Un miliardo di euro grazie all' 8 per mille

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labyrint
10venerdì 30 maggio 2003 13:45
Pare che quest'anno la chiesa abbia stabilito un nuovo primato:
l'87% degli italiani che ha deciso di donare l'8 per mille, lo ha fatto a favore della chiesa, solo l' 11% ha scelto lo stato.

Un particolare: la maggioranza degli italiani, 22 milioni su 36 milioni di contribuenti, ha lasciato vuota la casella.
Dato che questa gente non ha deciso dove destinare l'8 per mille,
hanno stabilito di ripartire l'87% del denaro alla chiesa e l'11%
allo stato.

Pare che solo il 18% dei fondi raccolti dalla chiesa venga impiegato
per opere di carità, il resto serve alla mantenimento del clero
e delle infrastrutture.
Mi chiedo cosa direbbe Cristo vedendo tutto ciò....
The Notts Fair Lino
00venerdì 30 maggio 2003 15:02
non pensavo che fossero così tanti gli italiani a dare i soldi alla Chiesa!
[SM=x44497]
Nortek
00venerdì 30 maggio 2003 15:27
:-:
BEPPE74
00venerdì 30 maggio 2003 17:14
Re:

Scritto da: labyrint 30/05/2003 13.45
Pare che quest'anno la chiesa abbia stabilito un nuovo primato:
l'87% degli italiani che ha deciso di donare l'8 per mille, lo ha fatto a favore della chiesa, solo l' 11% ha scelto lo stato.

Un particolare: la maggioranza degli italiani, 22 milioni su 36 milioni di contribuenti, ha lasciato vuota la casella.
Dato che questa gente non ha deciso dove destinare l'8 per mille,
hanno stabilito di ripartire l'87% del denaro alla chiesa e l'11%
allo stato.

Pare che solo il 18% dei fondi raccolti dalla chiesa venga impiegato
per opere di carità, il resto serve alla mantenimento del clero
e delle infrastrutture.
Mi chiedo cosa direbbe Cristo vedendo tutto ciò....




Pensando che Cristo predicava in poverta' e con il minimo indispensabile per vivere, c'e' da riflettere sul fatto che la chiesa ora predica la poverta', circondata dal benessere e dalla ricchezza [SM=x44463]
Asgeir Mickelson
00sabato 31 maggio 2003 20:09
Come Notts, nn pensavo fossero tanti italiani a destinare soldi alla Chiesa[SM=x44464]
Etrusco
00lunedì 16 luglio 2007 13:03
Re:
labyrint, 30/05/2003 13.45:

Pare che quest'anno la chiesa abbia stabilito un nuovo primato:
l'87% degli italiani che ha deciso di donare l'8 per mille, lo ha fatto a favore della chiesa, solo l' 11% ha scelto lo stato.

Un particolare:
la maggioranza degli italiani, 22 milioni su 36 milioni di contribuenti, ha lasciato vuota la casella.

Dato che questa gente non ha deciso dove destinare l'8 per mille,
hanno stabilito di ripartire l'87% del denaro alla chiesa e l'11%
allo stato.

Pare che solo il 18% dei fondi raccolti dalla chiesa venga impiegato
per opere di carità, il resto serve alla mantenimento del clero
e delle infrastrutture.


Mi chiedo cosa direbbe Cristo vedendo tutto ciò....




Don Santino Sparta con il sogno Rolls Royce

[SM=x44463]



Arjuna
00lunedì 16 luglio 2007 21:25
Re:
labyrint, 30/05/2003 13.45:

Pare che quest'anno la chiesa abbia stabilito un nuovo primato:
l'87% degli italiani che ha deciso di donare l'8 per mille, lo ha fatto a favore della chiesa, solo l' 11% ha scelto lo stato.

Un particolare: la maggioranza degli italiani, 22 milioni su 36 milioni di contribuenti, ha lasciato vuota la casella.
Dato che questa gente non ha deciso dove destinare l'8 per mille,
hanno stabilito di ripartire l'87% del denaro alla chiesa e l'11%
allo stato.

Pare che solo il 18% dei fondi raccolti dalla chiesa venga impiegato
per opere di carità, il resto serve alla mantenimento del clero
e delle infrastrutture.
Mi chiedo cosa direbbe Cristo vedendo tutto ciò....





FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO!

FerrariDaytona
00lunedì 16 luglio 2007 21:30
Re: Re:
Arjuna, 16/07/2007 21.25:





FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO!





