Stato del Vaticano: dacci oggi la Vostra ingerenza quotidiana...

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
Pagine: [1], 2, 3
Etrusco
00martedì 13 marzo 2007 13:37
Cattolici! non votate leggi contro natura!

Forte richiamo del Papa:
«Occorre dare pubblica testimonianza della fede»



Benedetto XVI nell'Esortazione post-sinodale Sacramentum Caritatis richiama i politici cattolici alla coerenza anche in Parlamento,
chiedendo di sostenere «valori fondamentali come il rispetto
e la difesa della vita umana».


Poi aggiunge: «Più latino in chiesa» e
«no comunione per divorziati risposati»





CITTA' DEL VATICANO - «Politici e legislatori cattolici consapevoli della loro grave responsabilità sociale» non devono votare leggi che vanno contro «la natura umana». Il Papa nell'Esortazione post-sinodale Sacramentum Caritatis richiama i cattolici alla coerenza anche in Parlamento, chiedendo di sostenere «valori fondamentali come il rispetto e la difesa della vita umana», della «famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna». «Valori non negoziabili».

«Matrimonio e famiglia sono istituzioni che devono essere promosse e difese da ogni possibile equivoco sulla loro verità, perchè ogni danno arrecato ad esse è una ferita alla convivenza umana come tale» scrive il Papa. E sul riconoscimento giuridico delle coppie di fatto dice: «Troppo grande è il bene che la Chiesa e l'intera società s'attendono dal matrimonio e dalla famiglia per non impegnarsi a fondo in questo ambito pastorale».

PUBBLICA TESTIMONIANZA - Nel testo del documento Benedetto XVI sottolinea la necessità, da parte dei cattolici che ricoprono ruoli pubblici, di dare «pubblica testimonianza della propria fede».
Soprattutto quando è il momento di prendere «decisioni in proposito di valori fondamentali» e per «la promozione del bene comune in tutte le sue forme». Inoltre, ha aggiunto il Papa, i vescovi sono «tenuti a richiamare costantemente» i valori non negoziabili
dato che «ciò fa parte della loro responsabilità nei confronti del gregge loro affidato».

PIU LATINO NELLE CHIESE - I futuri preti si preparino «a comprendere e celebrare la messa in latino» a «utilizzare i testi latini e a eseguire il canto gregoriano». I fedeli, invece,«siano educati a conoscere le più comuni preghiere in latino come anche a cantare in gregoriano certe parti della liturgia». Papa Ratzinger spezza una lancia per una liturgia più vicina alla tradizione e per una valorizzazione della lingua latina. Servirebbe, ha spiegato nell'esortazione apostolica post-sinodale «ad esprimere meglio l'unità e l'universalità della Chiesa» in sintonia con le direttive del Concilio Vaticano II. «Eccettuate le letture, l'omelia e la preghiera dei fedeli - si legge nel testo - è bene che tali celebrazioni siano in lingua latina, così pure siano recitare in latino le preghiere più note della tradizione della Chiesa ed eventualmente eseguiti brani in canto gregoriano».

NO COMUNIONE PER DIVORZIATI - Benedetto XVI ha ribadito poi che la prassi della Chiesa è di «non ammettere» ai sacramenti i divorziati risposati. E questo a causa «del loro stato e la loro condizione di vita» che «oggettivamente contraddicono quell'unione di amore tra Cristo e la Chiesa che è significata ed attuata nell'eucarestia». Quello dei divorziati risposati è «una vera piaga - ha aggiunto il pontefice - dell'odierno contesto sociale che intacca in misura crescente gli stessi ambienti cattolici. I pastori per amore di verità sono obbligati a discernere bene le diverse situazioni, per aiutare spiritualmente nei modi adeguati i fedeli coinvolti».

13 marzo 2007

www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/03_Marzo/13/pa...


Ma possibile che ogni giorno dal Vaticano provongono simili rampogne?
Ma non capiscono che l'essere così petulanti potrebbe anche sortire l'effetto contrario a quello sperato? [SM=x44472]

[SM=x44463]

clara.clandestina
00martedì 13 marzo 2007 13:53
[SM=x44513] [SM=x44514]
Nikki72
00martedì 13 marzo 2007 14:10
Re:
Francamente a me sembra un comportamento autolesionista, potrei perfino pensare che lo facciano apposta per perdere consenso... e se Ratzi fosse il papa nero della profezia?? [SM=x44452] [SM=x44453] nel suo stemma c'è la testa di moro e l'orso bruno e inoltre la profezia cita "de gloria olivae" e il nome Benedetto deriva da San Benedetto fondatore dei benedettini detti anche olivetani. non ci credo a queste cose, però mi incuriosiscono parecchio [SM=x44515]

