Quesito n°2, - scheda gialla – acqua: rincari bollette oltre 7%

Quesito numero 2, - scheda gialla – acqua:

Determinazione della tariffa del servizio idrico integrato in base all’adeguata remunerazione (+7%) del capitale investito. Abrogazione (cancellazione) parziale di norma.

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«Volete voi che sia abrogato il comma 1, dell’art. 154 (Tariffa del servizio idrico integrato) del Decreto Legislativo n. 152 del 3 aprile 2006 “Norme in materia ambientale”, limitatamente alla seguente parte: “dell’adeguatezza della remunerazione del capitale investito”?»

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Questo è il punto più controverso in quanto fa riferimento ad un articolo che garantisce ai privati che investono nel servizio di ottenere un guadagno netto di almeno il 7% del capitale investito, senza obbligo di reinvestimento.
Cosa significa tutto questo?
Significa che se un privato investe 100€, la legge gli garantisce almeno un ricavo di almeno 107 €, ma probabilmente sarà molto più alto e finanziato dal rincaro delle nostre bollette.
Non solo non è poi obbligato a reinvestirlo nel miglioramento della rete idrica (ciò significa che non è vero che affidando la gestione ai privati verranno realizzati miglioramenti), ma che, se per caso l’investimento di 100 € dovesse andar male e dovesse ricavare una cifra inferiore, il privato farà lievitare le tariffe a dismisura, almeno finché non riesca a guadagnare quel 7% che la legge gli garantisce.

Se vince il sì,
il privato investirà, come in qualsiasi campo, a suo rischio e pericolo;
se vince il no,
i privati otterranno un vantaggio assicurato, a scapito dei consumatori: bollette più alte e acqua di peggior qualità (con arsenico, etc.)

Commento: non esiste nessun settore, privato o pubblico, dove ci sia una garanzia di un rendimento così alto.
Attenzione, il rincaro NON è del 7%, il rincaro sarà tanto quanto serve a remunerare del 7% gli investimenti.

E' chiaro che chi gestisce questo affare non è più un imprenditore privato, che per definizione è soggetto alla concorrenza e può anche perdere denaro e fallire, ma uno speculatore con rendimento garantito.
Ed avendo questa certezza, e la possibilità di modulare le tariffe in conseguenza, non cercherà di minimizzare i costi e gli investimenti, anzi!

Occorre rifare una condotta? si potrebbe rifare per 1 milione di euro? Avrei un guadagno di 70 mila euro, per legge.
Ma spendiamone invece 10, così ne ho 700 mila! più spendo più guadagno! Tanto aumento le bollette per legge!

E poi quei 10 milioni mica li butto via, affido i lavori ad una società di comodo, che mi ricicla il surplus.

L'ideale per la malavita organizzata e per il riciclo del denaro sporco, che si lava con l'acqua!

Totò Riina non sarebbe mai riuscito a pensare ad una porcata come questa.