W lo Stato
Etrusco
00lunedì 16 luglio 2007 21:53
Re: Re:
Arjuna, 16/07/2007 21.25:





FUORI I MERCANTI DAL TEMPIO!





[SM=x44462] [SM=x44459] [SM=x44509]
radcla
00martedì 17 luglio 2007 01:15
Re:
labyrint, 30/05/2003 13.45:

Pare che quest'anno la chiesa abbia stabilito un nuovo primato:
l'87% degli italiani che ha deciso di donare l'8 per mille, lo ha fatto a favore della chiesa, solo l' 11% ha scelto lo stato.

Un particolare: la maggioranza degli italiani, 22 milioni su 36 milioni di contribuenti, ha lasciato vuota la casella.
Dato che questa gente non ha deciso dove destinare l'8 per mille,
hanno stabilito di ripartire l'87% del denaro alla chiesa e l'11%
allo stato.

Pare che solo il 18% dei fondi raccolti dalla chiesa venga impiegato
per opere di carità, il resto serve alla mantenimento del clero
e delle infrastrutture.
Mi chiedo cosa direbbe Cristo vedendo tutto ciò....



Penso che qualcuno che mi conosca un pochino abbia capito che io sono per la laicità, non mi piace l'attuale Papa e le ingerenze della Chiesa nella politica nazionale.

Però occorre fare una precisione riguardo l'8 per mille.
Questo viene distribuito in base alle scelte espresse dai contribuenti nella propria dichiarazione dei redditi.
L'8 per mille corrispondente a tutti coloro che non hanno espresso alcuna scelta, per legge, va ripartito secondo le proporzioni di coloro che hanno espresso una scelta.
Ora possiamo discutere se la legge sia giusta o meno, ma in vigenza di quella attuale, se le proporzioni sono quelle indicate sopra, mi sembra che le cose siano perfettamente rispondenti a quanto stabilito dal legislatore.

Sull'uso che ne fa la Cheisa di questi soldi, dobbiamo anche osservare che i preti mangiano anche loro, a pranzo e a cena, per vivere avranno necessariamente bisogno di uno "stipendio", come tutti noi.
Le infrastutture sono, credo, in larga parte le chiese e gli oratori.
Anche esse hanno bisogno di soldi per la costruzione e per il mantenimento.
Che poi a molti non interessa che vi siano chiese e preti in Italia è altro discorso, ma gli accordi (COncordato) tra Italia e Vaticano prevede che la Chiesa sia sostenuta dall'8 per mille, e personalmente ritengo sia la forma più giusta, è data libera scelta ad ognuno di noi di destinare l'8 per mille a chi vogliamo.

Poi possiamo ben criticare gli alti prelati che accumulano ricchezze, Marcinkus e lo IOR, la "politica" attuale della Chiesa che sembra tornata alla Santa Inquisizione, ma ricordiamoci anche che esistono parroci nelle periferie delle città, che si rimboccano le mani e aiutano anche tanta gente.

Cio detto io sono per uno stato laico senza ingerenze della Chiesa.

Etrusco
00martedì 17 luglio 2007 02:25
Re: Re:
radcla, 17/07/2007 01.15:



... gli accordi (COncordato) tra Italia e Vaticano prevede che la Chiesa sia sostenuta dall'8 per mille, e personalmente ritengo sia la forma più giusta, è data libera scelta ad ognuno di noi di destinare l'8 per mille a chi vogliamo.
...



Ecco, mi sembrava che tu avessi capito il perverso meccanismo di attribuzione delle quote 8 per Mille,
invece temo che non hai capito che anche se io volessi destinarlo allo Stato, una bella percentuale delle mie tasse (circa l'80%) va comunque alla Chiesa Cattolica.
Idem se avessi barrato un'altra confessione religiosa. Questo perchè la mia preferenza viene conteggiata nel totale insieme a tutte le altre, poi si fanno le percentuali
e solo alla fine si vanno a destinare i fondi in base a queste percentuali.
Per uno che paga poco è ininfluente il meccanismo,
ma per chi paga molte migliaia di euro e vuole destinare altrove il suo 8 Per Mille allora si ritrova alquanto frustrato nel vederselo dirottato altrove.
piperitapatty
00martedì 17 luglio 2007 13:17
etrù, ci sono 12.000 3d aperti sull'8x1000 perchè hai tirato su questo di 4 anni fa? [SM=x44455]

