È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!

Ipercaforum [center][b]Il forum degli ipercafoni e delle ipercafone: per l'italiano medio e l'italiana standard[/b][/center]

Poesie e riflessioni

  • Messaggi
  • OFFLINE
    texdionis
    Post: 32.387
    Registrato il: 30/04/2001
    Sesso: Maschile

    STAFF IPERCAFORUM



    00 12/03/2011 18:42
    W.B. Yeats
    Pasqua 1916

    Li ho incontrati al cadere del giorno
    Mentre ritornavano animati in viso
    Da banchi di negozi o scrittoi tra grigie
    Case del diciottesimo secolo.
    Sono passato con un cenno del capo
    O cortesi parole senza senso,
    O mi sono soffermato un momento e ho detto
    Cortesi parole senza senso,
    E pensato prima d'andarmene
    Alla storiella beffarda o al sarcasmo
    Con cui s'intrattiene un amico
    Intorno al fuoco al circolo,
    Certo che essi e io
    Vivevamo soltanto ove s'indossa la casacca del buffone:
    Tutti mutati, interamente mutati.
    Una bellezza terribile è nata.

    I giorni di quella donna erano spesi
    In ottuso buon volere,
    Le sue serate in discussioni
    Fin che la voce si faceva stridula.
    Quale voce più dolce della sua
    Quando, giovane e bella,
    Cavalcava dietro la muta?
    Quest'uomo aveva tenuto una scuola
    E cavalcava il nostro cavallo alato;
    Quest'altro suo aiutante e amico
    Stava toccando l'ora del vigore;
    Avrebbe potuto venire in fama alla fine,
    Tanto sensibile appariva la sua natura,
    Audace e dolce il suo pensiero.
    Quest'altro avevo creduto
    Un borioso villico ubriaco.
    Aveva fatto sanguinoso torto
    A persone vicine al mio cuore,
    L'annovero tuttavia nel mio canto;
    Anch'egli ha rinunciato alla sua parte
    Nella commedia del caso;
    Anch'egli è stato alla sua volta mutato,
    Interamente trasformato:
    Una bellezza terribile è nata.

    Cuori con un proposito solo
    Tutta l'estate e l'inverno paiono
    Fatti come per incanto pietra
    Che turba il fiume vivente.
    Il cavallo che viene dalla strada,
    Il cavaliere, gli uccelli che spaziano
    Da nube a trascorrente nube,
    Mutano di minuto in minuto;
    Un'ombra di nube sul fiume
    Muta di minuto in minuto;
    Uno zoccolo di cavallo scivola sull'argine,
    E un cavallo diguazza nell'acqua;
    Le galline dalle lunghe gambe si tuffano,
    E lanciano richiamo ai galli di brughiera;
    Di minuto in minuto essi vivono.
    La pietra è in mezzo a ogni cosa.

    Un troppo lungo sacrificio
    Può fare pietra del cuore.
    Oh, quando basterà?
    Questo compete al Cielo, a noi compete
    Di mormorare nome su nome,
    Come una madre nomina il figliuolo
    Quando il sonno è infine disceso
    Su membra pur ora irrequiete.
    E' altra cosa dal calare della notte?
    No, no, non notte ma morte;
    E fu inutile morte, alla fine?
    Perché, per quanto si faccia e si dica,
    L'Inghilterra può tener fede alle promesse.
    Noi conosciamo il loro sogno; basta
    Sapere che sognarono e son morti;
    E che importa se eccesso d'amore
    Li sconvolse fin che morirono?
    Lo scrivo in rima:
    MacDonagh e MacBride
    E Connolly e Pearse
    Ora e nel tempo avvenire,
    Ovunque s'indossi il verde,
    Sono mutati, interamente mutati:
    Una bellezza terribile è nata.

    William Butler Yeats

  • killing zoe
    00 17/03/2011 16:49
    La stazione di Wisława Szymborska
    Il mio arrivo nella città di N.
    è avvenuto puntualmente.

    Eri stato avvertito
    con una lettera non spedita.

    Hai fatto in tempo a non venire
    all'ora prevista.

    Il treno è arrivato sul terzo binario.
    E' scesa molta gente.

    L'assenza della mia persona
    si avviava verso l'uscita tra la folla.

    Alcune donne mi hanno sostituito
    frettolosamente
    in quella fretta.

    A una è corso incontro
    qualcuno che non conoscevo,
    ma lei lo ha riconosciuto
    immediatamente.

    Si sono scambiati
    un bacio non nostro,
    intanto si è perduta
    una valigia non mia.

    La stazione della città di N.
    ha superato bene la prova
    di esistenza oggettiva.

