Scocca l'ora di Braccio

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
--MUTTLEY--
00domenica 30 aprile 2006 20:22
Eurosport - Claudio W. Brambilla

.

Daniele Bracciali si aggiudica l'Atp di Casablanca battendo il cileno Nicolas Massu 6-1 6-4. Per l'aretino è il primo titolo in carriera mentre per il tennis italiano è si tratta del primo torneo vinto dal 2004 quando Volandri si impose a St Poelten.

Daniele Bracciali si è aggiudicato il suo primo titolo in carriera, superando il cileno Nicolas Massu 6-1 6-4 nella finalissima di Casablanca. L'aretino, che ha goduto comunque di un torneo dove i grandi nomi hanno latitato, è stato in ogni caso bravo ad avere ragione di un avversario maturo, numero 37 al mondo, prima testa di serie del torneo e soprattutto esperto di quella terra rossa che è sempre stata considerata, (a torto?) una superficie non adatta al 28enne azzurro.

Il sudamericano, sei vittorie in carriera, l'ultima a Costa Do Sauipe in realtà ha iniziato la partita nel peggiore del modi con un netto 6-1, quasi intontito dai colpi dell'avversario. Massu ha perso anche il servizio d'apertura del secondo ma poi ha cercato di riprendere in mano la partita rimontando fino a 4-3. L'azione del sudamericano è comunque tardiva, e anche se riesce ad annullare tre mach point consecutivi ormai i giochi erano stati fatti.

Braccio conclude con 6-4 e a 28 anni si aggiudica il primo titolo che lo lancia nella classifica atp tra i primi 50 tennisti al mondo. Era 84 nel ranking di settimana scorsa. L'aretino, che dovrebbe raggiungere i 748 punti, si accredita anche come secondo italiano, scalzando Sanguinetti dall'argento virtuale nella classifica del tennis tricolore.

I miglioramenti del movimento italiano sono lenti ma comunque sensibili, e una vittoria è proprio quella che ci vuole per i nostri tennisti. L'ultimo successo azzurro in un torneo Atp risaliva alla vittoria di Volandri a St Poelten nel 2004. Siamo certi che non passeranno altri due anni per un altro successo italiano e sei atleti nei primi cento devono essere pronti a darci ragione.
sbandieratore-solitario
00domenica 30 aprile 2006 20:28
Grande Braccio ! Mentre qui a Barcellona Rafa Nadal faceva suo il torneo, il nostro grande Braccio mette un sigillo italiano in un torneo ATP !!!

Grande Super Braccio !!!
meulen
00domenica 30 aprile 2006 23:21
[SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459]
sbandieratore-solitario
00martedì 2 maggio 2006 13:13
Il mitico giocatore aretino, che ha vinto sia i campionati italiani a squadre, sia il titolo di Campione Italiano individuale, passa ora alla posizione mondiale n.51 e diventa il secondo italiano attualmente nel ranking ATP !!!

Magico Braccio !

Personalmente lo ritenevo capace di vincere un titolo ATP, ma o sul veloce, oppure a Newport sull'erba, visto che nel challenger aveva vinto un paio d'anni fa a San Benedetto del Tronto su terra battuta.

Nel tennis attualmente non ci sono più o quasi gli specialisti col gioco da terra battuta o da superfici veloci. Capita quindi che un Bracciali vince a Casablanca ed un Karlovic arriva nei quarti a Barcellona.

Oggigiorno sulla terra battuta non basta più " pallettare, remare, etc. etc. ". La maggior parte dei tennisti cerca il punto con i colpi vincenti. Difficile vedere giocatori che rimandano tutto sperando che alla lunga l'avversario sbagli.

Quindi anche uno " specialista del veloce " come Braccio ce l'ha fatta a vincere un torneo ATP su terra battuta ( cosa che ad esempio non è mai riuscito a realizzare nientepopodimenochè il mitico Boris Becker ).

Purtroppo Braccio in carriera non è stato aiutato dalla fortuna sotto l'aspetto degli infortuni. Ecco che quindi lo scopriamo protagonista sul circuito proprio in questo periodo.
sbandieratore-solitario
00giovedì 11 maggio 2006 01:52
Daniele Bracciali è il nuovo n.1 d'Italia.
Con la sconfitta subita contro Rafael Nadal, Filippo Volandri cede lo scettro di N.1 d'Italia e lo passa a Daniele Bracciali, che lunedì prossimo sarà appunto l'italiano con la migliore classifica ATP.

Approssimativamente, Bracciali n.51 e Volandri n.53.

