00 29/12/2023 17:37
Raffica di sequestri in questi giorni di fuochi d'artificio in vista dei festeggiamenti del nuovo anno, La Guardia di finanza, e in alcune realtà i Carabinieri, prosegue nei controlli avviati nel mese di dicembre per individuare quelli illegali e pericolosi e toglieri dalla disponibilità

Una tonnellata di botti sequestrata ed un arresto.

É il bilancio di un'operazione condotta a Corigliano-Rossano, in provincia di Cosenza, dai militari del "Gruppo Sibari" del Comando provinciale di Cosenza della Guardia di finanza. Il consistente quantitativo di botti, oltre 140 mila, era depositato alla rinfusa e senza alcun accorgimento in materia di sicurezza in un locale adibito a garage di una palazzina di tre piani dove risiedono alcuni nuclei familiari. La persona che li custodiva e che é stata condotta in carcere, con l'accusa di detenzione illegale di materiale esplodente, é già nota alle forze dell'ordine.

Sono oltre 115.000 gli artifici pirotecnici, pari a circa 4.200 chilogrammi di materia esplodente, sottoposti a sequestro dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma. È il bilancio del piano straordinario di controlli attuato nel mese di dicembre dai Reparti di Roma e provincia che, in vista delle feste natalizie, hanno battuto a tappeto il territorio, scovando a bordo di un furgone 560 "razzi", pari a 3.000 kg di esplosivo categoria F2, molto pericolosi in ragione del quantitativo di materiale esplodente contenuto in ognuno di essi, trasportati in assenza della prescritta autorizzazione dell'Autorità di Pubblica Sicurezza.
Ammontano invece a 114.500 fuochi artificiali (circa kg. 1.200 di massa pirica) i sequestri avvenuti in diversi depositi e punti vendita al dettaglio, situati nelle zone di Boccea, Esquilino, Centocelle, Alessandrino e Ostia. Qualora immessa sul mercato la merce sottoposta a sequestro avrebbe fruttato ricavi per centinaia di migliaia di euro.

La Guardia di Finanza di Lecce ha sequestrato in due distinte operazioni 750 chilogrammi di materiale esplodente. A Monteroni di Lecce i finanzieri specializzati del nucleo operativo pronto impiego - Baschi Verdi hanno individuato in un furgone parcheggiato in una fabbrica in disuso e sottoposto a sequestro oltre 45.000 pezzi di giochi pirotecnici di varia natura e ad alto potenziale. Successvamente, durante un controllo in locali in uso all'uomo che stava trasportando parte del materiale sequestrato, sono stati scoperti complessivamente 7,35 quintali di botti, tra cui batterie di tubi monocolpo, pluricolpo e fuochi confezionati artigianalmente di grosse dimensioni. Il secondo sequestro è stato invece fatto a Poggiardo durante controlli in vari esercizi commerciali dove sono stati scoperti quasi 12.000 fuochi d'artificio illecitamente detenuti dal rappresentante legale di una società, allo stato, irreperibile. I due responsabili coinvolti negli episodi ,su disposizione del magistrato di turno sono stati denunciati per detenzione, importazione e fabbricazione di materiale esplodente illegale.

Nel corso di controlli intensificati con l'approssimarsi di Capodanno per prevenire la vendita e l'uso di fuochi d'artificio non autorizzati e pericolosi, i carabinieri del comando provinciale di Bari hanno sequestrato complessivamente oltre 40 chilogrammi di materiale pirotecnico.
Sono state anche denunciate diverse persone che in locali in loro uso, avevano accumulato chili di materiale pirotecnico non omologato e decisamente pericoloso.