natasha richardson in coma

L’attrice Natasha Richardson è cerebralmente morta dopo essere caduta sciando sulle nevi del Canada. Ieri notte è stata trasportata con un’aeroambulanza a New York, dove i familiari starebbero decidendo se staccarle la spina. A rivelare l’estrema gravità delle conseguenze della caduta sulle nevi di Montreal sono stati la Fox tv e il sito del tabloid "New York Post", spiegando che le autorità sanitarie canadesi hanno accertato uno stato "persistente vegetativo" dell’attrice simile a quello in cui versava Eluana Englaro a seguito dell’incidente d’auto avuto nel 1992. E’ stato qui autorizzato il trasferimento in un ospedale di Manhattan. Qui Natasha, 40 anni, è attesa dalla madre Vanessa Redgrave cui spetterà prendere la decisione assieme al genero, l’attore Liam Neeson, che si trovava a Toronto al momento della caduta ed è corso al capezzale della moglie. Dovrenno essere proprio la madre e il marito dell-attrice a decidere se ripetere la scelta di "staccare la spina" presa dal padre di Eluana. Il dramma dell’attrice britannica, protagonista di film come "The Parent Trap" e "Patty Hearst" è iniziato durante una lezione privata di sci in un resort sul Mont Tremblant. Qui è caduta nella neve fresca durante una discesa che aveva iniziato a compiere senza casco.

Immediatamente dopo la caduta, l’attrice si era ripresa e rialzata con facilità, tanto che aveva detto sia all’istruttore che al personale dell’albergo di sentirsi solo un po’ intontita. Ma poche ore dopo la situazione è mutata: la donna ha iniziato a lamentare un mal di testa di crescente intensità e a quel punto è scattato il ricovero in ospedale. È stato il resort sciistico a far sapere che «Richardson aveva intrapreso una pista per principianti, non aveva la testa protetta perché non le era richiesto e non ha mostrato dopo la caduta alcun segno visibile di ferite». Catherine Lacasse, la portavoce, ha raccontato che «Richardson non sanguinava, ha rifiutato a lungo di chiamare un dottore e solo quando il malditesta è diventato molto acuto ha accettato di chiamare un’autombulanza». L’attrice, figlia maggiore del premio Oscar Vanessa Redgrave e dello scomparso regista Tony Richardson, è stata sottoposta ai primi controlli nell’ospedale della piccola località di Sainte Agathe dove è stato poi deciso un trasferimento al Sacre-Coeur di Montreal. Qui le condizioni di «quasi morte» hanno spinto i responsabili a organizzare il trasferimento a New York in tempi sufficientemente stretti per consentire ai figli Michael e Daniel, di 13 e 12 anni, di poter vedere la madre.

Quando è avvenuto l’incidente, Daniel era a New York mentre Michael si trovava con la madre in vacanza sulle nevi. La famiglia ha evitato di pronunciarsi sulla tragedia. L’unica dichiarazione è di Kika Merkham, moglie di Corin Redgrave, il fratello di Vanessa, che ha parlato di «grande preoccupazione» ammettendo di «non conoscere i dettagli della situazione». Le indiscrezioni hanno continuato a inseguirsi tutta la note sui siti Internet del mondo dello spettacolo. Saranno comunque i familiari a far conoscere le loro decisioni nella giornata di oggi. Per Steven Flanagan, direttore del centro di riabilitazione della New York University, Richardson potrebbe essere stata colpita dalla sindrome denominata «parla e muori» in base alla quale »una percorsa che sbatte la testa inizialmente sembra a posto ma subito dopo ha un versamento di sangue fra il cranio e il cervello che porta al decesso». Una dinamica simile venne ipotizzata per il decesso dello sciatore azzurro Leo David.



mi spiace proprio tanto

Anche a me ..

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NATASHA RICHARDSON, STACCATA LA SPINA

WASHINGTON - L'attrice Natasha Richardson, in coma cerebrale da lunedi' per un incidente di sci in Canada,
e' stata staccata in un ospedale di New York dai macchinari che la aiutavano a restare in vita, riferisce il New York Post. La decisione e' stata presa dai familiari, che comprendono iil marito Liam Neeson e la madre Vanessa Redgrave, che continuano ad essere al capezzale della attrice in attesa della ormai tragica conclusione, ha riferito una fonte al quotidiano.

