Salvini leader del centrodestra: clamoroso sondaggio del TgLa7

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Robert - W la... foiga!
00giovedì 17 settembre 2015 20:57
Gli elettori di Berlusconi (Forza Italia) sono molto favorevoli a Salvini come leader del centrodestra: paradossalmente, nonostante la "vicinanza politica" tra Salvini e la Meloni, è l'elettorato di Giorgia Meloni (indicato in tabella come "FI-AN" quando invece la sigla è "FDI-AN", cioè "Fratelli D'Italia - Alleanza Nazionale") quello meno favorevole a mettere il segretario leghista come capo del centrodestra; gli indecisi sono spaccati in tre (sì, no, non so). Notare che Mentana non include i reduci di Monti e i centristi nel centrodestra...

Robert - W la... foiga!
00giovedì 17 settembre 2015 21:06
Tra tutti gli elettori (compresi quelli del Sud Italia), Salvini è ben visto dal 33% (cioè dall'intero centrodestra composto da Berlusconi, Meloni e Salvini) ed è un dato che è molto buono per il leader della Lega Nord che quindi raccoglie, in qualità di capo del centrodestra secondo lo scenario ipotizzato da Mentana, consensi rilevanti anche nel Sud Italia. [SM=x44461]

Fabio.S88
00venerdì 18 settembre 2015 12:05
Finora pare non aver avuto il successo sperato, ma già dalla fine del 2014, Salvini ha iniziato a proporsi in tutto il Sud con il partito per così dire "parallelo" alla LN, ossia "Noi con Salvini", quindi, a mio parere, non c'è da meravigliarsi per i risultati del sondaggio.
Robert - W la... foiga!
00venerdì 18 settembre 2015 13:02
Re:
xxx_Y2J_xxx, 18/09/2015 12:05:

Finora pare non aver avuto il successo sperato, ma già dalla fine del 2014, Salvini ha iniziato a proporsi in tutto il Sud con il partito per così dire "parallelo" alla LN, ossia "Noi con Salvini", quindi, a mio parere, non c'è da meravigliarsi per i risultati del sondaggio.

Con la frase "Finora pare non aver avuto il successo sperato" cosa intendi dire? Occhio che alle regionali di maggio 2015 i leghisti hanno avuto risultati straordinari anche in posti che un tempo erano totalmente ostili. Infatti la Lega Nord ha preso il 14.0 in Umbria, il 16.2 in Toscana, il 13.0 in Marche e il 20.3 in Liguria: si noti che a questi dati si devono aggiungere quelli del partito della Meloni che al Centro-Nord è poco più che una "lista collegata" a Salvini che prende i voti, oltre che degli irriducibili ex MSI-AN che non vogliono votare Lega, dei moderati che non si osano per "timidezza" a votare direttamente la Lega (io stesso in Emilia Romagna il 23 novembre 2014 ho votato per il partito della Meloni - esprimendo la preferenza per un candidato che a me piaceva - perchè non mi osavo a votare direttamente la Lega Nord nonostante il sottoscritto sia un no euro e no clandestini come Salvini). La "timidezza" di molti moderati trova ragione nel passato della Lega Nord (si vedano le vicende degli anni novanta tra secessione e ribaltone).
Fabio.S88
00venerdì 18 settembre 2015 14:20
Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 13:02:

Con la frase "Finora pare non aver avuto il successo sperato" cosa intendi dire? Occhio che alle regionali di maggio 2015 i leghisti hanno avuto risultati straordinari anche in posti che un tempo erano totalmente ostili. Infatti la Lega Nord ha preso il 14.0 in Umbria, il 16.2 in Toscana, il 13.0 in Marche e il 20.3 in Liguria: si noti che a questi dati si devono aggiungere quelli del partito della Meloni che al Centro-Nord è poco più che una "lista collegata" a Salvini che prende i voti, oltre che degli irriducibili ex MSI-AN che non vogliono votare Lega, dei moderati che non si osano per "timidezza" a votare direttamente la Lega (io stesso in Emilia Romagna il 23 novembre 2014 ho votato per il partito della Meloni - esprimendo la preferenza per un candidato che a me piaceva - perchè non mi osavo a votare direttamente la Lega Nord nonostante il sottoscritto sia un no euro e no clandestini come Salvini). La "timidezza" di molti moderati trova ragione nel passato della Lega Nord (si vedano le vicende degli anni novanta tra secessione e ribaltone).