[Modificato da Nikki72 13/03/2007 14.11]

Arsenio Lupin
00martedì 13 marzo 2007 14:23
Re: Re:

Scritto da: Nikki72 13/03/2007 14.10
Francamente a me sembra un comportamento autolesionista, potrei perfino pensare che lo facciano apposta per perdere consenso... e se Ratzi fosse il papa nero della profezia?? [SM=x44452] [SM=x44453] nel suo stemma c'è la testa di moro e l'orso bruno e inoltre la profezia cita "de gloria olivae" e il nome Benedetto deriva da San Benedetto fondatore dei benedettini detti anche olivetani. non ci credo a queste cose, però mi incuriosiscono parecchio [SM=x44515]

[Modificato da Nikki72 13/03/2007 14.11]




Probabilmente la strategia di Ratzi è "pochi ma buoni". Meglio 10 cattolici convinti che 1000 all'acqua di rose. E' una scelta, e sicuramente la sta perseguendo con decisione.
Chissà cosa avranno pensato alcuni politici cattolici (cui il Papa si rivolge) nel sentire che "i divorziati risposati sono una vera piaga". [SM=x44457]
bremaz
00martedì 13 marzo 2007 14:26
Re: Re: Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 13/03/2007 14.23


Probabilmente la strategia di Ratzi è "pochi ma buoni". Meglio 10 cattolici convinti che 1000 all'acqua di rose. E' una scelta, e sicuramente la sta perseguendo con decisione.
Chissà cosa avranno pensato alcuni politici cattolici (cui il Papa si rivolge) nel sentire che "i divorziati risposati sono una vera piaga". [SM=x44457]



non gliene è fregato nulla

se quelli sono cattolici io mi faccio prete [SM=x44452]

sono solo dei lecchini venduti bastardi [SM=x44512]
Arsenio Lupin
00martedì 13 marzo 2007 14:28
Re: Re: Re: Re:

Scritto da: bremaz 13/03/2007 14.26


non gliene è fregato nulla

se quelli sono cattolici io mi faccio prete [SM=x44452]

sono solo dei lecchini venduti bastardi [SM=x44512]



Komunista miscredente, fila subito a confessarti, e poi recita 50 avemarie IN LATINO!!! [SM=x44512]
bremaz
00martedì 13 marzo 2007 14:28
Re: Re: Re: Re: Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 13/03/2007 14.28


Komunista miscredente, fila subito a confessarti, e poi recita 50 avemarie IN LATINO!!! [SM=x44512]



oltre ke communista e miscredente, son pure ragioniere


e chi cacchio lo sa il latino? [SM=x44456]
lostin
00martedì 13 marzo 2007 14:43
se sotto casa mia rifanno la messa in latino giuro che ci vado.
-Asmodeus-
00martedì 13 marzo 2007 14:46
Re:

Scritto da: lostin 13/03/2007 14.43
se sotto casa mia rifanno la messa in latino giuro che ci vado.



Pigro. [SM=x44456]
((Gianni))
00martedì 13 marzo 2007 14:48

Scritto da: lostin 13/03/2007 14.43
se sotto casa mia rifanno la messa in latino giuro che ci vado.[/DIM]





Abiti sopra una chiesa come il gobbo di Notre Dame?? [SM=x44452]


=Blaine=
00martedì 13 marzo 2007 14:57
Re:

Scritto da: Etrusco 13/03/2007 13.37
Cattolici! non votate leggi contro natura!

Forte richiamo del Papa:
«Occorre dare pubblica testimonianza della fede»



Benedetto XVI nell'Esortazione post-sinodale Sacramentum Caritatis richiama i politici cattolici alla coerenza anche in Parlamento,
chiedendo di sostenere «valori fondamentali come il rispetto
e la difesa della vita umana».


Poi aggiunge: «Più latino in chiesa» e
«no comunione per divorziati risposati»





CITTA' DEL VATICANO - «Politici e legislatori cattolici consapevoli della loro grave responsabilità sociale» non devono votare leggi che vanno contro «la natura umana». Il Papa nell'Esortazione post-sinodale Sacramentum Caritatis richiama i cattolici alla coerenza anche in Parlamento, chiedendo di sostenere «valori fondamentali come il rispetto e la difesa della vita umana», della «famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna». «Valori non negoziabili».