LA FAMIGLIA AL CAPEZZALE

WASHINGTON - I familiari dell'attrice Natasha Richardson si sono radunati in un ospedale di New York dove la figlia di Vanessa Redgrave è in gravissime condizioni per una emorragia cerebrale causata da una caduta, lunedì, in Canada durante una lezione di sci. Alcune fonti hanno parlato di "morte cerebrale".

Al Lennox Hill Hospital di New York sono giunti la madre, Vanessa Redgrave, la zia Lynn Redgrave e la sorella Joely Richardson insieme ad altri familiari della famosa dinastia britannica di attori. Il marito dell'attrice, Liam Neeson, aveva accompagnato la Richardson sul volo privato dal Canada agli Stati Uniti. L'incidente è avvenuto lunedì su una pista da sci per principianti nel centro turistico di Mont Tremblant, nel Quebec, in Canada. L'attrice era caduta mentre stava prendendo lezioni da un istruttore, non portava un casco di protezione al momento dell'incidente (non richiesto comunque per legge). La Richardson dopo la caduta non aveva mostrato segni esterni di ferite.

Ma comunque, poiché aveva battuto la testa, era stata stata accompagnata nel suo albergo dal personale di soccorso ricevendo anche il consiglio di farsi vedere per precauzione da un medico. L'attrice aveva rifiutato, ma dopo un'ora aveva accusato una forte emicrania. La Richardson era stata accompagnata prima in un ospedale locale e quindi, poiché le sue condizioni si erano aggravate, al più attrezzato ospedale Sacre-Coeur di Montreal. A Montreal era giunto anche rapidamente il marito Liam Neeson - protagonista di Schindler's List di Steven Spielberg - che stava girando un film in Canada.

La coppia vive a New York ed ha due figli: Michael e Daniel (13 anni). Natasha Richardson ha lavorato molto sia per il cinema, che per la televisione ed il teatro (a Londra e a New York). Nel 1998 ha ricevuto un prestigioso Tony Award, gli Oscar del teatro, per il ruolo di Sally Bowles nel musical Cabaret. L'attrice fa parte di una celebrata dinastia di attori: sua madre è Vanessa Redgrave, gli zii sono Corin e Lynn Redgrave (entrambi attori), il padre è il regista Tony Richardson, il nonno è il leggendario Michael Redgrave e anche sua sorella Joely è una affermata attrice. La Richardson aveva conosciuto Neeson sul set del film di Jodie Foster Nell. Si erano sposati poco dopo, nel luglio del 1994.

Fonte: ANSA

piperitapatty, 18/03/2009 12.14:

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L’attrice Natasha Richardson è cerebralmente morta dopo essere caduta sciando sulle nevi del Canada. Ieri notte è stata trasportata con un’aeroambulanza a New York, dove i familiari starebbero decidendo se staccarle la spina. A rivelare l’estrema gravità delle conseguenze della caduta sulle nevi di Montreal sono stati la Fox tv e il sito del tabloid "New York Post", spiegando che le autorità sanitarie canadesi hanno accertato uno stato "persistente vegetativo" dell’attrice simile a quello in cui versava Eluana Englaro a seguito dell’incidente d’auto avuto nel 1992. E’ stato qui autorizzato il trasferimento in un ospedale di Manhattan. Qui Natasha, 40 anni, è attesa dalla madre Vanessa Redgrave cui spetterà prendere la decisione assieme al genero, l’attore Liam Neeson, che si trovava a Toronto al momento della caduta ed è corso al capezzale della moglie. Dovrenno essere proprio la madre e il marito dell-attrice a decidere se ripetere la scelta di "staccare la spina" presa dal padre di Eluana. ...

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Mi addolora parecchio tutta la vicenda,
ma almeno i parenti di Natasha oltre a questo dolore non hanno dovuto sopportare anche l'assurdo calvario di Eluana Englaro...

ho sempre molto ammirato la stirpe redgrave-richardson, mi spiace proprio tanto