    L'insieme restava al suo posto.
    I particolari si muovevano
    sui binari designati.

    E' avvenuto perfino
    l'incontro fissato.

    Fuori dalla portata
    della nostra presenza.

    Nel paradiso perduto
    della probabilità.

    Altrove.
    Altrove.
    Come risuonano queste piccole parole
  • OFFLINE
    Etrusco
    Post: 117.832
    Registrato il: 28/02/2002
    Sesso: Maschile

    AMMINISTRATORE
    PRINCIPALE



    ADMIN
    Monsignore
    IperF1 2008
    IperUTENTE 2010
    Briscola IperCafonica 2012
    00 17/03/2011 17:11
    Re: La stazione di Wisława Szymborska
    killing zoe, 17/03/2011 16.49:

    ...una lettera non spedita.
    ...
    Fuori dalla portata
    della nostra presenza.

    Nel paradiso perduto
    della probabilità.

    Altrove.
    Altrove.
    Come risuonano queste piccole parole




    [SM=x44461]
  • killing zoe
    00 19/03/2011 10:58
    A te si arriva
    A te si arriva solo attraverso te.
    Ti aspetto.
    Io sì che so dove mi trovo,
    la mia città, la via, il nome
    con cui tutti mi chiamano.
    Però non so dove sono stato con te.
    Là mi hai portato tu.
    Come avrei imparato la strada
    se non guardavo nient'altro che te,
    se la strada era dove tu andavi,
    e la fine fu quando ti fermasti?
    Che altro poteva esserci
    più di te che ti offrivi, guardandomi?
    Però adesso che esilio,
    che mancanza,
    e lo stare dove si sta.
    Aspetto, passano i treni,
    i destini, gli sguardi.
    Mi porterebbero dove non sono stato mai.
    Ma io non cerco nuovi cieli.
    Io voglio stare dove sono stato.
    Con te, ritornarci.
    Che intensa novità,
    ritornare un'altra volta,
    ripetere mai uguale
    quello stupore infinito.
    E fino a quando non verrai tu
    io resterò sulla sponda
    dei voli, dei sogni,
    delle stelle, immobile.
    Perché so che dove sono stato
    non portano né ali, né ruote, né vele.
    Esse vagano smarrite.
    Perché so che dove sono stato con te
    si va solo con te, attraverso te.

    di Pedro Salinas
  • killing zoe
    00 26/04/2011 17:09
    “Ho sceso dandoti il braccio ” Eugenio Montale

    “Ho sceso, dandoti il braccio, almeno un milione di scale

    e ora che non ci sei è il vuoto ad ogni gradino.

    Anche così è stato breve il nostro lungo viaggio.

    Il mio dura tuttora, né più mi occorrono

    le coincidenze, le prenotazioni,

    le trappole, gli scorni di chi crede

    che la realtà sia quella che si vede.

    Ho sceso milioni di scale dandoti il braccio

    non già perché con quattr’occhi forse si vede di più.

    Con te le ho scese perché sapevo che di noi due

    le sole vere pupille, sebbene tanto offuscate,

    erano le tue. ”

    [Modificato da killing zoe 26/04/2011 17:10]
  • killing zoe
    00 17/05/2011 19:49
    Io ti amo
    Io ti amo
    e se non ti basta
    ruberò le stelle al cielo
    per farne ghirlanda
    e il cielo vuoto
    non si lamenterà di ciò che ha perso
    che la tua bellezza sola
    riempirà l'universo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    vuoterò il mare
    e tutte le perle verrò a portare
    davanti a te
    e il mare non piangerà
    di questo sgarbo
    che onde a mille, e sirene
    non hanno l'incanto
    di un solo tuo sguardo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    solleverò i vulcani
    e il loro fuoco metterò
    nelle tue mani, e sarà ghiaccio
    per il bruciare delle mie passioni

    Io ti amo
    e se non ti basta
    anche le nuvole catturerò
    e te le porterò domate
    e su te piover dovranno
    quando d'estate
    per il caldo non dormi
    E se non ti basta
    perché il tempo si fermi
    fermerò i pianeti in volo
    e se non ti basta
    vaffanculo.

