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Parigi, attacco sugli Champs-Élysées

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    30 20/04/2017 23:26
    Terrorismo islamico in Francia
    Ancora un altro attentato terroristico in Francia...
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    30 20/04/2017 23:27

    ESTERI
    Parigi, attacco sugli Champs-Élysées: ucciso un poliziotto, due in gravi condizioni


    (AFP PHOTO)

    Pubblicato il: 20/04/2017 21:33

    Sparatoria sugli Champs Elysées a Parigi. Un poliziotto è rimasto ucciso dopo essere stato raggiunto da alcuni colpi di arma da fuoco, sparati da un'arma automatica. Il portavoce del ministro dell'Interno francese smentisce la morte di un secondo poliziotto. Al momento, il bilancio della sparatoria è quindi di un poliziotto morto e due gravemente feriti.

    L'uomo che ha aperto il fuoco contro la polizia è stato "neutralizzato": a comunicare l'uccisione è stata la prefettura di Parigi, riferisce il sito di 'Le Figaro'. La sparatoria sugli Champs Elysées è stato un attacco isolato. "Nessun altro evento di questo tipo si è svolto questa sera a Parigi", ha detto il portavoce del ministero dell'Interno, Pierre-Henry Brandet.

    Ma non si può escludere al momento la presenza di complici dell'aggressore, ha detto Brandet, aggiungendo che "l'identificazione dell'aggressore non è stata ancora stabilita in maniera chiara e precisa". E ancora: "Non possiamo escludere che vi siano uno o altri complici che abbiano potuto partecipare in un modo o nell'altro a questo attacco", ha spiegato.

    La polizia sta infatti raccogliendo le dichiarazioni di diversi testimoni oculari della sparatoria per capire se vi è stata l'eventuale presenza di un secondo assalitore. Lo riferisce il sito di 'Le Figaro'.

    L'aggressore è arrivato sul posto in automobile. Uscito dal mezzo ha aperto il fuoco e ucciso un poliziotto, poi ha ferito altri due agenti mentre correva, prima di essere a sua volta abbattuto. E' quanto ha raccontato una fonte vicina all'inchiesta al sito '20minutes'.

    Intanto sarebbe stata perquisita l'abitazione dell'uomo ucciso, che era conosciuto dai servizi francesi; la sua abitazione si troverebbe nella Seine-et-Marne, nella banlieue parigina.

    Arrivano poi conferme sul fatto che l'obiettivo fossero effettivamente gli agenti: è un portavoce del ministero dell'interno francese a confermarlo. In azione le forze speciali e la procura anti-terrorismo ha aperto un'inchiesta. Numerosi agenti di polizia muniti di scudi sono arrivati sulla Avenue, con decine di camionette delle forze di sicurezza. Chiuse la stazione della metropolitana Franklin Roosevelt e George V.

    La sparatoria è avvenuta all'angolo con la nota brasserie Fouquet's. La zona è stata chiusa dalla polizia e viene sorvolata da un elicottero. La sparatoria è avvenuta durante l'ultimo dibattito televisivo fra i candidati alle presidenziali di domenica.

    www.adnkronos.com/fatti/esteri/2017/04/20/parigi-spari-champs-elysees-gravi-due-poliziotti_rEUhwcdDgikbhgePWtp...
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    30 20/04/2017 23:33
    Re: Terrorismo islamico in Francia
    Freedom's promoter, 20/04/2017 23.26:

    Ancora un altro attentato terroristico in Francia...




    Tutta questa serie infinita di attentati è preoccupante, poi in Francia dove se anche questo si confermasse un figlio di immigrati di 2a o 3a generazione, mostrerebbe il fallimento dell'integrazione.
    Ma aspettiamo per capire meglio i contorni della vicenda.

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    30 20/04/2017 23:34
    Mi dispiace per quei due poliziotti, ma considerando quanto sono affollati gli Champs-Élysées fino a tarda notte, poteva essere una strage.
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    30 20/04/2017 23:52
    Un attacco a colpi di kalashnikov è avvenuto intorno alle 21 davanti a uno negozio di "Marks & Spencer", grande magazzino britannico, sugli Champs Elysees, il celebre viale di Parigi. Un poliziotto e l'aggressore sono rimasti uccisi, mentre altri due agenti sono stati feriti in modo grave. Il presidente francese Francois Hollande ha parlato di "terrorismo". "Tutti dobbiamo capire che le forze dell'ordine sono esposte e che il sostegno della nazione è totale. Deve essere fatto di tutto perché questi poliziotti, gendarmi e militari possano esercitare la propria missione, ovviamente nel rispetto delle regole", ha aggiunto Hollande nel corso di un punto stampa di fronte all'Eliseo.

