le gemelle..si sapeva che era rischioso..ma dispiace per..

Versione Completa   Stampa   Cerca   Utenti   Iscriviti     Condividi : FacebookTwitter
serenity77
00martedì 8 luglio 2003 12:17





Singapore, Ladan e Laleh, unite per la testa da 29 anni,
sono decedute dopo 53 ore di intervento per separarle
Morte le gemelle siamesi
"Hanno perso troppo sangue"


SINGAPORE - Non ce l'hanno fatta Ladan e Laleh Bijani, le gemelle siamesi iraniane unite dalla testa che, entrate in sala operatoria domenica scorsa per tentare l'impossibile, sono morte dopo 53 ore sotto i ferri di 28 specialisti e 100 assistenti all'ospedale "Raffles" di Singapore. L'operazione (la più sosfisticata nel suo genere finora affrontata al mondo) non ha avuto il successo sperato. Laden, la più debole delle due, è stata la prima a morire. Sua sorella Laleh, in condizioni disperate dopo l'intervento, è deceduta circa tre ore dopo.

Questa mattina, i neurochirurghi dell'equipe dell'ospedale, guidata dallo specialista Keith Goh, annunciando di essere arrivati alla separazione delle gemelle, e dunque che l'operazione poteva dirsi tecnicamente riuscita, non hanno tuttavia nascosto che la situazione era molto critica dato che durante l'intervento, lunghissimo e delicatissimo (si è trattato di separare i due cervelli procedendo millimetro per millimetro), le gemelle avevano perso una grande quantità di sangue.

Una serie di complicazioni hanno infatti reso più difficile del previsto e più lungo l'intervento chirurgico. Ieri era infatti parso che i tempi previsti non sarebbero stati rispettati, anche perché erano insorti problemi per stabilizzare la circolazione del sangue in entrambe le gemelle. Si erano dovuti incidere i tessuti dei due crani con estrema attenzione, letteralmente millimetro per millimetro, onde non compromettere tutto ed era stato indispensabile inserire un by-pass venoso per garantire una sufficiente irrorazione dei cervelli, avendo le sorelle il vaso sanguigno principale in comune: a una era perciò stata prelevata una vena da una gamba. La separazione dei due cervelli è stata dunque complicatissima (21 ore) perché si sono dimostrati, come ha detto il portavoce medico dell'ospedale di Singapore Prem Kumar Nair "più solidali tra loro: poiché sono stati attaccati l'uno all'altro per 29 anni, aderiscono l'uno all'altro".

Nella notte le prospettive dell'intervento erano comunque migliorate, e i due crani quasi del tutto staccati l'uno dall'altro: se tutto fosse proceduto nel migliore dei modi, era previsto di completare la separazione entro il pomeriggio di oggi. Ma le previsioni si sono scontrate con la violenza della morte: Ladan, che fin dall'inizio appariva la più debole, ha ceduto per prima, troppo il sangue perso. Per Laleh solo qualche speranza, crollata circa tre ore dopo: morta anche lei. "Quando la separazione stava per concludersi, le due gemelle hanno perso moltissimo sangue", ha spiegato il professor Prem Kumar Nair. Ladan è dunque morta dissanguata, intorno alle 15.40 ora di Singapore, le 9.40 in Italia (dunque circa un'ora dopo l'avvenuta separazione). Laleha è spirata alle 12 in Italia. Alla ragazze è stata fatale la perdita eccessiva di sangue, tale da impedire la stabilizzazione di circolazione e pressione.

Ambedue laureate in giurisprudenza, le siamesi avevano sfidato la sorte pur di poter un giorno vivere esistenze distinte, separate appunto. Erano entrambe laureate in giurisprudenza. Prima di decidere di affrontare la lunga procedura chirurgica, le due sorelle iraniane erano consapevoli di avere il 50% di possibilità di sopravvivere oppure di rimanere in uno stato vegetativo per danni cerebrali irriversibili. Ladan e Laleh hanno comunque deciso di provare e a loro conforto era giunta la notizia secondo cui il governo dell'Iran si sarebbe assunto interamente i costi dell'intervento, pari a circa 300.000 dollari. A Teheran la decisione era stata presa dal presidente Mohammad Khatami in persona che, contravvenendo in parte ai rigidi canoni dell'etica coranica imposta dal regime degli ayatollah, aveva invitato l'intera popolazoione a pregare per la salvezza delle coraggiose connazionali.


Wolfdog
00martedì 8 luglio 2003 14:53
Onore al coraggio di queste due ragazze che sapevano benissimo i rischi che correvano eppure hanno tentato [SM=x44468] [SM=x44468]
serenity77
00martedì 8 luglio 2003 15:33
Re:

Scritto da: Wolfdog 08/07/2003 14.53
Onore al coraggio di queste due ragazze che sapevano benissimo i rischi che correvano eppure hanno tentato [SM=x44468] [SM=x44468]


hanno avuto un coraggio davvero eccezionale...:-:
Asgeir Mickelson
00martedì 8 luglio 2003 17:55
Le prime volte d questi nuovi esperimenti è sempre una lotteria.