Etrusco
00martedì 17 luglio 2007 15:14
Re:
piperitapatty, 17/07/2007 13.17:

etrù, ci sono 12.000 3d aperti sull'8x1000 perchè hai tirato su questo di 4 anni fa? [SM=x44455]




Perchè l'altro thread è ormai diventato troppo lungo,
questo invece è molto più sintetico ed efficace, grazie anche al post illuminante di Labyrint.
Quando ho visto Don Santino Sparta adorare la Rolls Royce non mi son trattenuto [SM=x44492] [SM=x44465]

Dovrebbero dare il buon esempio: fare voto di Povertà questi qua invece di vivere nel lusso più sfrenato! [SM=x44498]




radcla
00martedì 17 luglio 2007 17:30
Re: Re: Re:
Etrusco, 17/07/2007 02.25:



Ecco, mi sembrava che tu avessi capito il perverso meccanismo di attribuzione delle quote 8 per Mille,
invece temo che non hai capito che anche se io volessi destinarlo allo Stato, una bella percentuale delle mie tasse (circa l'80%) va comunque alla Chiesa Cattolica.
Idem se avessi barrato un'altra confessione religiosa. Questo perchè la mia preferenza viene conteggiata nel totale insieme a tutte le altre, poi si fanno le percentuali
e solo alla fine si vanno a destinare i fondi in base a queste percentuali.
Per uno che paga poco è ininfluente il meccanismo,
ma per chi paga molte migliaia di euro e vuole destinare altrove il suo 8 Per Mille allora si ritrova alquanto frustrato nel vederselo dirottato altrove.




Innanzitutto mi scuso per non essermi accorto che il post iniziale di questo thread è del 2003, io pensavo fosse di ora, quindi ignorate il mio intervento sui termini non scaduti per le dichiarazioni dei redditi (anzi, se si potesse cancellare è meglio).

Quanto alla ripartizione, forse c'è un malinteso.
Se tu vuoi destinare il tuo 8 per mille a chi vuoi, lo puoi fare firmando nell'apposita casella, dove tra le varie confessioni religiose (qui si potrebbe aprire un appunto: ne mancano diverse), c'è anche lo stato. Quindi, se per esempio, tu firmi la casella STato, i tuoi soldi vanno allo stato e a nessun altro.
Il discorso si complica per chi non esprime alcuna scelta.
In questo caso i loro 8 per mille vanno ripartiti in base alle proporzioni ottenute da chi la scelta l'ha espressa.

Etrusco
00martedì 17 luglio 2007 18:26
Re: Re: Re: Re:
radcla, 17/07/2007 17.30:




Quanto alla ripartizione, forse c'è un malinteso.
Se tu vuoi destinare il tuo 8 per mille a chi vuoi, lo puoi fare firmando nell'apposita casella, dove tra le varie confessioni religiose (qui si potrebbe aprire un appunto: ne mancano diverse), c'è anche lo stato.
Quindi, se per esempio, tu firmi la casella Stato, i tuoi soldi vanno allo stato e a nessun altro.
Il discorso si complica per chi non esprime alcuna scelta.
In questo caso i loro 8 per mille vanno ripartiti in base alle proporzioni ottenute da chi la scelta l'ha espressa.





E' vero che puoi dare le preferenze,
ma non è esatto il meccanismo di ripartizione che tu semplifichi:
ne accennavamo già QUI

e anche su quest'altra QUI . . . (interventi di Bremaz e Piperitapatty) . . .

Poi c'era un'altra discussione dove Bremaz spiegava con precisione i meccanismi delle ripartizioni dell'8 Per Mille, ma non lo ritrovo più [SM=x44470]

piperitapatty
00martedì 17 luglio 2007 19:00
Re: Re:
Etrusco, 17/07/2007 15.14:



Perchè l'altro thread è ormai diventato troppo lungo,
questo invece è molto più sintetico ed efficace, grazie anche al post illuminante di Labyrint.
Quando ho visto Don Santino Sparta adorare la Rolls Royce non mi son trattenuto [SM=x44492] [SM=x44465]

Dovrebbero dare il buon esempio: fare voto di Povertà questi qua invece di vivere nel lusso più sfrenato! [SM=x44498]




io quest'anno ho firmato per i valdesi [SM=x44466]

radcla
00martedì 17 luglio 2007 22:49
Re: Re: Re: Re: Re:
Etrusco, 17/07/2007 18.26:




E' vero che puoi dare le preferenze,
ma non è esatto il meccanismo di ripartizione che tu semplifichi:
ne accennavamo già QUI

e anche su quest'altra QUI . . . (interventi di Bremaz e Piperitapatty) . . .

