TANTO RUMORE PER NULLA

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il tobas
00venerdì 8 agosto 2008 13:27
Renato Brunetta

Comunicato stampa di
Carlo Podda
Segretario Generale Funzione Pubblica CGIL


TANTO RUMORE PER NULLA!

Il sito del Ministero per la Pubblica Amministrazione e per l’Innovazione presenta la seconda puntata dell’Indagine Pilota- Monitoraggio delle assenze per malattia dei dipendenti pubblici annunciando trionfalmente che, in virtù delle misure adottate dal Governo nella lotta ai fannulloni, le assenze per malattia nel mese di luglio ’08 si sono ridotte del 37,1% rispetto al 2007 e che “la media delle assenze per malattia si porta su un valore medio di circa 10 giorni”.

La notizia eccita i crociati contro i lavoratori pubblici, ma la notizia semplicemente non esiste, perché, come da tempo diciamo, già dal 2006 le statistiche ufficiali dell’ISTAT e della Ragioneria Generale dello Stato rilevano la media delle assenze per malattia del lavoro pubblico a 10,5 giornate annue.

Solo chi è accecato da un furore ideologico può non accorgersi che persino il Ministero non può oscurare del tutto la verità.
Infatti a pag. 17 si può leggere che ”il confronto con i dati del Conto Annuale non è del tutto corretto” poiché i dati della Ragioneria Generale fanno riferimento al totale delle assenze retribuite e non alle sole assenze per malattia, ma il rapporto nasconde accuratamente che i risultati presentati si basano proprio su questa sostanziale differenza.

Comparare dati non omogenei è statisticamente scorretto, trarne valutazioni politiche lo è ancor di più, ma ci consola il fatto che l’indagine ci ragione.

Inoltre continuiamo a rimanere perplessi sul carattere scientifico del campione tutt’altro che rappresentativo dell’universo delle pubbliche amministrazioni (210 contro le 3.200 registrate) che esclude settori come la sanità, la scuola, la maggioranza degli enti locali e quindi risulta rappresentativo di una piccola parte dell’universo che si pretende di analizzare.

Ora che il dato delle assenze per malattia è riconosciuto anche dal Ministero sarebbe ora di smetterla con la criminalizzazione di un’intera categoria di lavoratori, tanto più se si considera che nel privato le stesse assenze si attestano a 9,6 giorni, come confermano i dati INPS.

Nel rallegrarsi del risultato che aumenta la produttività delle amministrazioni pubbliche il Governo dovrebbe, come farebbe qualsiasi datore di lavoro privato, premiare i lavoratori anziché tagliare i loro attuali stipendi e continuare a negare le risorse per il rinnovo dei contratti.

E se sul versante contrattuale non ci saranno radicali ripensamenti, in autunno il Governo potrebbe rimanere sorpreso da una nuova impennata delle assenze, ma questa volta quelle per lo sciopero dei dipendenti pubblici.

Roma, 7 agosto 2008

Etrusco
00sabato 9 agosto 2008 11:12
Re: Renato Brunetta
il tobas, 08/08/2008 13.27:


--- a pag. 17 si può leggere che ”il confronto con i dati del Conto Annuale non è del tutto corretto” poiché i dati della Ragioneria Generale fanno riferimento al totale delle assenze retribuite e non alle sole assenze per malattia, ma il rapporto nasconde accuratamente che i risultati presentati si basano proprio su questa sostanziale differenza.

Comparare dati non omogenei è statisticamente scorretto, trarne valutazioni politiche lo è ancor di più, ma ci consola il fatto che l’indagine ci ragione.
---
Roma, 7 agosto 2008




Scusa, vuoi dire che in Via Solferino non ci sono più professionisti degni di fregiarsi del nome di Giornalista?
Avrebbero evidenziato in prima pagina la velina passata dal ministero senza verificare la veridicità dei dati? [SM=x44466]

Mi domando preoccupato su quale fonte d'informazione potremmo mai affidarci allora. Dovremmo forse improvvisarci giornalisti?
Tra l'altro sembra che per i piccoli giornali fuori dal coro siano arrivati tempi difficili... e che forse dovranno chiudere i battenti.... [SM=x44471]
Kaiser Luka
00sabato 9 agosto 2008 17:31
complimenti renà,ottima esibizione
paperino73
00martedì 19 agosto 2008 08:22
Re: Renato Brunetta
il tobas, 08/08/2008 13.27:


Infatti a pag. 17 si può leggere che ”il confronto con i dati del Conto Annuale non è del tutto corretto” poiché i dati della Ragioneria Generale fanno riferimento al totale delle assenze retribuite e non alle sole assenze per malattia, ma il rapporto nasconde accuratamente che i risultati presentati si basano proprio su questa sostanziale differenza.




Ad essere pignoli, e ad andare a guardare le fonti anzichè fidarsi degli altri, a pag 17 della relazione c'è scritto:

L'indagine qui illustrata fa infatti riferimento alle sole assenze per malattia, nel caso del Conto Annuale, fino al 2006, queste sono considerate unitamente alle altre assenze retribuite.

[SM=x44515]
il tobas
00martedì 19 agosto 2008 10:33
Re: Re: Renato Brunetta
paperino73, 19/08/2008 8.22:




Ad essere pignoli, e ad andare a guardare le fonti anzichè fidarsi degli altri, a pag 17 della relazione c'è scritto:

L'indagine qui illustrata fa infatti riferimento alle sole assenze per malattia, nel caso del Conto Annuale, fino al 2006, queste sono considerate unitamente alle altre assenze retribuite.