    La dinamica dell'attacco

    Secondo quanto riferito da Pierre Henry-Brandet, portavoce del ministero dell'Interno, il killer poco prima delle 21 ha fermato l'auto su cui si trovava al 102 degli Champs Elysees ed ha aperto il fuoco con un fucile automatico contro una camionetta della polizia al cui interno si trovava degli agenti mentre altri erano accanto sulla strada. Il killer ha ucciso un agente e ne ha ferito gravemente un secondo per poi tentare di allontanarsi prima di essere a sua volta ucciso dai colleghi dei due agenti. Brandet non ha escluso che il killer avrebbe avuto un complice. "Secondo le prime verifiche è stata presa di mira direttamente la polizia", ha dichiarato Brandet.

    Un testimone: "Ho pensato che sarei morto"

    "Sono venuto fuori dal negozio Sephora e stavo camminando nei pressi di una Audi 80 parcheggiata. Un uomo ne è uscito e ha aperto il fuoco con un kalashnikov su un poliziotto". Lo racconta un testimone alla Reuters. "Il poliziotto è caduto a terra. Ho sentito sei spari, ero spaventato. Ho una bambina di due anni, e ho pensato che sarei morto. Ha sparato direttamente verso il poliziotto".

    L'identità dell'aggressore

    L'attentatore si chiamerebbe Youssef El Osri e proveniva dal Belgio, secondo quanto riferiscono i media francesi.

    L'aggressore ucciso era noto agli 007 del Dgse, i servizi segreti francesi e della polizia. L'aggressore, prima di essere ucciso, aveva scritto sul sistema di scambio di messaggi Telegram di voler uccidere degli agenti di polizia. Telegram è stata più volte impiegata dai terroristi dell'Isis come sistema di comunicazione.
    Perquisizioni sono in corso nell'abitazione dell'assalitore ucciso a Parigi: il suo appartamento si trova alla periferia est della capitale francese.

    "Riguardo all'identità dell'aggressore, non è stato ancora compiutamente identificato. Perciò non riferirò nulla circa la sua identità. Non possiamo escludere che ci siano uno o diversi complici. Al momento ci sarebbe solo un aggressore", ha detto Brandet, parlando in diretta tv.

    L'evacuazione degli Champs Elysees

    Un'evacuazione è stata messa in campo nella zona della sparatoria: elicotteri, alcuni cecchini schierati sui tetti, e la polizia che ha chiesto attraverso i media a tutti i parigini di evitare la zona.

    Fonte

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    30 20/04/2017 23:59
    Re: Re: Terrorismo islamico in Francia
    Etrusco, 20/04/2017 23.33:




    Tutta questa serie infinita di attentati è preoccupante, poi in Francia dove se anche questo si confermasse un figlio di immigrati di 2a o 3a generazione, mostrerebbe il fallimento dell'integrazione.
    Ma aspettiamo per capire meglio i contorni della vicenda.



    Precisazione, i poliziotti morti sono 2.

    Questa storia a 3 giorni delle elezioni pesa come un macigno e gioca a favore di Marie Le Pen, i Francesi sono messi peggio di noi li appunto ci sono figli di immigrati di 4 generazioni, a mio parere ai francesi gli conviene chiudersi, uscire dall'Europa, e fare piazza pulita.

    Li veramente sono stati colpiti fino ad adesso alla grande, a livello terrorismo noi confronto a loro siamo un isola paradiso delle Seychelles.

    I contorni? I soliti, scendono con i kalashnikov dalla macchina inneggiano e sparano, potevano sparare ai turisti evidentemente hanno l'ordine di sparare a poliziotti.

    Devono prendere provvedimenti seri, se è il caso rispolverare le carceri della Guayana francese
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    30 21/04/2017 00:38
    Ma era un residente in Belgio, non era proprio francese...
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    30 21/04/2017 09:22
    c'è una cosa che non capisco......