«Matrimonio e famiglia sono istituzioni che devono essere promosse e difese da ogni possibile equivoco sulla loro verità, perchè ogni danno arrecato ad esse è una ferita alla convivenza umana come tale» scrive il Papa. E sul riconoscimento giuridico delle coppie di fatto dice: «Troppo grande è il bene che la Chiesa e l'intera società s'attendono dal matrimonio e dalla famiglia per non impegnarsi a fondo in questo ambito pastorale».

PUBBLICA TESTIMONIANZA - Nel testo del documento Benedetto XVI sottolinea la necessità, da parte dei cattolici che ricoprono ruoli pubblici, di dare «pubblica testimonianza della propria fede».
Soprattutto quando è il momento di prendere «decisioni in proposito di valori fondamentali» e per «la promozione del bene comune in tutte le sue forme». Inoltre, ha aggiunto il Papa, i vescovi sono «tenuti a richiamare costantemente» i valori non negoziabili
dato che «ciò fa parte della loro responsabilità nei confronti del gregge loro affidato».

PIU LATINO NELLE CHIESE - I futuri preti si preparino «a comprendere e celebrare la messa in latino» a «utilizzare i testi latini e a eseguire il canto gregoriano». I fedeli, invece,«siano educati a conoscere le più comuni preghiere in latino come anche a cantare in gregoriano certe parti della liturgia». Papa Ratzinger spezza una lancia per una liturgia più vicina alla tradizione e per una valorizzazione della lingua latina. Servirebbe, ha spiegato nell'esortazione apostolica post-sinodale «ad esprimere meglio l'unità e l'universalità della Chiesa» in sintonia con le direttive del Concilio Vaticano II. «Eccettuate le letture, l'omelia e la preghiera dei fedeli - si legge nel testo - è bene che tali celebrazioni siano in lingua latina, così pure siano recitare in latino le preghiere più note della tradizione della Chiesa ed eventualmente eseguiti brani in canto gregoriano».

NO COMUNIONE PER DIVORZIATI - Benedetto XVI ha ribadito poi che la prassi della Chiesa è di «non ammettere» ai sacramenti i divorziati risposati. E questo a causa «del loro stato e la loro condizione di vita» che «oggettivamente contraddicono quell'unione di amore tra Cristo e la Chiesa che è significata ed attuata nell'eucarestia». Quello dei divorziati risposati è «una vera piaga - ha aggiunto il pontefice - dell'odierno contesto sociale che intacca in misura crescente gli stessi ambienti cattolici. I pastori per amore di verità sono obbligati a discernere bene le diverse situazioni, per aiutare spiritualmente nei modi adeguati i fedeli coinvolti».

13 marzo 2007

www.corriere.it/Primo_Piano/Politica/2007/03_Marzo/13/pa...





a quando la partecipazione allo zelig!?? ormai fanno solo che ridere! [SM=x44453]






che schifo! [SM=x44504]
Shaolinsoccer
00martedì 13 marzo 2007 15:12
ma nella foto di apertura del thread, cosa sta facendo il papa ? a me sembra stia facendo FUUU FUUU.... vuoi vedere che è un fan di James Tont, e non ce lo vuole dire ??????


Fuuuuuuuuuu FUuuuuuuuuuuuuuu !
Bestionn
00martedì 13 marzo 2007 17:14
Quale miglior pedagogia del prudente…

Scritto da: Nikki72 13/03/2007 14.10
Francamente a me sembra un comportamento autolesionista, potrei perfino pensare che lo facciano apposta per perdere consenso... e se Ratzi fosse il papa nero della profezia?? [SM=x44452] [SM=x44453] nel suo stemma c'è la testa di moro e l'orso bruno e inoltre la profezia cita "de gloria olivae" e il nome Benedetto deriva da San Benedetto fondatore dei benedettini detti anche olivetani. non ci credo a queste cose, però mi incuriosiscono parecchio [SM=x44515]

[Modificato da Nikki72 13/03/2007 14.11]





…se non questa usata dal Ratzinger di parlare ai sordi e ai ciechi fino ad esaspera l’ingerenza invadente dei pochi deviati contro-natura!

Sicuramente il suo non è un discorso populista a mo’ del berluska.
Penso anche che tu ci abbia azzeccato col suo disinteresse verso il consenso… [SM=x44499]

[SM=x44451] Tra gli altri pregi, è pure un grande stratega Benedetto XVI [SM=x44455]

-Asmodeus-
00martedì 13 marzo 2007 18:15
Re: Quale miglior pedagogia del prudente…

Scritto da: Bestionn 13/03/2007 17.14



…se non questa usata dal Ratzinger di parlare ai sordi e ai ciechi fino ad esaspera l’ingerenza invadente dei pochi deviati contro-natura!