No, non mi sono riferito alla LN, ma al partito Noi con Salvini, che tra l'altro non c'è nel centro Italia, ma solo al Sud

Robert - W la... foiga!
00venerdì 18 settembre 2015 14:28
Re: Re: Re:
xxx_Y2J_xxx, 18/09/2015 14:20:


No, non mi sono riferito alla LN, ma al partito Noi con Salvini, che tra l'altro non c'è nel centro Italia, ma solo al Sud

Negli anni ottanta la Lega Nord debuttò con molto meno rispetto al 2 virgola preso da "Noi con Salvini" in Puglia: fatto sta che questo partito ha fatto crollare la Meloni sotto lo sbarramento del 4% producendo quindi zero seggi sia per Salvini che per la Meloni (e se poi consideriamo che in Puglia ci stavano pure i fittiani e persino la lista personale della Poli Bortone, direi che il risultato è stato persino "buono"). Notare che in Campania non c'era la lista di Salvini (e neppure quella di Fitto e quella della Poli Bortone) e quindi il partito della Meloni ha superato eccome il 5% entrando in Consiglio Regionale: mi sembra quindi evidente che serve la convergenza tra la Meloni e Salvini (e i fittiani). Facendo la somma di tutte le listarelle collegate alla Lega, inclusi i fittiani e la Meloni più i partitini minori a destra della Meloni, si arriva al 21.08% dei voti alle regionali di maggio 2015, cioè il doppio rispetto a FI. Si noti che il 5 Stelle nel riepilogo nazionale delle 7 regioni in cui si è votato nel maggio 2015 è fermo al 15.66 e quindi possiamo dire che "il nuovo polo Salvini-Meloni-Fitto" è in grado di superare i grillini (anzi, lo ha già fatto). Vi ricordo che Meloni e Salvini nel 2014 si sono accordati con il FN di Marine Le Pen "per fare una progressiva convergenza tra i due partiti da loro guidati" (Patto di Lione) ed ecco spiegato perchè io ho fatto tutto quel calcolo delle listarelle di cui sopra (e ho incluso pure Fitto per lui sta più a destra di Berlusconi ed è abbastanza vicino alla Meloni: secondo me prima o poi, visto il meccanismo dell'Italicum, Fitto e la Meloni faranno il listino unico o per conto loro - lo sbarramento è al 3.00% secondo l'Italicum e al 4.00% per le Europee - oppure insieme a Salvini per correre senza avere a che fare con Tosi, Alfano, Casini e FI).
pliskiss
00venerdì 18 settembre 2015 14:30
Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 13:02:

Con la frase "Finora pare non aver avuto il successo sperato" cosa intendi dire? Occhio che alle regionali di maggio 2015 i leghisti hanno avuto risultati straordinari anche in posti che un tempo erano totalmente ostili. Infatti la Lega Nord ha preso il 14.0 in Umbria, il 16.2 in Toscana, il 13.0 in Marche e il 20.3 in Liguria: si noti che a questi dati si devono aggiungere quelli del partito della Meloni che al Centro-Nord è poco più che una "lista collegata" a Salvini che prende i voti, oltre che degli irriducibili ex MSI-AN che non vogliono votare Lega, dei moderati che non si osano per "timidezza" a votare direttamente la Lega (io stesso in Emilia Romagna il 23 novembre 2014 ho votato per il partito della Meloni - esprimendo la preferenza per un candidato che a me piaceva - perchè non mi osavo a votare direttamente la Lega Nord nonostante il sottoscritto sia un no euro e no clandestini come Salvini). La "timidezza" di molti moderati trova ragione nel passato della Lega Nord (si vedano le vicende degli anni novanta tra secessione e ribaltone).



