Padova. Vuole benedire defunta atea

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Arjuna
00giovedì 5 novembre 2009 12:28
prete si scontra con i parenti contrari

Il fratello denuncia l'ingerenza: «Mia sorella era rigorosamente non credente, la cerimonia religiosa offende la sua immagine».

PADOVA (3 novembre) - I familiari di una docente atea, deceduta ieri all'Ospice dell'Immacolata Concezione di Padova, hanno protestato per la "minaccia" del cappellano che intendeva benedire la salma nonostante l'opposizione della figlia. La docente, Bruna Villella Radelli, 75 anni, da quattro mesi era ricoverata come malata terminale nella struttura «di proprietà dell'Immacolata Concezione, ma gestita dall'Ulss 16», precisa il fratello della defunta, Giorgio Villella, 73 anni, per molti anni segretario nazionale dell'Uaar (Unione degli atei ed agnostici razionalisti).

«Oggi pomeriggio, dopo che mia sorella si era spenta in serenità, sono stato chiamato da mia nipote, sua figlia, in lacrime - afferma Villella -: era successo che un sacerdote voleva entrare in stanza e quando la figlia si è opposta è stata insultata, il sacerdote ha detto che quella era casa sua, che lì faceva quello che voleva e che sarebbe ripassato dopo quando i parenti fossero andati via».

«Mia sorella, linguista e docente all'Istituto di antropologia di Città del Messico, era una nota intellettuale, dichiaratamente e rigorosamente atea - prosegue - e una cerimonia religiosa offende la sua immagine. Così siamo rimasti per impedire che il parroco ponesse in atto la sua minaccia di compiere atti contrari alle convinzioni di mia sorella, poi siamo stati allontanati».

Domani, ha annunciato, i familiari chiederanno il trasferimento del corpo all'obitorio dell'Ospedale civile di Padova.

Fonte
piperitapatty
00giovedì 5 novembre 2009 13:03
[SM=x44473]

che senso avrebbe, da un punto di vista cattolico, dare la benedizione ad un'atea? [SM=x44473]
cioè mi pare del tutto illogico. se il prete dal buon cuore avesse voluto "salvarla" non doveva esserci pentimento prima della morte? [SM=x44473]

mi paiono un po' schizofrenici ogni tanto [SM=x44455]
Etrusco
00giovedì 5 novembre 2009 14:18
Re:
piperitapatty, 05/11/2009 13.03:

[SM=x44473]

che senso avrebbe, da un punto di vista cattolico, dare la benedizione ad un'atea? [SM=x44473]
cioè mi pare del tutto illogico.
se il prete dal buon cuore avesse voluto "salvarla" non doveva esserci pentimento prima della morte? [SM=x44473]

mi paiono un po' schizofrenici ogni tanto [SM=x44455]




Ogni tanto? Gentile concessione [SM=x44452]

Temo che lo facciano anche per migliorare le statistiche:
ecco come poi alla fine riescono a dire che la stragrande maggioranza degli italiani sarebbero cattolici.... [SM=x44465]
[SM=g1470351]
E pensare che invece ce ne sono altri, come il caso di Piergiorgio Welby, al quale gli viene negato il funerale cattolico... [SM=x44463]

paperino73
00giovedì 5 novembre 2009 15:20
piperitapatty, 05/11/2009 13.03:

che senso avrebbe, da un punto di vista cattolico, dare la benedizione ad un'atea? [SM=x44473]
cioè mi pare del tutto illogico. se il prete dal buon cuore avesse voluto "salvarla" non doveva esserci pentimento prima della morte? [SM=x44473]




eccesso di "zelo". [SM=x44461]
(sulla salvezza, per quanto possa essere santo il sacerdote, può ben poco farci).

in particolare mi pare che il prete sia stato o stupido o in malafede (magari sapeva chi era la deceduta): di fronte all'obiezione della figlia non doveva far altro che prenderne atto. [SM=x44464]
Etrusco
00giovedì 5 novembre 2009 15:27
Re:
paperino73, 05/11/2009 15.20:



....
in particolare mi pare che il prete sia stato o stupido o in malafede (magari sapeva chi era la deceduta)... [SM=x44464]




Non puoi escludere l'ipotesi che possa essere stato entrambe le cose. [SM=x44461]
piperitapatty
00giovedì 5 novembre 2009 15:55
Re:
paperino73, 05/11/2009 15.20:




eccesso di "zelo". [SM=x44461]
(sulla salvezza, per quanto possa essere santo il sacerdote, può ben poco farci).

in particolare mi pare che il prete sia stato o stupido o in malafede (magari sapeva chi era la deceduta): di fronte all'obiezione della figlia non doveva far altro che prenderne atto. [SM=x44464]



no infatti. però da quel che ricordo io, a livello di fede, se uno si pente in punto di morte raggiunge la "salvezza". chiaro questa poi assume diversi significati [SM=x44455]

cmq anche a me era venuto in mente il caso di welby (che era al contrario, e tutto sommato illogicamente anche lì, visto che si era dichiarato ateo).
mah [SM=x44473]
Il vecchio Gio
00giovedì 5 novembre 2009 16:46
Scusate se vado un po' OT, ma vi racconto la mia esperienza in fatto di coerenza della chiesa:

Io conosco due uomini sposati in chiesa, desiderosi di risposarsi:

A) è rimasto vedovo, ha conosciuto una donna e l'ha indotta a lasciare il suo uomo (convivente, da cui aveva avuto due figlie) per trasferirsi da lui, anche con le figlie.
Lui ha un figlio adolescente che ha praticamente scaricato lasciandolo ai suoi genitori, che l'hanno cresciuto.

B) è stato lasciato dalla moglie perchè lei ha trovato un altro... fortunatamente non avevano figli. Dopo tre anni di solitudine e depressione ha incontrato un'altra donna e si è innamorato di nuovo.

A) lui vedovo, lei nubile, può risposarsi in chiesa.
B) separato, no

[SM=x44463]

il tobas
00giovedì 5 novembre 2009 19:47
Ultimamente, dopo anche il caso del crocifisso, inizio ad essere un pò più fiero dei miei concittadini.
Etrusco
00giovedì 5 novembre 2009 20:20
Re:
il tobas, 05/11/2009 19.47:

Ultimamente, dopo anche il caso del crocifisso, inizio ad essere un pò più fiero dei miei concittadini.




potresti dire lo stesso per i tuoi corregionali? [SM=x44455]
piperitapatty
00giovedì 5 novembre 2009 21:23
Re:
Il vecchio Gio, 05/11/2009 16.46:

Scusate se vado un po' OT, ma vi racconto la mia esperienza in fatto di coerenza della chiesa:

Io conosco due uomini sposati in chiesa, desiderosi di risposarsi:

A) è rimasto vedovo, ha conosciuto una donna e l'ha indotta a lasciare il suo uomo (convivente, da cui aveva avuto due figlie) per trasferirsi da lui, anche con le figlie.
Lui ha un figlio adolescente che ha praticamente scaricato lasciandolo ai suoi genitori, che l'hanno cresciuto.

B) è stato lasciato dalla moglie perchè lei ha trovato un altro... fortunatamente non avevano figli. Dopo tre anni di solitudine e depressione ha incontrato un'altra donna e si è innamorato di nuovo.

A) lui vedovo, lei nubile, può risposarsi in chiesa.
B) separato, no

[SM=x44463]




sono assurdità. io capisco che ci siano dei principi ma applicarli a pioggia senza contestualizzare è veramente superficiale.
bah [SM=x44463]

Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 00:46.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com