Poi c'era un'altra discussione dove Bremaz spiegava con precisione i meccanismi delle ripartizioni dell'8 Per Mille, ma non lo ritrovo più [SM=x44470]




Non ho avuto il tempo di leggermi i thread da te segnalati, ma ho pensato che, per tagliare la testa al toro, fosse giusto far parlare la legge:

Legge del 20/05/1985 n. 222

art. 47

Titolo:
Somme da corrispondere alla conferenza episcopale italiana la quota
otto per mille.

Testo: in vigore dal 18/06/1985

Le somme da corrispondere a far tempo dal 1 gennaio 1987 e sino a tutto il
1989 alla Conferenza episcopale italiana e al Fondo edifici di culto in forza
delle presenti norme sono iscritte in appositi capitoli dello stato di
previsione del Ministero del tesoro, verso contestuale soppressione del
capitolo n. 4493 del medesimo stato di previsione, dei capitoli n. 2001, n.
2002, n. 2031 e n. 2071 dello stato di previsione del Ministero dell'interno,
nonche' del capitolo n. 7871 dello stato di previsione del Ministero dei
lavori pubblici.
A decorrere dall'anno finanziario 1990 una quota pari all'otto per mille
dell'imposta sul reddito delle persone fisiche, liquidata dagli uffici sulla
base delle dichiarazioni annuali, e' destinata, in parte, a scopi di
interesse sociale o di carattere umanitario a diretta gestione statale e, in
parte, a scopi di carattere religioso a diretta gestione della Chiesa
cattolica.
Le destinazioni di cui al comma precedente vengono stabilite sulla base
delle scelte espresse dai contribuenti in sede di dichiarazione annuale dei
redditi. In caso di scelte non espresse da parte dei contribuenti, la
destinazione si stabilisce in proporzione alle scelte espresse.

Per gli anni finanziari 1990, 1991 e 1992 lo Stato corrisponde, entro il
mese di marzo di ciascun anno, alla Conferenza episcopale italiana, a titolo
di anticipo e salvo conguaglio complessivo entro il mese di giugno 1996, una
somma pari al contributo alla stessa corrisposto nell'anno 1989 a norma
dell'articolo 50.
A decorrere dall'anno finanziario 1993, lo Stato corrisponde annualmente,
entro il mese di giugno, alla Conferenza episcopale italiana, a titolo di
anticipo e salvo conguagli entro il mese di gennaio del terzo periodo
d'imposta successivo, una somma calcolata sull'importo liquidato dagli uffici
sulla base delle dichiarazioni annuali relative al terzo periodo d'imposta
precedente con destinazione alla Chiesa cattolica.



art. 48

Titolo:
Utilizzazione della quota otto per mille.

Testo: in vigore dal 18/06/1985

Le quote di cui all'articolo 47, secondo comma, sono utilizzate: dallo Stato
per interventi straordinari per fame nel mondo, calamita' naturali,
assistenza ai rifugiati, conservazione di beni culturali dalla Chiesa
cattolica per esigenze di culto della popolazione, sostentamento del clero,
interventi caritativi a favore della collettivita' nazionale o di paesi del
terzo mondo.


Mi sembra che quanto sopra sia alquanto chiaro riguardo il metodo di ripartizione che riguardo l'utilizzo di tali somme.
Per completezza d'informazione, negli anni successivi sono state aggiunte altre confessioni religiose, ma nel loro caso, ne riporto solo una per esempio era previsto:

La Tavola valdese non partecipa all'attribuzione della quota relativa
ai contribuenti che non si sono espressi in merito. Gli importi relativi
rimangono di pertinenza dello Stato.


Quindi l'otto per mille di chi non esprime alcuna scelta, va allo Stato o alla Chiesa Cattolica.
L'esclusione delle altre chiese da questa ripartizione non la trovo giusta, ma ciò non cambia sostanzialmente quanto ho apportato a questa discussione fino ad ora.