Robert, no euro non clandestini, non è mica facile considerando che si stanno scannando x le riforme, Salvini? ha consensi x l'invasione attuale, mà temo che sù altre cose vada in braghe di tela pure lui.
Qui in Italia il problema unico è diventato uno, fino a quando non arriva da lavorare e si muove l'economia non c'è politico che tiene. [SM=x44458]NO Euro? visto come è finita in Grecia non ci credo più, ti girerà ancora x tanto nel portafoglio.
Robert - W la... foiga!
00venerdì 18 settembre 2015 14:42
Re: Re: Re:
pliskiss, 18/09/2015 14:30:

Robert, no euro non clandestini, non è mica facile considerando che si stanno scannando x le riforme, Salvini? ha consensi x l'invasione attuale, mà temo che sù altre cose vada in braghe di tela pure lui.
Qui in Italia il problema unico è diventato uno, fino a quando non arriva da lavorare e si muove l'economia non c'è politico che tiene. [SM=x44458]NO Euro? visto come è finita in Grecia non ci credo più, ti girerà ancora x tanto nel portafoglio.

Quel che io temo è che i funzionari del Ministero dell'Economia e delle Finanze faranno di tutto per sabotare un governo LN a guida Salvini (o a guida Brunetta per FI o a guida Di Maio per il 5 Stelle) esattamente come hanno fatto con i 4 governi a guida Berlusconi. Ti ricordo che Mario Draghi, il pro-euro per eccellenza, ha messo in tutti i posti chiave del Ministero dell'Economia e delle Finanze i suoi fedelissimi, quindi mi sa che FI e i leghisti (e i grillini) avranno vita durissima al governo (e mi sa che i grillini non hanno capito che non serve a nulla mandare a casa i politici perchè il potere vero sta nei funzionari ministeriali: si veda la vicenda di quel funzionario ministeriale Ercole Incalza che "gestiva" a modo suo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a prescindere da chi occupava la poltrona di ministro nel corso degli anni e durante molti governi di ogni colore).
pliskiss
00venerdì 18 settembre 2015 19:52
Re: Re: Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 14:42:

Quel che io temo è che i funzionari del Ministero dell'Economia e delle Finanze faranno di tutto per sabotare un governo LN a guida Salvini (o a guida Brunetta per FI o a guida Di Maio per il 5 Stelle) esattamente come hanno fatto con i 4 governi a guida Berlusconi. Ti ricordo che Mario Draghi, il pro-euro per eccellenza, ha messo in tutti i posti chiave del Ministero dell'Economia e delle Finanze i suoi fedelissimi, quindi mi sa che FI e i leghisti (e i grillini) avranno vita durissima al governo (e mi sa che i grillini non hanno capito che non serve a nulla mandare a casa i politici perchè il potere vero sta nei funzionari ministeriali: si veda la vicenda di quel funzionario ministeriale Ercole Incalza che "gestiva" a modo suo il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti a prescindere da chi occupava la poltrona di ministro nel corso degli anni e durante molti governi di ogni colore).



Secondo me, dipende come sono gli orientamenti e come sarà la situazione in Italia, si dice che il voto ci sarà nel 2016 e manca poco, la situazione di certo non migliora, Renzi ha dalla sua che continua a propagandare, il Salvini quando lo sento è solo un discorso di immigrazione, siccome i temi sono tanti chi potrebbe vincere? Penso che vincerà chi fà più comodo alla UE, poi bisogna tenere conto delle promesse pre-elettorali, Salvini non ce lo vedo a vendere fumo.
Funzionari ministeriali? può essere [SM=x44458]
Robert - W la... foiga!
00venerdì 18 settembre 2015 20:14
Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 18/09/2015 19:52:

Secondo me, dipende come sono gli orientamenti e come sarà la situazione in Italia, si dice che il voto ci sarà nel 2016 e manca poco, la situazione di certo non migliora, Renzi ha dalla sua che continua a propagandare, il Salvini quando lo sento è solo un discorso di immigrazione, siccome i temi sono tanti chi potrebbe vincere? Penso che vincerà chi fà più comodo alla UE, poi bisogna tenere conto delle promesse pre-elettorali, Salvini non ce lo vedo a vendere fumo.
Funzionari ministeriali? può essere [SM=x44458]