Non ci senti da quell'orecchio, eh? [SM=x44455]

Eticamente scorretto. Quello che vio cattolici chiamate contro natura è solo qualcosa per voi eticamente scorretto. Ne parlavo per l'ennesima volta giusto due minuti fa.

Il concetto è ben diverso. Ci sono tanti piaceri della vita, così come un rapporto sessuale, che non hanno giustificazioni in natura. Anzi, ti dirò di più: gli animali non fanno sesso solo per far figli, ma anche per piacere (pazzesco, vero? eppure è così, dimostrato e stradimostrato. Come è anche provata in migliaia di casi l'omosessualità nel mondo animale. Giusto per farti evitare le solite repliche sull'argomento). Semplificando oltremodo possiamo dire che la natura ha fatto sì che concepimento e piacere fisico andassero di pari passo, per incentivare le specie a riprodursi. Quindi, il piacere in sè non è contronatura. E un rapporto omosessuale in cui non si fanno figli non è contronatura, anche perché volendo un maschio "omo" può donare il seme ad una coppia "lesbo" e far proseguire così la razza umana (magari si può contestare che sia squallido, ma visto che stiamo discutendo in termini utilitaristici il ragionamento fila benissimo). [SM=x44461]
Etrusco
00martedì 13 marzo 2007 19:38
Re: Re: Re:

Scritto da: Arsenio Lupin 13/03/2007 14.23


Probabilmente la strategia di Ratzi è "pochi ma buoni". Meglio 10 cattolici convinti che 1000 all'acqua di rose. E' una scelta, e sicuramente la sta perseguendo con decisione.
Chissà cosa avranno pensato alcuni politici cattolici (cui il Papa si rivolge) nel sentire che "i divorziati risposati sono una vera piaga". [SM=x44457]



Infatti! Casini, Berlusconi, Santanchè e tanti altri....
chissà come ci saranno rimasti male [SM=x44466]

Ma chissà... forse voleva solo risvegliare in loro qualche senso di colpa ormai sopito da tempo... [SM=x44451]
Mossa da abile subdolo stratega? [SM=x44452]
bremaz
00martedì 13 marzo 2007 19:50
Re: Quale miglior pedagogia del prudente…

Scritto da: Bestionn 13/03/2007 17.14



…se non questa usata dal Ratzinger di parlare ai sordi e ai ciechi fino ad esaspera l’ingerenza invadente dei pochi deviati contro-natura!
Sicuramente il suo non è un discorso populista a mo’ del berluska.
Penso anche che tu ci abbia azzeccato col suo disinteresse verso il consenso… [SM=x44499]

[SM=x44451] Tra gli altri pregi, è pure un grande stratega Benedetto XVI [SM=x44455]




giusto!

il mio amico gay d'ora in poi nella mia cricca di amici lo chiamerò il mio "amico deviato contro-natura" [SM=x44452]


e poi giù di [SM=x44512]
Bestionn
00martedì 13 marzo 2007 19:57
Quale miglior pedagogia del prudente…

Scritto da: -Asmodeus- 13/03/2007 18.15


Non ci senti da quell'orecchio, eh? [SM=x44455]

Eticamente scorretto. Quello che vio cattolici chiamate contro natura è solo qualcosa per voi eticamente scorretto. Ne parlavo per l'ennesima volta giusto due minuti fa.

Il concetto è ben diverso. Ci sono tanti piaceri della vita, così come un rapporto sessuale, che non hanno giustificazioni in natura. Anzi, ti dirò di più: gli animali non fanno sesso solo per far figli, ma anche per piacere (pazzesco, vero? eppure è così, dimostrato e stradimostrato. Come è anche provata in migliaia di casi l'omosessualità nel mondo animale. Giusto per farti evitare le solite repliche sull'argomento). Semplificando oltremodo possiamo dire che la natura ha fatto sì che concepimento e piacere fisico andassero di pari passo, per incentivare le specie a riprodursi. Quindi, il piacere in sè non è contronatura. E un rapporto omosessuale in cui non si fanno figli non è contronatura, anche perché volendo un maschio "omo" può donare il seme ad una coppia "lesbo" e far proseguire così la razza umana (magari si può contestare che sia squallido, ma visto che stiamo discutendo in termini utilitaristici il ragionamento fila benissimo). [SM=x44461]




