PROCREAZIONE: GB, SI' A BAMBINI NATI PER CURARE FRATELLI

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
KayScarpetta
00giovedì 22 luglio 2004 08:36
PROCREAZIONE: GB, SI' A BAMBINI NATI PER CURARE FRATELLI

LONDRA - Il si ai bebe' ''personalizzati'' che possono aiutare con la loro nascita a curare fratelli ammalati e' arrivato dall'autorita' britannica per la fertilita' umana e l'embriologia.
Brindano nell'Irlanda del nord i genitori di Joshua che soffre di una rara forma di anemia e ha bisogno di un trapianto di cellule staminali mentre gli oppositori all'allentamento della normativa in fatto di embrioni parlano di una ''china scivolosa''.
La decisione dell'autorita' era nell'aria. La revisione del regolamento segue infatti le pressioni di molti genitori britannici con bimbi affetti da rare malattie genetiche. Queste coppie, infatti, chiedono da tempo di poter associare le tecniche della fecondazione in vitro (Ivf) e dello screening genetico degli embrioni per creare bimbi che abbiano un patrimonio genetico adatto a salvare la vita dei loro fratellini.
La diagnosi genetica di pre-impianto prevede che dall'embrione creato con la fertilizzazione in vitro venga prelevata una cellula. Questa viene esaminata per verificare se l'embrione e' colpito da particolari malattie genetiche. Cio' avviene generalmente tre giorni dopo la fertilizzazione e quando le cellule sono tra le sei e le dieci. Questa tecnica viene attualmente utilizzata a beneficio dell'embrione stesso al fine di valutare possibili degenerazioni. Ma e' anche possibile controllare i tessuti per verificare se coincidono con quelli di un bambino gia' nato. Fino ad ora non era consentito l'uso di quest'ultima particolare tecnica in quanto non era direttamente legato al benessere dell'embrione, bensi' a quello di un altro essere.
In un comunicato l'autorita' (HFEA) ha ricordato di aver adottato nel 2001 un approccio cauto che consentiva il controllo degli embrioni solo per valutare se fossero o no colpiti da malattie genetiche. Questo - ha aggiunto l'autorita' - perche' la tecnica e' invasiva e c'erano preoccupazioni sui potenziali rischi che l'embrione correva. Ora dopo tre anni la tecnica si e' sviluppata e i 18 studiosi che siedono nel consiglio dell'autorita' stessa non pensano che vi siano rischi aggiuntivi.
La presidente della HFEA, Suzi Leather, ha rilevato che i genitori che vogliono salvare piccoli malati focalizzano su questo aspetto la loro attenzione, ma l'autorita' deve tenere presente anche il benessere dell'embrione da cui vengono prelevate le cellule. Ora si e' visto che le procedure di biopsia embrionale non sembrano svantaggiare i bambini nati dopo la biopsia rispetto a quelli venuti alla luce direttamente dopo la fertilizzazione in vitro. Prima di concedere l'autorizzazione alla creazione di embrioni selezionati e finalizzati, i medici dovranno dimostrare di avere fatto tutti i tentativi possibili per curare il piccolo malato.
Gli esponenti del movimento per la vita sostengono che la marcia indietro spiana la strada a una nuova, inquietante, era dell'eugenetica. Oggi - sostiene Josephine Quintavalle fondatrice del comitato per la riproduzione etica - l'autorita' ha deciso sulla possibilita' di creare bambini per salvare i fratelli, ma domani potra' decidere sui geni dell'intelligenza, della musica, o di altro.
I primi a beneficiare dell'allentamento delle regole, saranno probabilmente Joe e Julie Fletcher, dell'Irlanda del Nord, il cui bimbo - Joshua - soffre di una rara forma di anemia e ha bisogno di un trapianto di cellule staminali. Ma queste devono arrivare da un donatore con determinate caratteristiche genetiche e Mohammed Taranissi - uno dei principali esperti di fecondazione - ha gia' chiesto all'autorita' il permesso di applicare la tecnica dello screening embrionale durante l'Ivf per dare ai Fletcher un donatore adatto.
''Noi gia' sottoponiamo gli embrioni a screening per rilevare seri problemi genetici'' aveva dichiarato Taranissi nei giorni scorsi alla Bbc. ''Cio' che stiamo cercando di fare - aveva aggiunto - e' trovare un embrione che sia adatto per un bimbo seriamente malato''.


da: Ansa
Paperino!
00giovedì 22 luglio 2004 20:05
Esisterà un limite...?[SM=x44468]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 09:19.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com