Poi sono completamente d'accordo con te che non è bello vedere un prete con la Rolls e tante altre brutte cose che fanno, in particolare gli alti prelati. Come non condivido assolutamente le ingerenze della CHiesa nel libero e laico dibattito politico italiano.
intergrigo88
00martedì 17 luglio 2007 23:57
Re: Re:
BEPPE74, 30/05/2003 17.14:




Pensando che Cristo predicava in poverta' e con il minimo indispensabile per vivere, c'e' da riflettere sul fatto che la chiesa ora predica la poverta', circondata dal benessere e dalla ricchezza [SM=x44463]



io di preti con la mercedes non ne vedo in giro, che la chiesa tenga manutenzionate le sue infrastrutture torna TUTTO a favore di un paese che vive di turismo, quindi non vedo dove sia il problema ! Senza contare che dando uno stipendio ai parroci si permette a qualcuno di fare carità, magari non principalmente all'estero


piperitapatty
00mercoledì 18 luglio 2007 12:33
Re: Re: Re:
intergrigo88, 17/07/2007 23.57:



io di preti con la mercedes non ne vedo in giro, che la chiesa tenga manutenzionate le sue infrastrutture torna TUTTO a favore di un paese che vive di turismo, quindi non vedo dove sia il problema ! Senza contare che dando uno stipendio ai parroci si permette a qualcuno di fare carità, magari non principalmente all'estero






scusa, non ho capito cosa intendi dire [SM=x44473]

cmq i preti invece di vivere del sostentamento potrebbero anche lavorare, così invece di vivere in un mondo ovattato magari si inseriscono un po' nel tessuto sociale [SM=x44452]
per quanto mi riguarda trovo giustissimo che vi sia manutenzione e restauro, però non capisco perchè nella pubblicità dell'8x1000 mi commuovono con i bimbi brasiliani e i poveri che avrei aiutato quando ne arriva solo una minima parte. quasi pubblicità ingannevole. [SM=x44464]
Etrusco
00mercoledì 18 luglio 2007 16:39
Piperita,
nonostante tu sia un'atea, angostica, eterna dubbiosa e pure un po' cumunista...
concordo con te (vabbeh, dovrò però andarmi poi a confessare)....

Comunque non puoi nemmeno immaginare quanto lusso e quanti sprechi ci possano essere in certi ambienti riservati alle alte gerarchie cattoliche, in case generalizie, come in collegi e scuole private cattoliche... [SM=x44474]

Magari uno di questi giorni potremmo organizzare, pochi per volta, una visita turistica dentro certi palazzi romani che dovrebbero essere destinati al culto... [SM=x44499]
radcla
00mercoledì 18 luglio 2007 18:31
Re:
Etrusco, 18/07/2007 16.39:

Piperita,
nonostante tu sia un'atea, angostica, eterna dubbiosa e pure un po' cumunista...
concordo con te (vabbeh, dovrò però andarmi poi a confessare)....

Comunque non puoi nemmeno immaginare quanto lusso e quanti sprechi ci possano essere in certi ambienti riservati alle alte gerarchie cattoliche, in case generalizie, come in collegi e scuole private cattoliche... [SM=x44474]

Magari uno di questi giorni potremmo organizzare, pochi per volta, una visita turistica dentro certi palazzi romani che dovrebbero essere destinati al culto... [SM=x44499]




Sono pienamente d'accordo (tranne il doversi confessare per il fatto di scoprirsi in sintonia con una comunista [SM=x44451] ).
Se vogliamo parlare del marcio nella chiesa di oggi (ed anche del passato...) con me sfondi una porta aperta!
Però invito a frequentare, oltre che i grandi palazzi romani e di tutta italia (ce l'hai con Roma? i palazzi romani, i salotti romani ... [SM=x44461] ), anche le piccole parrochie di periferia, dove si trovano parroci che con tanta buona volontà e pochissimi mezzi, tolgono ragazzi dalla strada, gli permettono di stare assieme, aiutano la gente bisognosa, accolgono tossicodipenti e sbandati, ecc ...
Attività che fanno sicuramente anche i "ministri" di altre confessioni religiose, ma purtroppo si conoscono di meno, anche perché sono meno radicate nel territorio.
piperitapatty
00mercoledì 18 luglio 2007 18:37
Re:
Etrusco, 18/07/2007 16.39:

Piperita,
nonostante tu sia un'atea, angostica, eterna dubbiosa e pure un po' cumunista...
concordo con te (vabbeh, dovrò però andarmi poi a confessare)....