[SM=x44466] Non è, invece, che tu sei sordo da ambedue? Ù [SM=x44471]
Etrusco
00martedì 13 marzo 2007 20:41
Re: Re: Quale miglior pedagogia del prudente…

Scritto da: bremaz 13/03/2007 19.50


giusto!

il mio amico gay d'ora in poi nella mia cricca di amici lo chiamerò il mio "amico deviato contro-natura" [SM=x44452]


e poi giù di [SM=x44512]



Ecco. E se ci tieni al tuo amico gravemente "malato" accompagnalo da un bravo psichiatra affinchè possa curarlo.
Se le cure psichiatriche non funzioneranno.... non rimarrà che l'esorcista [SM=x44456]
siderius
00martedì 13 marzo 2007 21:31
Ahh...mmhh...come si starebbe bene senza questa inutile moda delle religioni... [SM=x44463]
Etrusco
00martedì 13 marzo 2007 22:51
Etrusco
00mercoledì 14 marzo 2007 12:43
Re: Re:

Scritto da: Nikki72 13/03/2007 14.10
Francamente a me sembra un comportamento autolesionista, potrei perfino pensare che lo facciano apposta per perdere consenso... e se Ratzi fosse il papa nero della profezia?? [SM=x44452] [SM=x44453] nel suo stemma c'è la testa di moro e l'orso bruno e inoltre la profezia cita "de gloria olivae" e il nome Benedetto deriva da San Benedetto fondatore dei benedettini detti anche olivetani. non ci credo a queste cose, però mi incuriosiscono parecchio [SM=x44515]

[Modificato da Nikki72 13/03/2007 14.11]





[SM=x44466] [SM=x44473] [SM=x44515]

Bestionn
00mercoledì 14 marzo 2007 17:16
Il Messaggio è stato ritenuto non adatto e quindi censurato dai moderatori.
Per visualizzare il contenuto dei messaggi censurati clicca qui
Etrusco
00mercoledì 14 marzo 2007 21:57
Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Bestionn 14/03/2007 17.16

I genocidi sono tuttora l’unica buona soluzione possibile di inventare un bene che non c’è e di imporlo con quello stesso male fondante e insito nell’Ateismo.




Potresti spiegare meglio questo concetto? [SM=x44465]
Bestionn
00giovedì 15 marzo 2007 02:46
Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Etrusco 14/03/2007 21.57



Potresti spiegare meglio questo concetto? [SM=x44465]



Secondo te dove o quali sono le basi dell'Ateismo da far si che esso esista?
Arsenio Lupin
00giovedì 15 marzo 2007 08:53
Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Bestionn 15/03/2007 2.46


Secondo te dove o quali sono le basi dell'Ateismo da far si che esso esista?



Secondo me le religioni (come la filosofia) nascono per dare una risposta ai grandi interrogativi della vita (chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo? e soprattutto dove andiamo a cena stasera? [SM=x44457] )
L'ateismo nasce quando le religioni non sono più in grado di dare una risposta credibile a questi interrogativi. E spesso non è colpa solo della religione in sè, ma anche di chi la propone.
Bestionn
00giovedì 15 marzo 2007 09:10
Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Arsenio Lupin 15/03/2007 8.53


Secondo me le religioni (come la filosofia) nascono per dare una risposta ai grandi interrogativi della vita (chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo? e soprattutto dove andiamo a cena stasera? [SM=x44457] )
L'ateismo nasce quando le religioni non sono più in grado di dare una risposta credibile a questi interrogativi. E spesso non è colpa solo della religione in sè, ma anche di chi la propone.



[SM=x44496] Luppino, nostro adorato birichino! [SM=x44512]

...buonissimo commento il tuo e quasi da me condivisibile [SM=x44458] [SM=x44458] [SM=x44458]
ma ancora non ci siamo [SM=x44451]
Etrusco
00giovedì 15 marzo 2007 13:31
Re: Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Arsenio Lupin 15/03/2007 8.53


Secondo me le religioni (come la filosofia) nascono per dare una risposta ai grandi interrogativi della vita (chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo? e soprattutto dove andiamo a cena stasera? [SM=x44457] )
L'ateismo nasce quando le religioni non sono più in grado di dare una risposta credibile a questi interrogativi.
E spesso non è colpa solo della religione in sè, ma anche di chi la propone.




