Domanda bellissima
Io penso di sì.
A meno che i talebani non occupino tutto il pianeta, imponendo (come è loro costume) di non ascoltare musica, oltre a distruggere sculture e dipinti, ritengo che gli uomini liberi apprezzeranno sempre i quadri di Raffaello, le statue di Michelangelo, le canzoni dei Beatles e la musica di Beethoven.
E fra quelli che ascolteranno la musica di Beethoven ci sarà sempre un certo numero di persone che vorranno suonarla, quella musica. Quindi ci saranno sempre persone che impareranno a suonare, mantenendo "viva" la musica, e altre che la ascolteranno.
Rocco ha detto bene, certa musica è immortale, va oltre le mode e i gusti delle epoche.
Oggi si continua ad ascoltare i Beatles (roba di decenni fa) e Beethoven (musica "vecchia" di 2 secoli ), ma si continua ad ascoltare anche Vivaldi (musica vecchia di quasi 3 secoli), e Palestrina (4 secoli e mezzo); e ci sono anche gli appassionati di canto gregoriano (musica vecchia di 1000 e più anni). E non si può certo dire che il canto gregoriano sia "attuale"... :)
Perciò, io sono fiducioso. La musica di Beethoven e dei Beatles sarà ascoltata anche fra 500 anni (sempre che l'umanità non si sia degradata alla barbarie :arm: ).
____________________________________________________
"Un mondo senza musica sarebbe un errore" (Nietsche)