    Stefano Benni
  • KuntaKinte77
    00 17/05/2011 22:07
    Re: Io ti amo
    killing zoe, 17/05/2011 19:49:

    Io ti amo
    e se non ti basta
    ruberò le stelle al cielo
    per farne ghirlanda
    e il cielo vuoto
    non si lamenterà di ciò che ha perso
    che la tua bellezza sola
    riempirà l'universo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    vuoterò il mare
    e tutte le perle verrò a portare
    davanti a te
    e il mare non piangerà
    di questo sgarbo
    che onde a mille, e sirene
    non hanno l'incanto
    di un solo tuo sguardo

    Io ti amo
    e se non ti basta
    solleverò i vulcani
    e il loro fuoco metterò
    nelle tue mani, e sarà ghiaccio
    per il bruciare delle mie passioni

    Io ti amo
    e se non ti basta
    anche le nuvole catturerò
    e te le porterò domate
    e su te piover dovranno
    quando d'estate
    per il caldo non dormi
    E se non ti basta
    perché il tempo si fermi
    fermerò i pianeti in volo
    e se non ti basta
    vaffanculo.

    Stefano Benni




    [SM=x44457]

    cmq una riflessione andrebbe fatta su chi realmente agisce in questo modo... [SM=x44458]
  • killing zoe
    00 22/05/2011 19:10
    Re: Re: Io ti amo
    KuntaKinte77, 17/05/2011 22.07:


    cmq una riflessione andrebbe fatta su chi realmente agisce in questo modo... [SM=x44458]



    [SM=x44473]


  • killing zoe
    00 22/05/2011 19:18
    Anima mia
    Anima mia
    chiudi gli occhi
    piano piano
    e come s'affonda nell'acqua
    immergiti nel sonno
    nuda e vestita di bianco
    il più bello dei sogni
    ti accoglierà.
    Anima mia
    chiudi gli occhi
    piano piano
    abbandonati come nell'arco delle mie braccia
    nel tuo sonno non dimenticarmi
    chiudi gli occhi pian piano
    i tuoi occhi marroni
    dove brucia una fiamma verde
    anima mia.

    Nazim Hikmet
  • killing zoe
    00 22/06/2011 23:40
    Il mio passato
    Spesso ripeto sottovoce
    che si deve vivere di ricordi solo
    quando mi sono rimasti pochi giorni.
    Quello che e’ passato
    e’ come se non ci fosse mai stato.
    Il passato e’ un laccio che
    stringe la gola alla mia mente
    e toglie energie per affrontare il mio presente.
    Il passato e’ solo fumo
    di chi non ha vissuto.
    Quello che ho gia’ visto
    non conta piu’ niente.
    Il passato ed il futuro
    non sono realta’ ma solo effimere illusioni.
    Devo liberarmi del tempo
    e vivere il presente giacche’ non esiste altro tempo
    che questo meraviglioso istante.

    Alda Merini
  • KuntaKinte77
    00 22/06/2011 23:48
    Re: Re: Re: Io ti amo
    killing zoe, 22/05/2011 19:10:



    [SM=x44473]






    mi riferisco al fatto che per amore spesso facciamo tanto, e che capita di non essere ricambiati...

    la mia riflessione era rivolto a chi poi ti dice pure affanculo, quasi come se l'amore fosse un fatto di riconoscenza per le cose che ti fanno e non perchè ciò che intimamente senti per la persona. È ora più chiaro? [SM=x44450]
  • killing zoe
    00 23/06/2011 19:47
    Re: Re: Re: Re: Io ti amo
    KuntaKinte77, 22/06/2011 23.48:




    mi riferisco al fatto che per amore spesso facciamo tanto, e che capita di non essere ricambiati...

    la mia riflessione era rivolto a chi poi ti dice pure affanculo, quasi come se l'amore fosse un fatto di riconoscenza per le cose che ti fanno e non perchè ciò che intimamente senti per la persona. È ora più chiaro? [SM=x44450]



    io invece ho colto l'aspetto ironico della poesia e di quel sano e liberatorio "vaffanculo" [SM=x44459]


  • OFFLINE
    merinze
    Post: 1.061
    Registrato il: 28/05/2008
    Città: LIVORNO
    Età: 61
    Sesso: Femminile


    IperCafone Doc 2012
    00 25/07/2011 12:18
    Non disprezzare
    Non disprezzare il poco, il meno, il non abbastanza
    L’umile, il non visto, il fioco, il silenzioso
    Perché quando saranno passati amori e battaglie
    Nell’ultimo camminare, nella spoglia stanza

    Non resteranno il fuoco e il sublime, il trionfo e la fanfara
    Ma braci, un sorso d’acqua, una parola sussurrata, una nota
    Il poco, il meno il non abbastanza

    (Stefano Benni)

  • killing zoe
    00 07/09/2011 11:46
    "Mi ha fatto molto piacere e mi ha fatto anche molto male. Non avevo mai conosciuto in vita mia un piacere e un dolore simili, così fusi insieme. Prometto che non ti scriverò e che non cercherò di mettermi in contatto con te. Non ti importunerò mai più. A malincuore chiuderò la porta che ti ho aperto con tanta gioia. Ma se per qualche motivo deciderai di di tornare da me, devi sapere che in questa fase della mia vita ho bisogno della tua disponibilità più completa e della tua capacità di comprensione più profonda. Ho bisogno che tu fluisca liberamente verso di me, senza alcun ostacolo esterno. Ne ho bisogno come dell'aria che respiro. Se non puoi donarmi tutto questo, non venire. Davvero: non venire. Perché probabilmente mi sono sbagliata sul tuo conto..."