[SM=x44515]




Appunto, e alla fine mi pare che sia la conferma che il risuktato che è stato fatto apparire coi titoloni sui giornali è taroccato.

Se ad esempio ieri avevo 80 assenze per malattia + 20 per altre cause= 100 assenze e oggi rilevo solo che ci sono state 80 assense per malattia è scorreto desumere che le assenze sono calate del 20%.
paperino73
00martedì 19 agosto 2008 10:52
Ti riporto l'intera frase:

L'indagine qui illustrata fa infatti riferimento alle sole assenze per malattia

Io capisco che i confronti tra il 2007 e il 2008 (presentati prima di questa frase) sono coerentemente fatti con le sole assenze per malattia.


nel caso del Conto Annuale, fino al 2006, queste sono considerate unitamente alle altre assenze retribuite.

La somma delle assenze era valida fino al 2006 (quindi riferita ad anni precedenti all'ormai famoso -37,1%); ciò che non è coerente è il confronto con le annualità precedenti, di cui si parla successivamente senza però riportare dati specifici, ma solo macroandamenti.

Mi dispiace per il tuo sindacalista, ma credo che stavolta abbia proprio sbagliato ...

[SM=x44515]
il tobas
00martedì 19 agosto 2008 11:10
Re:
paperino73, 19/08/2008 10.52:

Ti riporto l'intera frase:

L'indagine qui illustrata fa infatti riferimento alle sole assenze per malattia

Io capisco che i confronti tra il 2007 e il 2008 (presentati prima di questa frase) sono coerentemente fatti con le sole assenze per malattia.


nel caso del Conto Annuale, fino al 2006, queste sono considerate unitamente alle altre assenze retribuite.

La somma delle assenze era valida fino al 2006 (quindi riferita ad anni precedenti all'ormai famoso -37,1%); ciò che non è coerente è il confronto con le annualità precedenti, di cui si parla successivamente senza però riportare dati specifici, ma solo macroandamenti.

Mi dispiace per il tuo sindacalista, ma credo che stavolta abbia proprio sbagliato ...

[SM=x44515]




Comunque non è il mio sindacalista, col cazzo che mi iscrivo ai confederati.

Sono tesserato Cobas, anche per l'assonanza col nick. [SM=x44452]
fantasex
00martedì 19 agosto 2008 13:37
Non voglio entrare nel merito dei numeri, che sono purtroppo discutibili e malleabili, quando si parla di statistiche.

Quello che mi viene da dire, invece, è moltopiù semplice... considerato che ogni cambiamento comportamentale dell'uomo e del cittadino è sempre lento e progressivo, e che i politici, specie quelli populisti, sanno bene mischiare le carte in tavola... delle due cose una sola puo' essere vera : o Silvietto non ha mai capito nulla, essendosi tenuto in terza fila un mago come Renatino Brunetta e la sua bacchetta magica, oppure mischiare basedati diverse, percentuali vere (anche se inesatte) e dati macroeconomici fa pensare ad una bella operazione di facciata per gettare fumo negli occhi ai disattenti elettori del PDL.

PS: con questo non voglio 'graziare' la scarsa produttività e flessibilità del mondo del lavoro pubblico..
paperino73
00martedì 19 agosto 2008 16:51
[SM=x44514]
la micia
00martedì 19 agosto 2008 18:58
Re:
fantasex, 19/08/2008 13.37:

Non voglio entrare nel merito dei numeri, che sono purtroppo discutibili e malleabili, quando si parla di statistiche.

Quello che mi viene da dire, invece, è moltopiù semplice... considerato che ogni cambiamento comportamentale dell'uomo e del cittadino è sempre lento e progressivo, e che i politici, specie quelli populisti, sanno bene mischiare le carte in tavola... delle due cose una sola puo' essere vera : o Silvietto non ha mai capito nulla, essendosi tenuto in terza fila un mago come Renatino Brunetta e la sua bacchetta magica, oppure mischiare basedati diverse, percentuali vere (anche se inesatte) e dati macroeconomici fa pensare ad una bella operazione di facciata per gettare fumo negli occhi ai disattenti elettori del PDL.

PS: con questo non voglio 'graziare' la scarsa produttività e flessibilità del mondo del lavoro pubblico..




e soprattutto guarda caso...il bilancio delle famiglie italiane subira'....un ulteriore perdita di un ca. 600 euronzoli annui per luce...acqua gas...monezza....e bla bla bla



ENNOIPAGHIAMOOOOOOOOO
ironman80
00martedì 19 agosto 2008 20:17
Re:
fantasex, 19/08/2008 13.37:

Non voglio entrare nel merito dei numeri, che sono purtroppo discutibili e malleabili, quando si parla di statistiche.

Quello che mi viene da dire, invece, è moltopiù semplice...
considerato che ogni cambiamento comportamentale dell'uomo e del cittadino è sempre lento e progressivo, e che i politici, specie quelli populisti, sanno bene mischiare le carte in tavola... delle due cose una sola puo' essere vera :
o Silvietto non ha mai capito nulla, essendosi tenuto in terza fila un mago come Renatino Brunetta e la sua bacchetta magica, oppure mischiare basedati diverse, percentuali vere (anche se inesatte) e dati macroeconomici fa pensare ad una bella operazione di facciata per gettare fumo negli occhi ai disattenti elettori del PDL.

PS: con questo non voglio 'graziare' la scarsa produttività e flessibilità del mondo del lavoro pubblico..




[SM=x44466] [SM=x44473]



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