Condivido [SM=x44476]
siderius
00giovedì 15 marzo 2007 14:41
Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Bestionn 14/03/2007 17.16




Difatti, solo a questa soluzione porta l’abominio dell’Ateismo: andare contro-natura, violentando con ogni mezzo l’innata propensione dell’uomo alla sua religiosità naturale e rivelata.



Questo è chiaramente il TUO pensiero di cattolico, cioè di persona dalla visuale chiaramente limitata a ciò che è contemplato all'interno della SUA dottrina..ma sappi che la religiosità nn è affatto una propensione naturale, io la chiamerei piuttosto una necessità naturale di seguire una strada che qualcun'altro ha già aperto per noi, sollevandoci dai mille dubbi che da sempre ci affliggono.
"Tu esisti perchè Dio ti ha creato...ok! Ho risolto il problema e nn ci penso più!"
Più che una propensione alla religiosità la chiamerei una propensione alla credulità unita alla pigrizia di far lavorare autonomamente i neuroni.


I genocidi sono tuttora l’unica buona soluzione possibile di inventare un bene che non c’è e di imporlo con quello stesso male fondante e insito nell’Ateismo.


Se tu sei convinto che l'essere atei corrisponda al male e, viceversa, credere in dio ti porti alla salvezza o alla vita extraterrena...bè...sono contento per te e nn cercherò di riportarti alla triste realtà fatta di vivi e di morti..per sempre!
[SM=x44475] [SM=x44475]
siderius
00giovedì 15 marzo 2007 14:49
Re: Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: Arsenio Lupin 15/03/2007 8.53


Secondo me le religioni (come la filosofia) nascono per dare una risposta ai grandi interrogativi della vita (chi siamo? da dove veniamo? dove andiamo? e soprattutto dove andiamo a cena stasera? [SM=x44457] )
L'ateismo nasce quando le religioni non sono più in grado di dare una risposta credibile a questi interrogativi. E spesso non è colpa solo della religione in sè, ma anche di chi la propone.


Nn sono d'accordo, parlo a titolo personale, in quanto ciò farebbe supporre che le risposte ai ns interrogativi debbano dipendere per forza da una spiegazione religiosa.
Quindi, secondo te, mi par di capire che siccome le religioni nn offrono delle risposte esaudienti, l'ateo diventa tale.
Da parte mia nn ho mai cercato le risposte nella religione in quanto espressione (per nn dire invenzione) di uomini come me e quindi nn abilitati a "sapere".
Le mie risposte le cerco nella scienza e nei progressi ancora a venire, nei fatti concreti e non nelle storielle tramandate ad uso e consumo del popolino.
Questa è la mia opinione e spero di nn aver offeso nessuno [SM=x44450]
[SM=x44475]
Arsenio Lupin
00giovedì 15 marzo 2007 15:11
Re: Re: Re: Quale miglior pedagogia del prudente...

Scritto da: siderius 15/03/2007 14.49

Nn sono d'accordo, parlo a titolo personale, in quanto ciò farebbe supporre che le risposte ai ns interrogativi debbano dipendere per forza da una spiegazione religiosa.
Quindi, secondo te, mi par di capire che siccome le religioni nn offrono delle risposte esaudienti, l'ateo diventa tale.
Da parte mia nn ho mai cercato le risposte nella religione in quanto espressione (per nn dire invenzione) di uomini come me e quindi nn abilitati a "sapere".
Le mie risposte le cerco nella scienza e nei progressi ancora a venire, nei fatti concreti e non nelle storielle tramandate ad uso e consumo del popolino.
Questa è la mia opinione e spero di nn aver offeso nessuno [SM=x44450]
[SM=x44475]



Ma infatti stiamo dicendo la stessa cosa; forse non mi sono spiegato bene. Non intendevo dire che le risposte vanno cercate PRELIMINARMENTE nella religione. Dicevo solo che l'uomo da sempre si pone degli interrogativi, ai quali cerca una risposta in vari modi: tramite la filosofia, la scienza, la religione. E' ovvio che finché la scienza era in grado di fornire poche risposte era maggiore il ricorso alla religione (o superstizione?) ed alla filosofia, che spesso è stata strettamente legata alla religione, ed a volte si è confusa con essa (vedasi il buddhismo che è una sorta di religione-filosofia).
Oggigiorno l'uomo tende ad essere più razionale e diffidente, per cui le affermazioni "indimostrabili" delle religioni perdono la loro attrattiva rispetto a quelle, oggettive e dimostrabili, della scienza. Questo spiega la maggiore diffusione dell'ateismo o dell'agnosticismo.
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 20:50.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com