Potrebbero però essere superati da Henman, Martin e Ramirez-Hidalgo, ancora in tabellone nel torneo di Roma,
elbarto87
00giovedì 11 maggio 2006 10:31
italia vs. tennis
ok va bene che in Italia giochiamo tutti a calcio però in vent'anni dovrebbe spuntare almeno uno forte da top 20. no?
ci riescono cileni, cechi, slovacchi, ciprioti e noi niente.
mi sapete spiegare il problema?
seya1000
00giovedì 11 maggio 2006 12:37
IL problema è che abbiamo una federazione di polli e i migliori allenatori italiani(vedi piatti vanno all'estero!);poi abbiamo dei giocatori fighetti(vedi Volandri)che fanno un match si e cinquanta no!Volandri e diec'anni che deve migliorare il servizio e tira ancora la prima palla come una mozzarella scaduta!Se avete dubbi in riguardo se avete sky sentite i commenti di Rino Tommasi sulla federazione italiana e capirete molto di più!
sbandieratore-solitario
00giovedì 11 maggio 2006 17:32
Re:

Scritto da: seya1000 11/05/2006 12.37
IL problema è che abbiamo una federazione di polli e i migliori allenatori italiani(vedi piatti vanno all'estero!);poi abbiamo dei giocatori fighetti(vedi Volandri)che fanno un match si e cinquanta no!Volandri e diec'anni che deve migliorare il servizio e tira ancora la prima palla come una mozzarella scaduta!Se avete dubbi in riguardo se avete sky sentite i commenti di Rino Tommasi sulla federazione italiana e capirete molto di più!



La federazione centra poco. Le sue responsabilità le avrà pure, ma in altri settori, non certo nella mancanza di un campione in Italia.

Abbiamo due top 20 regolarmente da anni, e moltissime top 100. Come tennis femminile siamo superiori alla Spagna. E che centra la Federazione. Se centra, allora non è vero che funziona male.
Ma la Federazione Italiana Tennis, nell'avere o no un campione centra poco, molto poco.

Vogliamo magari paragonarla a federazioni quale quelle tailandese, ecuadoregna, finlandese, cipriota, tanto per fare un esempio... ? Se quei paesi hanno giocatori nei top 10 o nei top 20 è merito della federazione ? mmm...

Che i migliori allenatori italiani vadano all'estero, non mi risulta.
Piatti va all'estero, ma nei tornei con Ljubicic. Non mi risulta che abbia una sede all'estero. Sarà il contrario, è Ljubicic che è arrivato in Italia a lavorare con Piatti. Ma parlando degli altri migliori allenatori italiani, chi sarebbero quelli che sono andati all'estero ?

Umberto Rianna ha avuto Malisse e lavorava negli USA, ma adesso ha tutto un gruppo di italiani ( Starace, Bracciali, Luzzi ) e lavora in Italia.

Alberto Castellani con vari collaboratori tra cui Julian Vespan lavora a Perugia, con giocatori quali Marach, Voinea ( ormai ritirato anche se si parlava che volesse rientrare ), Sabau e vari altri rumeni. Ma lavora a Perugia. Sono i giocatori stranieri che vengono in Italia da lui.

Detto di Umberto Rianna, gli altri due attuali allenatori con i giocatori più forti sono Pistolesi ( Sanguinetti e Bolelli ) e Fanucci ( Volandri, Giorgini, Vittur, Galimberti ).

Tutti sti allenatori italiani che vanno all'estero, io non li vedo proprio e non mi risulta.

Casomai Volandri fa 50 match si ed uno no, e quando arriva quello " no " sembra appunto che ne fa 50 no...
Ha perso contro giocatori sulla carta inferiori nettamente ( sulla carta : adesso dove si trova appunto Serra ? e Almagro ? ) ma ha battuto anche vari fuoriclasse compresi tra i top 10. Basare i giudizi solo sulle poche volte ( dimostratemi il contrario ) che ha perso ( come tutti tra l'altro ) con giocatori nettamente dietro a lui in classifica, mi sembra voler vedere solo il rovescio della medaglia.

Rispetto a Rino Tommasi e le sue battaglie personali contro la FIT, è risaputo. Non ho ancora capito perchè ( ripicche personali ? amore per il tennis ? Boh ? ) Ma prima attaccava Galgani, chiedendone la testa, e poi chiunque ha preso la presidenza della FIT. Io ritengo che probabilmente è spinto a farlo. C'è dietro qualcosa. Avendo una voce molto autorevole nel giornelismo tennistico, è chiaro che quello che scrive e dice non passa inosservato.

E' un grandissimo giornalista, ma per lui esiste solo il tennis dei top 10. Inoltre, la sua esterofilia, è nota. E' chiaro che accentua le differenze tra il tennis italiano e quello estero anche sproporzionatamente.

Bravissimo in tutto, quindi, il grande Rino Tommasi, ma non negli attacchi alla federazione.

Ditemi quante federazioni al mondo ( che ripeto, non centrano quasi nulla ) possono avere dei giocatori in campo maschile messi meglio di noi all'interno dei top 100. E se prendiamo anche le donne...

Non arriviamo a più di 4-5 federazioni con giocatori messi meglio in classifica rispetto a noi.

