Salvate le donne dalla taglia 38

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Arjuna
00venerdì 21 aprile 2006 12:18
IL CASO IL GOVERNO SPAGNOLO ALLE AZIENDE D’ABBIGLIAMENTO: ALLARGATE I VESTITI
«Salvate le donne dalla taglia 38»
«Il modello ideale di bellezza è fasullo. Per i disturbi alimentari è emergenza sanitaria»

Il premier spagnolo Zapatero detta ancora una volta la linea all’Europa. Nel vero senso della parola, tra l’altro. Il suo ministro della Sanità, la signora Elena Salgado, ha convocato i manager delle più importanti case di prêt-à-porter - marchi del calibro di Zara, Mango, El Corte Inglés - e ha spiegato loro che occorre adeguare le taglie dei vestiti alle reali misure delle donne spagnole. Le quali normalmente non portano la 36 e neppure la 38, a meno che non siano gravemente malate. Eh già, perché «il modello ideale di bellezza, sempre più associato all’estrema magrezza, è ormai un problema sanitario», ha chiarito la ministra, ricordando che in Spagna, come nel resto d’Europa d’altronde, sono in costante aumento i disturbi alimentari e le pericolosissime diete fai-da-te, soprattutto tra le donne di mezza età. E affinché sia chiaro il concetto - sono i vestiti a doversi allargare per adattarsi al corpo femminile e non il corpo femminile a doversi restringere per adattarsi ai vestiti - ha messo al lavoro una commissione che dovrà presentare al più presto uno studio antropometrico sulle spagnole maggiori di dodici anni; cosa che, in una società retta dall’imperativo categorico del lolitismo ad oltranza, stabilisce un altro rivoluzionario principio: le donne adulte non sono bambine.

E’ la prima volta che accade - c’è un precedente di qualche mese fa, in Argentina dove, per provare a contrastare il diffonderesi dell’anoressia, è stata varata una legge che obbliga le aziende produttrici di abbigliamento per adolescenti ad arrivare fino alla taglia 48 - e potrebbe essere la fine di un incubo: la dittatura del guardaroba mignon e dell’uso sciagurato della parola «piccolo» - una delle più spese da stilisti (che negano), giornali di moda, commesse - come sinonimo di bello, seduttivo, elegante. Un modello che non è l’unica causa dei disturbi alimentari e del disagio esistenziale di molte giovani donne, ovviamente, ma che sicuramente accresce insicurezze e senso di inadeguatezza: «Irraggiungibile per le più», insomma fasullo, ha ricordato la signora Salgado, convinta che cominciare a dirlo sia già un primo importante passo verso la tutela della salute. Tanto più che non si tratta dell’iniziativa di qualche sarto in vena di eccentricità, che proclama il ritorno in auge della donna morbida spedendo in passarella un paio di stangone 44 scarsa, e capirai - tra l’altro, ad allarmare Zapatero e il suo esecutivo sono state proprio le ultime sfilate di moda dove si sono viste ragazze-zombie taglia 34 - ma di un provvedimento che riguarda marchi a larghissima diffusione.

E’ interessante notare come il governo spagnolo sia fin qui riuscito - abbastanza in controtendenza rispetto ad altri paesi di cultura cattolica - a legiferare su questioni che toccano la vita delle persone, e ora addirittura il corpo che non dovrebbe essere terreno d’intervento politico, ampliando le garanzie di libertà e i margini di autonomia anziché registringerli. La regolamentazione delle taglie farà certo discutere, ma è innegabile che si tratti di un provvedimento che restituisce alle donne il diritto ad avere un corpo. E per capire quanto questo diritto sia oggi negato, non c’è neppure bisogno di entrare nei negozi che vendono i vestiti più carini e constatare che per una taglia 44 non c’è quasi nulla, se non gli sguardi di sufficienza delle commesse; basta osservare le vetrine, dove stanno scomparendo persino i tradizionali manichini. Al loro posto, sagome di compensato dello spessore di qualche millimetro. Ricordano le bambole di carta con le quali si giocava da bambine, ma chi la conosce, una donna fatta così?


www.lastampa.it
Arsenio Lupin
00venerdì 21 aprile 2006 12:38
Il problema è che mia moglie, ad esempio, ha la taglia 38, ma non è anoressica, è semplicemente proporzionata alla sua statura (non alta...)
Se le aboliscono la taglia 38 che fa? Deve comprare i vestiti per bambini... [SM=x44452]
Nikki72
00venerdì 21 aprile 2006 13:29
Re:


Scritto da: Arsenio Lupin 21/04/2006 12.38
Il problema è che mia moglie, ad esempio, ha la taglia 38, ma non è anoressica, è semplicemente proporzionata alla sua statura (non alta...)
Se le aboliscono la taglia 38 che fa? Deve comprare i vestiti per bambini... [SM=x44452]




