stanno facendo le pulci? E' il loro lavoro.
Non penso proprio che ai finanzieri vada di torturare Di Canio per puro odio contro i danarosi.
@ndre@!!
00venerdì 24 luglio 2009 00:50
Mah se ha reagito sono affari suoi.

Io so solo che ci sono una marea di teste di cazzo in Italia (e non solo) che abusano della divisa per rompere i coglioni alla gente, perchè è una cosa che evidentemente li fa sentire importanti.

Quindi se è andata come credo io...come lo capisco!!
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