CITTÀ DEL VATICANO – La società Italia non può venire meno ai doveri di solidarietà ed accoglienza nei confronti dei clandestini: lo ribadisce a Bruno Volpe in una intervista il cardinale Ersilio Tonini.
Il Porporato non è stato molto bene negli ultimi tempi, ma ha saputo riprendersi con rapidità ed efficacia e parla come sempre con grande naturalezza e semplicità.
Eminenza, intanto come va la salute… “Grazie a Dio meglio. Quando si è giovani tutti i problemi si superano di slancio. Ed io mi sento giovane fuori e dentro. Chi ha fede recupera le energia perchè sa che non sta mai solo”. Il dibattito politico ultimamente è stato caratterizzato da particolare vivacità sul tema immigrati ed è stato ipotizzato anche il reato di immigrazione clandestina….
“Mi permetta di essere contrario, come del resto lo è stata la Santa Sede. Non è pensabile per niente penalizzare fratelli di per se già sfortunati.
L’Italia, ma tutto il mondo occidentale, che si fonda su radici cristiane, non può abdicare ai doveri di ospitalità e di solidarietà”. È comunque innegabile che esistano dei problemi concreti di sicurezza che stanno particolarmente a cuore ai cittadini italiani..
“Mi sembra che i delitti li compiano stranieri come italiani. Quindi non penso e non reputo giusto criminalizzare in blocco i clandestini. Penso che sia molto meglio regolare con leggi chiare i flussi migratori. Anche le aggravanti dettate dal colore della pelle mi lasciano molto perplesso. Ovviamente non parlo da politico, ma da cristiano, portato alla misericordia e al perdono. Insomma, introducendo il delitto di immigrazione clandestina e l’aggravante viene meno uno dei postulati del cristianesimo, la carità. Dio è amore e non giudica in base alla nazionalità”.
Passiamo ad altro argomento.
Ultimamente un “ intellettuale” come il professor Odifreddi ha definito Padre Pio fascista e la Bibbia ridicola,
mentre Emma Bonino non ha trovato di meglio che etichettare il Papa Benedetto XVI di patetico: preoccupato?
“In un certo senso sì. Certe espressioni sono volgari e quando si arriva all’insulto vuol dire che mancano le argomentazioni serie, insomma sia Odifreddi che Bonino mancano di forza persuasiva seria, insomma dovrebbero vergognarsi”. Che cosa risponde a Odifreddi sulla tesi che la Bibbia sia ridicola? “Che è un profondo ignorante, nel senso letterale del termine, la ignora. La Bibbia oltre che parola di Dio, è anche un meraviglioso testo letterario; ma che ne può sapere Odifreddi? Prenda
i Salmi, sono teologia e poesia coniugati, tutta la cultura europea è impregnata dello spirito della Bibbia. Questo signore che conosco bene per la sua vanesia dovrebbe seriamente tacere quando non sa, peccato che faccia della razionalità la sua bandiera, ma si comporta in modo assolutamente irrazionale”.
Padre Pio fascista?
“Ha solo ripreso, come un pappagallo le tesi di un altro studioso, Luzzatto, non ha detto nulla di nuovo, sbagliando”. Eminenza, si ha l’impressione che
la cultura italiana per essere politicamente corretta debba essere di sinistra.. “In parte è vero, ma esistono anche dei grandi pensatori cattolici.
Ma scusi, ma cultura o l’arte non sono né di destra, tanto meno di sinistra. Forse Kant era fascista? Fortunatamente leggo dei giornali un poco più equilibrati e il clima politico pareva più sereno, ma sino a quando”?
Rubrica a cura di Bruno Volpe
Fonte: Miliziadisanmichelearcangelo.org