I leghisti e i berluscones stanno in parlamento da oltre 20 anni, ma non si sono fatti un amico che sia uno dentro l'amministrazione: davvero i parlamentari grillini pensano di poter governare il paese senza avere l'appoggio dell'amministrazione? Ci siamo dimenticati dei sabotaggi che faceva la Ragioneria Generale dello Stato ai governi di Berlusconi quando FI, AN e Lega volevano tagliare le tasse? Senza il bollino (da intendersi come "certificazione della presenza delle coperture finanziarie") della Ragioneria Generale dello Stato, ogni decisione del Consiglio dei Ministri è carta straccia: non a caso, infatti, Renzi al momento del suo insediamento come premier ha cercato di portare "il potere di dare i bollini" dalla Ragioneria Generale dello Stato al suo ufficio (cioè Palazzo Chigi che si auto-certifica mettendosi i bollini da solo). Il potere vero sta nell'ufficio bollini, cioè in mano ai burocrati e ai funzionari ministeriali, non di certo in mano ai politici: ergo, sostituire i politici come vogliono fare i grillini non produce nulla (si veda la sostituzione dei vecchi politici della DC e del PSI nel 1994 con i leghisti, ex-missini e berluscones. A che cosa è servito? A nulla, visto che i burocrati hanno sempre fatto quello che vogliono... anzi, di peggio visto che non c'erano più Craxi, Martelli, Andreotti, De Michelis e gli altri vecchi politici del fu Pentapartito a far da freno ai burocrati che negli ultimi 20 anni hanno visto il loro potere ampliarsi in modo gigantesco a causa dell'indebolimento progressivo del potere reale della classe politica, potere che oggi è praticamente zero rispetto al pre-1992)
pliskiss
00venerdì 18 settembre 2015 21:40
Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 20:14:

I leghisti e i berluscones stanno in parlamento da oltre 20 anni, ma non si sono fatti un amico che sia uno dentro l'amministrazione: davvero i parlamentari grillini pensano di poter governare il paese senza avere l'appoggio dell'amministrazione? Ci siamo dimenticati dei sabotaggi che faceva la Ragioneria Generale dello Stato ai governi di Berlusconi quando FI, AN e Lega volevano tagliare le tasse? Senza il bollino (da intendersi come "certificazione della presenza delle coperture finanziarie") della Ragioneria Generale dello Stato, ogni decisione del Consiglio dei Ministri è carta straccia: non a caso, infatti, Renzi al momento del suo insediamento come premier ha cercato di portare "il potere di dare i bollini" dalla Ragioneria Generale dello Stato al suo ufficio (cioè Palazzo Chigi che si auto-certifica mettendosi i bollini da solo). Il potere vero sta nell'ufficio bollini, cioè in mano ai burocrati e ai funzionari ministeriali, non di certo in mano ai politici: ergo, sostituire i politici come vogliono fare i grillini non produce nulla (si veda la sostituzione dei vecchi politici della DC e del PSI nel 1994 con i leghisti, ex-missini e berluscones. A che cosa è servito? A nulla, visto che i burocrati hanno sempre fatto quello che vogliono... anzi, di peggio visto che non c'erano più Craxi, Martelli, Andreotti, De Michelis e gli altri vecchi politici del fu Pentapartito a far da freno ai burocrati che negli ultimi 20 anni hanno visto il loro potere ampliarsi in modo gigantesco a causa dell'indebolimento progressivo del potere reale della classe politica, potere che oggi è praticamente zero rispetto al pre-1992)



Il politico parla, poi chi fà i conti sono altri.
Siamo convinti che Padoan sia contento del baratto Tasi Imu del Signor Renzi, x me avrà pensato o detto" questo è un minchione"
"adesso che ci sono meno soldi di prima le leva" [SM=x44452]
Robert - W la... foiga!
00venerdì 18 settembre 2015 22:13
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 18/09/2015 21:40:

Il politico parla, poi chi fà i conti sono altri.
Siamo convinti che Padoan sia contento del baratto Tasi Imu del Signor Renzi, x me avrà pensato o detto" questo è un minchione"
"adesso che ci sono meno soldi di prima le leva" [SM=x44452]