46. VOLANDRI ( 52 da lunedì prossimo )
49. BRACCIALI ( 51 da lunedì prossimo )
55. SEPPI
66. SANGUINETTI
78. DI MAURO
81. STARACE

Meglio ci sono solo
SPAGNA ( 13 top 100 e n.6 Verdasco al 39 )
FRANCIA ( 10 top 100 e n.6 Santoro al 53 )
REP CECA ( 8 top 100 e n.6 Dlouhy al 86 )
ARGENTINA ( 7 top 100 e n.6 Calleri al 63 )
GERMANIA ( 7 top 100 e n.6 Kohlschreiber al 83 )

La Russia ha 5 top 100, ma poi il n.6 è al 109 )
Il Belgio ne ha 4 nei 50, ma poi il n.6 è al n.159 )
La Croazia ha ben tre top 50, ma il n.6 è al n.368 )

Praticamente ci sono solo tre nazioni ( SPAGNA, FRANCIA e ARGENTINA che hanno il loro 6sto giocatore messo meglio del nostro 6sto )

Detta della grande crisi che stanno passando grandi scuole di tradizioni come quella svedese ed australiana, che il Brasile del dopo Kuerten è quasi sparito, che l'Inghilterra sta migliorando un pochino, direi che siamo tra le prime 4, 5 o 6 nazioni a livello mondiale sul circuito maggiore dell'ATP.

Se le cose vanno male adesso...

Il fondo l'abbiamo toccato dal 2000 a fine 2003. Da li è partita una ripresa molto evidente.

Se i nostri giocatori fossero dei calciatori, avremmo una nazionale da primi posti in un mondiale, attrezzata per arrivare almeno ai quarti di finale o semi. Tanto per far un paragone col calcio, dove i giocatori italiani vengono fatti passare per fenomeni, mentre i tennisti italiani per scarpe.

Riguardo il discorso del servizio di Filippo Volandri, su quello mi trovi daccordo. Però aggiungici che ha una delle migliori 5 risposte del circuito, che è uno dei migliori come realizzazione di breaks e palle breaks, che anche col suo servizio, ha una controrisposta molto valida. E' difficilissimo farli delle risposte vincenti. Ovviamente il tutto sulla terra battuta, la sua superficie, dove quindi l'importanza del servizio viene meno. Avesse un servizio come Dell'Acqua o Stoppini, per non parlare di Bracciali, sarebbe nei top 10 stabile. Ma non si può avere tutto nella vita...
(giorgi882000)
00giovedì 11 maggio 2006 17:40
[SM=x44459] [SM=x44459] [SM=x44459]
sbandieratore-solitario
00giovedì 11 maggio 2006 17:59
Re: italia vs. tennis

Scritto da: elbarto87 11/05/2006 10.31
ok va bene che in Italia giochiamo tutti a calcio però in vent'anni dovrebbe spuntare almeno uno forte da top 20. no?
ci riescono cileni, cechi, slovacchi, ciprioti e noi niente.
mi sapete spiegare il problema?



Ci sono due ragazze top 20 ( prima erano la Schiavone e la Farina, ora la Schiavone e la Pennetta ).

Parlando degli ultimi 20 anni ( ora la situazione è diversa e sta migliorando ) ecco dove erano gli errori :

RISPETTO ALL'ESTERO :
- minore attenzione all'aspetto psicologico ( tenuta mentale e concentrazione )
- minore attenzione all'aspetto fisico ( preparazione atletica, tenuta fisica e prevenzione degli infortuni )
- minore cura della programmazione agonistica ( si facevano tornei dove si portavano a casa pochi punti, ma sicuri, senza rischiare le quali nei tornei che portano punti importanti )

Sotto questi 3 aspetti si sta migliorando molto. E i risultati nei tornei e nel ranking si vedono.

Sotto l'aspetto tecnico, non siamo così inferiori. Anche negli anni bui ci capitava di vedere i nostri giocare alla pari o battere addirittura i migliori giocatori del mondo ( top 10 ). Vuol dire che il valore tecnico c'è anche in Italia. Ma per quei tre punti che ho elencato ( che non sono poco ) i nostri hanno avuto un ranking sempre inferiore rispetto al loro valore tecnico.

Questo è ciò che penso in base a quello che ho visto io. E discutendone con vari tecnici e giocatori, sembra proprio che siano delle spiegazioni molto valide.

Altrimenti non si spiega come mai Seppi porta al terzo Nadal in Coppa Davis, Starace porta al terzo Federer ( Gstaad 2004 ), Galvani batte Ljubicic, Davydenko e Kafelnikov, etc. etc. etc.

I giocatori ci sono, ma non arrivano i punti, quindi nessun top 20 negli ultimi 12 anni.

Per precisare comunque nei top 20 negli ultimi 20 anni ci sono andati Camporese, Gaudenzi e Furlan. Caso mai negli ultimi 10 anni non abbiamo avuto top 10.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 13:32.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com