    "Che tu sia per me il coltello" David Grossman


  • killing zoe
    00 12/09/2011 00:06
    Io non ho bisogno di denaro

    Io non ho bisogno di denaro
    ho bisogno di sentimenti
    di parole
    di parole scelte sapientemente
    di fiori detti pensieri
    di rose dette presenze
    di sogni che abitino gli alberi
    di canzoni che facciano danzare le statue
    di stelle che mormorino
    all'orecchio degli amanti.
    Ho bisogno di poesia
    questa magia che brucia
    la pesantezza delle parole
    che risveglia le emozioni e dà colori nuovi.

    Alda Merini
  • killing zoe
    00 02/10/2011 22:44
    Ho un angelo che mi guarda dietro la spalla stanca, un angelo senza bilancia non pesa la mia giornata. Un angelo che non mi condanna quando la rosa ferisco, quando fuggo la speranza, quando batto la fronte sulla pietra del disinganno, quando inganno la morte con rondini di carta. Ho un angelo che mi salva dietro la spalla stanca.
    R. Carreri

  • killing zoe
    00 18/12/2011 19:48
    Il vero amore non lascia tracce

    Come la bruma non lascia sfregi
    Sul verde cupo della collina
    Così il mio corpo non lascia sfregi
    Su di te e non lo farà mai

    Oltre le finestre nel buio
    I bambini vengono, i bambini vanno
    Come frecce senza bersaglio
    Come manette fatte di neve

    Il vero amore non lascia tracce
    Se tu e io siamo una cosa sola
    Si perde nei nostri abbracci
    Come stelle contro il sole

    Come una foglia cadente può restare
    Un momento nell'aria
    Così come la tua testa sul mio petto
    Così la mia mano sui tuoi capelli

    E molte notti resistono
    Senza una luna, senza una stella
    Così resisteremo noi
    Quando uno dei due sarà via, lontano

    Leonard Cohen

  • OFFLINE
    orckrist
    Post: 2.781
    Registrato il: 12/12/2003
    Sesso: Maschile

    Utente Power



    00 19/12/2011 21:26


    LA STELLA DI NATALE

    Nella fredda stagione, in luoghi all'afa
    più che al gelo,e a piatte distese più che a monti,
    nacque un bambino per salvare il mondo, in una grotta;
    turbinava il vento,come può solo nel deserto d'inverno.

    Enorme tutto gli sembrava; il seno della madre,le nari
    del bue fumanti di vapore, i re Magi; quei doni
    da Gaspare, Melchiorre e Baldassarre fin lì portati.
    Il bimbo era un punto solamente. E un punto era la stella.

    Con gran circospezione, senza neppure un battito
    di ciglia, tra rade nubi, di lontano, dalle profondità
    del Cosmo, giusto dall'altro estremo, la stella fissava
    nella grotta il bimbo sulla greppia. Di un padre era lo sguardo.

    Iosif Brodskij, 24 Dicembre 1987





    _________________

    "Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

    Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
    (ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




    Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

    "Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

    Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




  • killing zoe
    00 24/12/2011 21:10
    Nulla due volte accade

    Nulla due volte accade
    nè accadrà. Per tal ragione
    si nasce senza esperienza,
    si muore senza assuefazione.

    Anche agli alunni più ottusi
    della scuola del pianeta
    di ripeter non è dato
    le stagioni del passato.

    Non c'è giorno che ritorni,
    non due notti uguali uguali,
    nè due baci somiglianti,
    nè due sguardi tali e quali.

    Ieri, quando il tuo nome
    qualcuno ha pronunciato,
    mi è parso che una rosa
    sbocciasse sul selciato.

    Oggi, che stiamo insieme,
    ho rivolto gli occhi altrove.
    Una rosa? Ma cos'è?
    Forse pietra, o forse fiore?

    Perchè tu, malvagia ora,
    dài paura e incertezza?
    Ci sei perciò devi passare.
    Passerai e qui sta la bellezza.

    Cercheremo un'armonia,
    sorridenti tra le braccia,
    anche se siamo diversi
    come due gocce d'acqua.