Renzi vuole alzare il deficit dal 1,80% concordato con l'Europa al 2,20% proprio per fare "i suoi giochini". Notare che il Trattato di Maastricht prevede che il deficit può salire fino al 3,00% (ma per ragioni di "prudenza" di solito non si va oltre al 2,80% anche solo per evitare di "sforare il tetto" in caso di imprevisti, da qui il "cuscinetto" del 0,20% contro gli imprevisti). Notare che alla Francia viene consentito di stare sopra al 4,00% e questo significa che la Francia ha autorevolezza e credibilità e affidabilità, tre qualità che l'Europa non riconosce a Renzi e questo spiega perchè l'Italia non solo non può sforare il tetto del 3.00% (che invece la Francia sfora alla grande da anni), ma addirittura Renzi non può neppure arrivare al 2.80% perchè l'Europa gli impedisce di andare oltre al 2.20% (evidentemente l'Europa non si fida di lui: e dire che Padoan è molto stimato in Europa, quindi il fatto che Renzi non riesca a usare il "prestigio" di Padoan per ottenere vantaggi per il nostro paese la dice lunga sul "non-prestigio" di Renzi come Premier).
pliskiss
00venerdì 18 settembre 2015 23:23
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 22:13:

Renzi vuole alzare il deficit dal 1,80% concordato con l'Europa al 2,20% proprio per fare "i suoi giochini". Notare che il Trattato di Maastricht prevede che il deficit può salire fino al 3,00% (ma per ragioni di "prudenza" di solito non si va oltre al 2,80% anche solo per evitare di "sforare il tetto" in caso di imprevisti, da qui il "cuscinetto" del 0,20% contro gli imprevisti). Notare che alla Francia viene consentito di stare sopra al 4,00% e questo significa che la Francia ha autorevolezza e credibilità e affidabilità, tre qualità che l'Europa non riconosce a Renzi e questo spiega perchè l'Italia non solo non può sforare il tetto del 3.00% (che invece la Francia sfora alla grande da anni), ma addirittura Renzi non può neppure arrivare al 2.80% perchè l'Europa gli impedisce di andare oltre al 2.20% (evidentemente l'Europa non si fida di lui: e dire che Padoan è molto stimato in Europa, quindi il fatto che Renzi non riesca a usare il "prestigio" di Padoan per ottenere vantaggi per il nostro paese la dice lunga sul "non-prestigio" di Renzi come Premier).



Quello l'ha già detto "un mandato o 2 e me ne vado" questo magari si fà bello, poi quando arrivano gli altri si scopre che siamo conciati peggio di prima, dopo si ricomincia la manfrina" è stata colpa del governo Renzi" chi ha incassato stà bene, chi ha pagato se lo pija ner culo, e avanti nuovo giro nuova corsa ad aprire i portafogli. [SM=x44458]
Da da da
00sabato 19 settembre 2015 13:32
Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
Robert - W la... foiga!, 18/09/2015 22:13:

Renzi vuole alzare il deficit dal 1,80% concordato con l'Europa al 2,20% proprio per fare "i suoi giochini". Notare che il Trattato di Maastricht prevede che il deficit può salire fino al 3,00% (ma per ragioni di "prudenza" di solito non si va oltre al 2,80% anche solo per evitare di "sforare il tetto" in caso di imprevisti, da qui il "cuscinetto" del 0,20% contro gli imprevisti). Notare che alla Francia viene consentito di stare sopra al 4,00% e questo significa che la Francia ha autorevolezza e credibilità e affidabilità, tre qualità che l'Europa non riconosce a Renzi e questo spiega perchè l'Italia non solo non può sforare il tetto del 3.00% (che invece la Francia sfora alla grande da anni), ma addirittura Renzi non può neppure arrivare al 2.80% perchè l'Europa gli impedisce di andare oltre al 2.20% (evidentemente l'Europa non si fida di lui: e dire che Padoan è molto stimato in Europa, quindi il fatto che Renzi non riesca a usare il "prestigio" di Padoan per ottenere vantaggi per il nostro paese la dice lunga sul "non-prestigio" di Renzi come Premier).




Perchè? Fanno benissimo a non fidarsi di Renzi, ti basti guardare di chi si circonda, li sceglie tra chi è a lui più fedele e non tra chi più competente e professionale, questo la dice lunga.

Ovvio che se non riesce a alzare questo deficit non riuscirà a togliere tutte le tasse che ha promesso di togliere, senza tagli e senza maggiori aggravi/tasse per i comuni...
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:27.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com