Re:
strega@rossa, 26/02/2011 15.05:
io ho lavorato tempo fa in un call-center per una nota compagnia telefonica e vi assicuro che per quanto possano essere antipatiche queste chiamate alla sera ero certamente 1000 volte più stressata e frustrata io che chi le riceve oltretutto è anche un lavoro sottopagato: considerate che non c'è quasi mai un fisso mensile e il guadagno consiste in una percentuale ad appuntamento fissato e vincolato al fatto che questo poi raggiunga lo scopo... ora immaginate voi quando fai una, due, dieci chiamate e di queste forse solo in una riesci a fissare un appuntamento e il restante ti ha trattato male... la sera avevo le lacrime agli occhi dallo stress e dalla rabbia
pensa che a due miei amici, fidanzati e neolaureati, lo fecero per alcuni mesi,
ma loro oltre a non aver il fisso mensile, dovevano pure noleggiare la postazione di lavoro.
Quindi se alla fine del mese non riuscivano a raggiungere gli obiettivi andavano pure a rimetterci! In perdita!
Questo sistema non può andare avanti così:
non è tollerabile una simile jungla dove i lavoratori non hanno i necessari diritti e che spesso gli si calpesta pure la loro dignità di lavoratori se non proprio di essere umani...