Ma la scienza fa passi da gigante;)
serenity77
00martedì 8 luglio 2003 20:43
Re:

Scritto da: Asgeir Mickelson 08/07/2003 17.55
Le prime volte d questi nuovi esperimenti è sempre una lotteria.

Ma la scienza fa passi da gigante;)



è sempre stato così..
mona.b
00martedì 8 luglio 2003 22:24
Ieri sera al telegiornale...le han fatte vedere...oggi ero in facoltà e due messaggi ansa..ci son rimasta di un male...e ho pensato a 1001 cose..alle lora esistenza..alle piccole cose quotidiane e all'impossibilità di vivere un esistenza normale...due persone..una...due sorella che non si son mai potute dare un bacio..che decisione...che tristezza...



Bhè anche se ne sopravviveva una sola...laspettava un esitenza atroce..di rimorsi....[SM=x44471]
lory78
00martedì 8 luglio 2003 23:17
mi hanno fatto una gran tenerezza...ora il padre accusa i medici ma io nn sono daccordo...è dal 1996 ke le due gemelle cercavano qualke equipe ke le operasse ma nessuno si volva prendere questa enorme responsabilità x un'operazione così complicata.....
busi fan
00martedì 8 luglio 2003 23:35
Credo sia stato un bene che siano morte entrambe
se fosse morta una sola l'altra avrebbe avuto sicuramente
una vita di rimorsi[SM=x44464]
C'è da ammirarle per il coraggio che hanno avuto affrontando
questo intervento e conoscendo i rischi ai quali andavano
incontro.
La chirurgia è fatta anche di insuccessi, sopratutto
quando si cerca di percorrere strade nuove[SM=x44468]
ma sono insuccessi che portano ad un miglioramento delle
tecniche e che permetteranno di salvare molte persone
in futuro:p
Zalmoxis
00mercoledì 9 luglio 2003 09:41


Ho sentito un'intervista a Marcelletti: lui medico che in passato tentò un intervento simile ed ugualmente infruttuoso, oggi non ripeterebbe più il suo gesto.
"Occorre che la Natura faccia il suo corso..."


Sudboy
00mercoledì 9 luglio 2003 09:54
Certo un fatto veramente spiacevole comunque da profano immagino che l'operazione dovesse essere hai limiti della sopravvivenza, un bravo al governo Iraniano per l'impegno dimostrato.
news
00mercoledì 9 luglio 2003 15:25
Sono rimasta colpita innanzitutto da loro - i loro sguardi e la loro determinazione nonché questa solidarietà l'una verso l'altra che le faceva apparire così unite nonostante una devastante unione corporea.
Non riesco a esprimere un parere perché ci sono situazioni nella vita che si possono solo vivere, allora sai che decidi di fare nonostante i tuoi principi, pensieri etc.
Provo solo un grande rispetto per queste due giovani donne, e anche per chi ha tentato di esaudire il loro desiderio.

serenity77
00mercoledì 9 luglio 2003 15:39
Re:

Scritto da: news 09/07/2003 15.25
Sono rimasta colpita innanzitutto da loro - i loro sguardi e la loro determinazione nonché questa solidarietà l'una verso l'altra che le faceva apparire così unite nonostante una devastante unione corporea.
Non riesco a esprimere un parere perché ci sono situazioni nella vita che si possono solo vivere, allora sai che decidi di fare nonostante i tuoi principi, pensieri etc.
Provo solo un grande rispetto per queste due giovani donne, e anche per chi ha tentato di esaudire il loro desiderio.





erano unite non solo nel corpo..ma anche nello spirito..direi che capita che coloro che nascono normalmente molto legati non sono..direi che sotto questa ottica si potrebbe anche far una riflessione..[SM=x44515]
Paperino!
00mercoledì 9 luglio 2003 17:33
mi spiace, meritavano di farcela[SM=x44468]
giannicchedda81
00mercoledì 9 luglio 2003 22:49
condivido tutto quello che avete detto. l'uncia cosa che posso aggiungere è che questo fatto dimostra come intervenire geneticamente grazie alle nuove tecnologie moderne sia necessario per evitare di avere e il ripetersi di simili casi.
La battaglia genetica deve essere portata avanti per questo e non per clonare le persone...ma per curare quelle che sono ancora in vita e presentano problemi come quello delle gemelle siamesi![SM=x44468]
Questa è la versione 'lo-fi' del Forum Per visualizzare la versione completa clicca qui
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:27.
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com