Embé? io per esempio compro le scarpe per bambini perché del mio numero non ne fanno... pazienza! per me Zapa ha fatto bene! [SM=x44459] [SM=x44459]
jackfalcineto
00venerdì 21 aprile 2006 13:47
Comunque in linea di massima credo abbia fatto bene, il problema della mini-taglia a tutti i costi, inizia ad essere veramente diffuso sopratutto tra le giovanissime. Poi effettivamente bisogna anche rispettare le eccezzioni, come la moglie di Lupin.
il tobas
00venerdì 21 aprile 2006 13:51
Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 21/04/2006 12.38
Il problema è che mia moglie, ad esempio, ha la taglia 38, ma non è anoressica, è semplicemente proporzionata alla sua statura (non alta...)
Se le aboliscono la taglia 38 che fa? Deve comprare i vestiti per bambini... [SM=x44452]



Bravo. Vedo che hai usato la vecchia e sana saggezza popolare nello scegliere moglie.

Donna nana........
piperitapatty
00venerdì 21 aprile 2006 13:58
Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 21/04/2006 12.38
Il problema è che mia moglie, ad esempio, ha la taglia 38, ma non è anoressica, è semplicemente proporzionata alla sua statura (non alta...)
Se le aboliscono la taglia 38 che fa? Deve comprare i vestiti per bambini... [SM=x44452]



[SM=x44452]

il problema sta nelle taglie 38 con stacco coscia di 1 metro e 20 [SM=x44452]
aulo2003
00venerdì 21 aprile 2006 14:02
Ma voialtri vi siete bevuto il cervello con stò Zapatero! [SM=x44466] E se penso che sarà così anche con il mio illustre concittadino meglio andare a [SM=x44514]

[Modificato da aulo2003 21/04/2006 14.04]

piperitapatty
00venerdì 21 aprile 2006 16:04
Re:

Scritto da: aulo2003 21/04/2006 14.02
Ma voialtri vi siete bevuto il cervello con stò Zapatero! [SM=x44466] E se penso che sarà così anche con il mio illustre concittadino meglio andare a [SM=x44514]

[Modificato da aulo2003 21/04/2006 14.04]




sempre brillanti le tue argomentazioni [SM=x44452]
[SM=x44513]
[SM=x44475]
Arjuna
00venerdì 21 aprile 2006 16:13
Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 21/04/2006 12.38
Se le aboliscono la taglia 38 che fa? Deve comprare i vestiti per bambini... [SM=x44452]



Che tenera. [SM=x44478]
Nikki72
00venerdì 21 aprile 2006 22:42
Re: Re:


Scritto da: Arjuna 21/04/2006 16.13


Che tenera. [SM=x44478]




[SM=x44452] ci son vestiti per "bambine" che vanno bene anche per le grandi, io ormai non ci faccio più caso con le scarpe, è una vita che non entro in un negozio per adulti! quindi se questo provvedimento può servire a qualcosa ben venga. oltre alle taglie nei negozi il prossimo passo dovrebbe essere quello di abolire le modelle pelle e ossa (che sono pure brutte, tra l'altro)... [SM=x44467]
Etrusco
00sabato 22 aprile 2006 01:22
Re: Re: Re:

Scritto da: Nikki72 21/04/2006 22.42




[SM=x44452] ci son vestiti per "bambine" che vanno bene anche per le grandi, io ormai non ci faccio più caso con le scarpe, è una vita che non entro in un negozio per adulti! quindi se questo provvedimento può servire a qualcosa ben venga. oltre alle taglie nei negozi il prossimo passo dovrebbe essere quello di abolire le modelle pelle e ossa (che sono pure brutte, tra l'altro)... [SM=x44467]



Davvero dovremmo abolirle:
una mia amica diversi anni fa si iscrisse ad un'agenzia di modelle, ma questi le imponevano un'assurda dieta alimentare pur di vederla magra... la minacciavano di licenziarla altrimenti.
Insomma lei iniziò a star male, dovette smettere di sfilare per altre ragioni e a distanza di oltre 5 anni ancora soffre per le conseguenza di quella folle dieta a cui fu costretta.
Etrusco
00sabato 22 aprile 2006 01:24
Nessuno ha notato che nelle catene IperCoop sono introvabili misure piccole, non solo taglie 36 ma anche perizomi 2a misura etc. etc.?

piperitapatty
00sabato 22 aprile 2006 14:19
Re:

Scritto da: Etrusco 22/04/2006 1.24
Nessuno ha notato che nelle catene IperCoop sono introvabili misure piccole, non solo taglie 36 ma anche perizomi 2a misura etc. etc.?




la massaia c'ha il fianco [SM=x44452]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 18:40.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com