Un primo leggero

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giogio232323
00domenica 26 aprile 2015 12:59
Si tratta semplicemente di un piatto di pasta, niente di particolare. A Palermo è molto diffuso un primo (questo, in realtà, non troppo leggero) chiamato "Pasta Cacata". Non storcete il muso, si tratta di un piatto buonissimo, semplicemente della pasta (preferibilmente corta, cotta al dente, rigirata in padella con della salsa in cui prima ha cotto un po' di salsiccia sbriciolata, in cui, al posto del formaggio (io metterei il pecorino, se non ci fosse l'alternativa), si mette della ricotta freschissima, rigorosamente di pecora, ridotta a crema con un po' dell'acqua di cottura della pasta. Come vedete, semplicissima, anche se un po' pesante.
Io, per la pasta di oggi, ho preparato un po' di pomodoro fresco ben maturo fatto a pezzetti, stufato in padella con uno spicchio d'aglio tritato finissimo, un po' di peperoncino e poche foglie di rucola rubate all'insalatina che seguirà, tritate grossolanamente. Quando la pasta sarà molto al dente la rigirerò in padella con quanto sopra descritto, poi aggiungerò un po' di ricotta ridotta a crema come sopra.
Quindi, non dovete lamentarvi, anziché una ricetta sola ve ne ho date due, simili come concetto ma profondamente diverse come risultato. Se non avrò troppa fame fotograferò la pasta con la rucola e pubblicherò la foto. Non ho aggiunto dell'acciuga per rendere la ricetta almeno vegetariana, se non vegana. Chi poi decide di aggiungere due filetti di alicelle allo stufatino di sicuro non sbaglierà, ve lo garantisco.
Giorgione
[SM=x44462]
pliskiss
00domenica 26 aprile 2015 14:25
Re:
giogio232323, 26/04/2015 12:59:

Si tratta semplicemente di un piatto di pasta, niente di particolare. A Palermo è molto diffuso un primo (questo, in realtà, non troppo leggero) chiamato "Pasta Cacata". Non storcete il muso, si tratta di un piatto buonissimo, semplicemente della pasta (preferibilmente corta, cotta al dente, rigirata in padella con della salsa in cui prima ha cotto un po' di salsiccia sbriciolata, in cui, al posto del formaggio (io metterei il pecorino, se non ci fosse l'alternativa), si mette della ricotta freschissima, rigorosamente di pecora, ridotta a crema con un po' dell'acqua di cottura della pasta. Come vedete, semplicissima, anche se un po' pesante.
Io, per la pasta di oggi, ho preparato un po' di pomodoro fresco ben maturo fatto a pezzetti, stufato in padella con uno spicchio d'aglio tritato finissimo, un po' di peperoncino e poche foglie di rucola rubate all'insalatina che seguirà, tritate grossolanamente. Quando la pasta sarà molto al dente la rigirerò in padella con quanto sopra descritto, poi aggiungerò un po' di ricotta ridotta a crema come sopra.
Quindi, non dovete lamentarvi, anziché una ricetta sola ve ne ho date due, simili come concetto ma profondamente diverse come risultato. Se non avrò troppa fame fotograferò la pasta con la rucola e pubblicherò la foto. Non ho aggiunto dell'acciuga per rendere la ricetta almeno vegetariana, se non vegana. Chi poi decide di aggiungere due filetti di alicelle allo stufatino di sicuro non sbaglierà, ve lo garantisco.
Giorgione
[SM=x44462]




Giogio, anche io di primo piatto sono stato molto leggero, Tagliatelle in bianco sporcate con ricotta salata, soltanto che oggi essendo domenica ho aproffitato del secondo, Cuore di Vitello con le cipolle, molto pesante! peccati domenicali! [SM=x44472]
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