Comunque non puoi nemmeno immaginare quanto lusso e quanti sprechi ci possano essere in certi ambienti riservati alle alte gerarchie cattoliche, in case generalizie, come in collegi e scuole private cattoliche... [SM=x44474]

Magari uno di questi giorni potremmo organizzare, pochi per volta, una visita turistica dentro certi palazzi romani che dovrebbero essere destinati al culto... [SM=x44499]




sono inficiata dal male [SM=x44499]
lo stato vaticano è uno tra i più ricchi al mondo e considerando che è grande quanto il mio bagno, faccio quasi fatica ad immaginare tutti i beni che possiedono [SM=x44497]

cmq concordo con radcla sul fatto che ci siano dei preti che effettivamente lavorano nella società, fare di tutta l'erba un fascio non è corretto.
secondo me infatti c'è uno stacco netto tra i preti "operai" e le alte gerarchie ecclesiastiche, che spesso vivono del tutto fuori dalla realtà. anzi in certi casi hanno anche osteggiato dei preti che si sono dati da fare per cambiare le cose [SM=x44463]
Etrusco
00mercoledì 18 luglio 2007 18:57
Re: Re:
piperitapatty, 18/07/2007 18.37:




cmq concordo con radcla sul fatto che ci siano dei preti che effettivamente lavorano nella società, fare di tutta l'erba un fascio non è corretto.
secondo me infatti c'è uno stacco netto tra i preti "operai" e le alte gerarchie ecclesiastiche, che spesso vivono del tutto fuori dalla realtà. anzi in certi casi hanno anche osteggiato dei preti che si sono dati da fare per cambiare le cose [SM=x44463]



Conosco anch'io molti preti che nelle loro parrocchie sono davvero dei perfetti "cristiani" e si prodigano per aiutare tutti ben oltre le loro possibilità.

Ed è tuttoggi sotto i nostri occhi che le alte gerarchie continuano ancora ad osteggiare per chi si dà veramente da fare per migliorare la vita dei fedeli:
vedi ad esempio Mons.Tettamanzi, oppure il Cardinal Martini (quello che tuonò in periodo di Dico: "La Famiglia non va imposta dall'alto, ma va desiderata...") che lo hanno sbattuto giù in Medio Oriente (forse nella speranza che qualcuno lo tolga di mezzo definitivamente).
Anche il Patriarca di Venezia Albino Luciani si era prodigato tanto a favore degli ultimi.... ma quando entrò in Vaticano (Giovanni Paolo I) lo "tranquillizzarono" definitivamente dopo appena 22 giorni.


Etrusco
00martedì 6 novembre 2007 21:13
Il VATICANO VESTE PRADA

Bluewin
00mercoledì 7 novembre 2007 16:07
Io l'ho dato alla LIPU, Lega Italiana Protezione Uccelli;
essendo andato a scuola dai preti, non mi vengano a raccontare
balle sui voti di povertà e castità !
Meglio salvare i passeri...
Etrusco
00mercoledì 7 novembre 2007 16:27
Re:
Bluewin, 07/11/2007 16.07:

Io l'ho dato alla LIPU,
essendo andato a scuola dai preti, non mi vengano a raccontare
balle ...



Ti stai confondendo col 5 Per Mille!

Etrusco
00venerdì 6 giugno 2008 13:10
Nikki72
00venerdì 6 giugno 2008 13:38
Re:
Etrusco, 06/06/2008 13.10:





[SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]
Etrusco
00mercoledì 6 agosto 2008 11:50
Riceviamo e pubblichiamo:

Lettera 2



E poi mi domandano perchè odio tanto il Vaticano e non sono nemmeno comunista!
Quando sento che solamente il 20% dell'8 per mille va in beneficenza,
mi domando quale differenza ci sia tra Vanna Marchi e Ratzinger.
Entrambi chiedono soldi agli italiani promettendo cose che non mantengono.

Inoltre il Vaticano dovrebbe finalmente abolire lo spauracchio del Giudizio Universale e dire chiaramente che chi non va in chiesa e chi non dà soldi alla chiesa non rischia nulla di fronte a Dio, è sufficiente che si comporti bene!
Finiamola con questa minaccia continua, poi la gente ci crede e cade nel fanatismo.
Ah dimenticavo, non ho ancora capito perchè il Vaticano non paga l'ICI su attività economiche che fanno concorrenza diretta ad altre attività (ad es. nel settore alberghiero) che invece l'ICI la pagano.
E che Dio mi fulmini se non ho ragione! Se non manderò altre mail a Dagospia vuol dire che Dio mi ha dato torto...

Alex


Etrusco
00giovedì 11 settembre 2008 12:16

©Umberto Pizzi - 10.09.2008
Alessandro Casali e Mons.Domenico Cortese
al concerto per l'11 Settembre


©Umberto Pizzi - 10.09.2008
Thomas Von Essen e Mons.Domenico Cortese



[SM=x44485] [SM=x44486] [SM=x44427]
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