    "l'individuo era radicalizzato noto alle autorità"

    bene e che cazzo ci faceva in giro?

    si arrestano e si buttano fuori

    e poi chi gli ha venduto l'arma?
    quell'organizzazione deve sparire,fare i criminali si può accettare ,rivoltarti contro lo stato che ti permette di fare il criminale no,ecco la differenza con l'italia

    da noi li arrestano prima
    e i nostri mafiosi,trafficanti,camorristi non gli vendono armi,anzi mandano soffiate se qualcuno le chiede
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    Etrusco
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    30 21/04/2017 10:45
    Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 09.22:

    c'è una cosa che non capisco......

    "l'individuo era radicalizzato noto alle autorità"

    ...fare i criminali si può accettare ,rivoltarti contro lo stato che ti permette di fare il criminale no...




    I criminali non si possono accettare, a prescindere, non guardare l'anomalia italiana dove il crimine organizzato è endemico e distribuito a vari livelli della società: dalle varie mafie dedite a pizzo e traffici illeciti fino alle più alte sfere della politica dove infatti abbondano indagati, condannati e collusi con varie organizzazioni criminali.

    Il fatto che questo attentatore fosse noto all'intelligence non comporta che debba essere preventivamente arrestato o espulso, perchè insieme a lui sono attenzionati troppi altri, sarebbe improponibile in uno stato di diritto mettere in atto una maxi retata di decine di migliaia di sospettati; solo con leggi speciali antiterrorismo potrebbe essere attuabile, ma saremmo molto prossimi ad un regime totalitario dove le libertà ed i diritti per tutti gli altri cittadini vengono sospese, come sotto le leggi marziali.

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    jaena pliskin
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    20 21/04/2017 11:21
    Re: Re:
    Etrusco, 21/04/2017 10.45:




    I criminali non si possono accettare, a prescindere, non guardare l'anomalia italiana dove il crimine organizzato è endemico e distribuito a vari livelli della società: dalle varie mafie dedite a pizzo e traffici illeciti fino alle più alte sfere della politica dove infatti abbondano indagati, condannati e collusi con varie organizzazioni criminali.

    Il fatto che questo attentatore fosse noto all'intelligence non comporta che debba essere preventivamente arrestato o espulso, perchè insieme a lui sono attenzionati troppi altri, sarebbe improponibile in uno stato di diritto mettere in atto una maxi retata di decine di migliaia di sospettati; solo con leggi speciali antiterrorismo potrebbe essere attuabile, ma saremmo molto prossimi ad un regime totalitario dove le libertà ed i diritti per tutti gli altri cittadini vengono sospese, come sotto le leggi marziali.




    1)ovviamente non si può accettare la mafia ,ma quando sei in guerra,e noi siamo in guerra ,anche i criminali devono essere arruolati alla causa , la banda della magliana aveva trovato aldo moro , che poi gli fu detto di lasciar stare è un altro conto.
    e come dimenticare il ruolo della mafia nello sbarco degli alleati in sicilia nel 1943?!
    ma a prescindere da questo le organizzazioni autoctone non possono permettere che si spari per attentati con le loro armi per la loro stessa sopravvivenza.

    2)esiste una reale differenza fra francia e italia
    le mafie francesi sono composte da immigrati (che siano immigrati 50 anni fa o ieri non cambia , sempre africani musulmani restano e vogliono restare,mica glielo impongo io
    le nostre sono autoctone ,e in piu i cinesi fanno opera di pulizia dei quartieri che manco la polizia in 30 anni

    3)in italia li arrestano ,poi li rilasciano ,ma li arrestano
    in francia si limitano a fare identikit e utilizzare scienziati di sta minchia per prevedere se potrebbero o non potrebbero fare attentati
    se invece gli fai sentire il fiato sul collo al minimo allah akbar e i tuoi criminali fanno ostruzionismo è statisticamente piu difficile per loro organizzarsi

    4)ovviamente non sottovaluto che il motivo principale per cui in italia non succeda niente, è che :come entrano in europa se l'italia comincia a fare la seria?
    [Modificato da jaena pliskin 21/04/2017 11:22]
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    20 21/04/2017 11:40
    Re: Re: Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 11.21:




    1)ovviamente non si può accettare la mafia ,ma quando sei in guerra,e noi siamo in guerra ,anche i criminali devono essere arruolati alla causa , la banda della magliana aveva trovato aldo moro , che poi gli fu detto di lasciar stare è un altro conto.
    e come dimenticare il ruolo della mafia nello sbarco degli alleati in sicilia nel 1943?!
    ma a prescindere da questo le organizzazioni autoctone non possono permettere che si spari per attentati con le loro armi per la loro stessa sopravvivenza.