    Wislawa Szymborska
  • OFFLINE
    strega@rossa
    Post: 7.717
    Registrato il: 25/09/2008
    Sesso: Femminile


    IPERUTENTE 2009
    00 25/12/2011 09:34
    Le cose che ho imparato nella vita
    di Paulo Coelho

    Ecco alcune delle cose che ho imparato nella vita:

    -Che non importa quanto sia buona una persona, ogni tanto ti ferirà.
    E per questo, bisognerà che tu la perdoni.
    -Che ci vogliono anni per costruire la fiducia e solo pochi secondi per
    distruggerla.
    -Che non dobbiamo cambiare amici, se comprendiamo che gli amici cambiano.
    -Che le circostanze e l'ambiente hanno influenza su di noi, ma noi siamo
    responsabili di noi stessi.
    -Che, o sarai tu a controllare i tuoi atti,o essi controlleranno te.
    -Ho imparato che gli eroi sono persone che hanno fatto ciò che era
    necessario fare, affrontandone le conseguenze.
    -Che la pazienza richiede molta pratica.
    -Che ci sono persone che ci amano, ma che semplicemente non sanno come
    dimostrarlo.
    -Che a volte, la persona che tu pensi ti sferrerà il colpo mortale quando
    cadrai,è invece una di quelle poche che ti aiuteranno a rialzarti.
    -Che solo perché qualcuno non ti ama come tu vorresti, non significa che
    non ti ami con tutto se stesso.
    -Che non si deve mai dire a un bambino che i sogni sono
    sciocchezze:sarebbe una tragedia se lo credesse.
    -Che non sempre è sufficiente essere perdonato da qualcuno. Nella maggior
    parte dei casi sei tu a dover perdonare te stesso.
    -Che non importa in quanti pezzi il tuo cuore si è spezzato; il mondo non
    si ferma, aspettando che tu lo ripari.
    -Forse Dio vuole che incontriamo un po' di gente sbagliata prima di
    incontrare quella giusta, così quando finalmente la incontriamo, sapremo
    come essere riconoscenti per quel regalo.
    -Quando la porta della felicità si chiude, un'altra si apre, ma tante
    volte guardiamo così a lungo a quella chiusa, che non vediamo quella che è
    stata aperta per noi.
    -La miglior specie d'amico è quel tipo con cui puoi stare seduto in un
    portico e camminarci insieme, senza dire una parola, e quando vai via senti
    che è come se fosse stata la miglior conversazione mai avuta.
    -È vero che non conosciamo ciò che abbiamo prima di perderlo, ma è anche
    vero che non sappiamo ciò che ci è mancato prima che arrivi.
    -Ci vuole solo un minuto per offendere qualcuno, un'ora per piacergli, e un
    giorno per amarlo, ma ci vuole una vita per dimenticarlo.
    -Non cercare le apparenze, possono ingannare.
    -Non cercare la salute, anche quella può affievolirsi.

    -Cerca qualcuno che ti faccia sorridere perché ci vuole solo un sorriso
    per far sembrare brillante una giornataccia.
    -Trova quello che fa sorridere il tuo cuore.
    -Ci sono momenti nella vita in cui qualcuno ti manca così tanto che
    vorresti proprio tirarlo fuori dai tuoi sogni per abbracciarlo davvero!
    -Sogna ciò che ti va; vai dove vuoi; sii ciò che vuoi essere, perché hai
    solo una vita e una possibilità di fare le cose che vuoi fare.
    -Puoi avere abbastanza felicità da renderti dolce, difficoltà a
    sufficienza da renderti forte, dolore abbastanza da renderti umano,
    speranza sufficiente a renderti felice.
    -Mettiti sempre nei panni degli altri. Se ti senti stretto, probabilmente
    anche loro si sentono così.
    -Le più felici delle persone, non necessariamente hanno il meglio di ogni
    cosa; soltanto traggono il meglio da ogni cosa che capita sul loro cammino.
    -L'amore comincia con un sorriso, cresce con un bacio e finisce con un the.
    -Il miglior futuro è basato sul passato dimenticato, non puoi andare bene
    nella vita prima di lasciare andare i tuoi fallimenti passati e tuoi
    dolori.
    -Quando sei nato, stavi piangendo e tutti intorno a te sorridevano.
    Vivi la tua vita in modo che quando morirai, tu sia l'unico che sorride
    e ognuno intorno a te piange.

    _________________



    <<<<--------------°°°-------------->>>><<<<--------------°°°-------------->>>>
    Ho capito che se una persona si ritiene superiore, bisogna lasciarla vivere nella sua inferiorità
2