    2)esiste una reale differenza fra francia e italia
    le mafie francesi sono composte da immigrati (che siano immigrati 50 anni fa o ieri non cambia , sempre africani musulmani restano e vogliono restare,mica glielo impongo io
    le nostre sono autoctone ,e in piu i cinesi fanno opera di pulizia dei quartieri che manco la polizia in 30 anni

    3)in italia li arrestano ,poi li rilasciano ,ma li arrestano
    in francia si limitano a fare identikit e utilizzare scienziati di sta minchia per prevedere se potrebbero o non potrebbero fare attentati
    se invece gli fai sentire il fiato sul collo al minimo allah akbar e i tuoi criminali fanno ostruzionismo è statisticamente piu difficile per loro organizzarsi

    4)ovviamente non sottovaluto che il motivo principale per cui in italia non succeda niente, è che :come entrano in europa se l'italia comincia a fare la seria?




    Quindi stai dicendo che se in Italia non fanno attentati terroristici è per merito delle mafie e delle leggi blande che abbiamo e consentono loro di sfruttare l'Italia per transitare senza controlli?
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    jaena pliskin
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    20 21/04/2017 11:42
    Re: Re: Re: Re:
    Arcanna Jones, 21/04/2017 11.40:




    Quindi stai dicendo che se in Italia non fanno attentati terroristici è per merito delle mafie e delle leggi blande che abbiamo e consentono loro di sfruttare l'Italia per transitare senza controlli?




    non solo ma anche

    i nostri servizi sono migliori di quelli francesi e tedeschi ,basta vedere quanti ne arrestiamo ed espelliamo (il cartellino rosso c'è,che poi rientrino o nessuno le deporti è un altro conto) al MINIMO sospetto
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    Arcanna Jones
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    20 21/04/2017 11:56
    Re: Re: Re: Re: Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 11.42:




    non solo ma anche

    i nostri servizi sono migliori di quelli francesi e tedeschi ,basta vedere quanti ne arrestiamo ed espelliamo (il cartellino rosso c'è,che poi rientrino o nessuno le deporti è un altro conto) al MINIMO sospetto




    No, non mi risulta, perchè l'esempio più recente ed eclatante di Igor il russo, è stato arrestato, poi non riuscendo a dimostrare che fosse russo o serbo ci siamo accontentati della sua promessa che avrebbe abbandonato l'Italia, ma non ha mantenuto fede al suo giuramento.

    Vorrei sapere con quali criteri vengono espulsi e se c'è allo studio una modifica alle attuali procedure totalmente inefficaci.
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    jaena pliskin
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    20 21/04/2017 11:59
    Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    Arcanna Jones, 21/04/2017 11.56:




    No, non mi risulta, perchè l'esempio più recente ed eclatante di Igor il russo, è stato arrestato, poi non riuscendo a dimostrare che fosse russo o serbo ci siamo accontentati della sua promessa che avrebbe abbandonato l'Italia, ma non ha mantenuto fede al suo giuramento.

    Vorrei sapere con quali criteri vengono espulsi e se c'è allo studio una modifica alle attuali procedure totalmente inefficaci.




    di igor il russo mica si occupano i servizi......è un criminale comune [SM=x44464]
    delle espulsioni neanche e neanche degli arresti....

    ma se i servizi dicono ,quello è sospetto ,in italia lo arrestano,in francia gli psicologi fanno identikit psicologici

    questa è la differenza
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    Arcanna Jones
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    20 21/04/2017 15:50
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 11.59:




    di igor il russo mica si occupano i servizi......è un criminale comune [SM=x44464]
    delle espulsioni neanche e neanche degli arresti....

    ma se i servizi dicono ,quello è sospetto ,in italia lo arrestano,in francia gli psicologi fanno identikit psicologici

    questa è la differenza




    Ma sei sicuro che in Francia facciano davvero così? Dopo tutti gli attentati subiti negli ultimi 3 anni penso che abbiano dato più di un giro di vite sulla sicurezza...
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    jaena pliskin
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    20 21/04/2017 16:32
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    Arcanna Jones, 21/04/2017 15.50:




    Ma sei sicuro che in Francia facciano davvero così? Dopo tutti gli attentati subiti negli ultimi 3 anni penso che abbiano dato più di un giro di vite sulla sicurezza...




    si ,diciamo che mi fido delle critiche degli israeliani del mossad ai servizi europei , escluso l'italia a cui fanno i complimenti

    mettici pure che avendo molti piu neri/musulmani di noi hanno anche piu paura del politicamente corretto ,noi ce ne freghiamo bellamente

    insomma c'è un lavoro molto piu di real politik , tipo che se un musulmano fa spacciatore e noi lo arrestiamo , poi lo liberiamo per consegnarci gli amici estremisti ,e se ci dovesse essere un attentato con gente che anche per caso ha transitato nel quartiere dove lui stava ,mettiamo dentro per terrorismo anche lui [SM=x44512]
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    20 21/04/2017 16:48
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 16.32:




    si ,diciamo che mi fido delle critiche degli israeliani del mossad ai servizi europei , escluso l'italia a cui fanno i complimenti

    mettici pure che avendo molti piu neri/musulmani di noi hanno anche piu paura del politicamente corretto ,noi ce ne freghiamo bellamente

    insomma c'è un lavoro molto piu di real politik , tipo che se un musulmano fa spacciatore e noi lo arrestiamo , poi lo liberiamo per consegnarci gli amici estremisti ,e se ci dovesse essere un attentato con gente che anche per caso ha transitato nel quartiere dove lui stava ,mettiamo dentro per terrorismo anche lui [SM=x44512]




    Ma i servizi segreti non hanno un ufficio stampa, come fai a sapere cosa pensano? Che poi al loro interno hanno varie sezioni, sono ramificati, non sono un monolite con un unico pensiero e non hanno nemmeno un unico modus operandi...
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    10 21/04/2017 16:55
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    Dom Pérignon, 21/04/2017 16.48:




    Ma i servizi segreti non hanno un ufficio stampa, come fai a sapere cosa pensano? Che poi al loro interno hanno varie sezioni, sono ramificati, non sono un monolite con un unico pensiero e non hanno nemmeno un unico modus operandi...




    e allora vuol dire che

    o sono bravo a leggere fra le righe delle interviste alle persone giuste

    o che ne so perchè sono dei servizi

    o semplicemente dopo ogni attentato mi studio la situazione invece di mettere je suis vattelapesca e scordarmene 3 giorni dopo


    i comunisti li abbiamo sconfitti ,quelli erano tempi di retate e stati di fermo in barba ai diritti umani

    toccando ferro sti 4 dementi musulmani ci fanno baffo

    tocchiamo di nuovo ferro perchè nessuno è infallibile e bisogna sempre stare all'erta ,lo stato,in particolare i partiti di sinistra non ci aiutano aumentando sempre di piu le situazioni di rischio aumentando immigrati,quindi poveri,quindi ghetti,quindi possibilità di radicalizzazione
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    jaena pliskin
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    10 21/04/2017 16:58
    in italia ad oggi abbiamo una sola cosa che funziona , ci manca pure che vi mettete a sindacare o a dire che è na coincidenza
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    Arcanna Jones
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    10 21/04/2017 17:17
    Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re:
    jaena pliskin, 21/04/2017 16.55:


    i comunisti li abbiamo sconfitti ,quelli erano tempi di retate e stati di fermo in barba ai diritti umani

    toccando ferro sti 4 dementi musulmani ci fanno baffo

    tocchiamo di nuovo ferro perchè nessuno è infallibile e bisogna sempre stare all'erta ,lo stato,in particolare i partiti di sinistra non ci aiutano aumentando sempre di piu le situazioni di rischio aumentando immigrati,quindi poveri,quindi ghetti,quindi possibilità di radicalizzazione




    Quando dici che abbiamo sconfitto i comunisti immagino che alludi alle brigate rosse e varie organizzazioni eversive che c'erano negli anni 70 tra estrema sinistra e estrema destra...

    ma allora si fecero leggi speciali per combatterle
    poi a differenza dei terroristi dell'Isis o simili quei brigatisti avevano una sorta di strategia per evitare di sferrare attacchi sapendo di andare a morte certa, con questi altri invece come fai a prevenire il crimine di chi non ha paura di morire anzi alcuni di loro sembrano voler immolare la loro vita a prescindere, anche se avessero una remota possiblità di colpire e dileguarsi.
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