MUSICA: 40 ANNI DOORS; KRIEGER, CON JIM AVREMMO CONTINUATO
(ANSA) - LONDRA, 20 MAR - I Doors non si separarono, Jim
Morrison andò a Parigi solo per tentare di uscire dal vortice
alcolico che lo stava distruggendo, «ma se fosse tornato, sono
certo che avremmo fatto un altro album insieme»: parola di
Robbie Krieger, a Londra per parlare del quarantennale della
band, celebrato un 'Best of' in diverse edizioni
(singola/doppia/limitata) ricco di versioni inedite e di parti
che mai prima erano finite su disco.
«Quando Jim se ne andòa Parigi, io ero felice che avesse
deciso di prendersi una pausa. Era in un vortice di follia, in
particolare per via del processo a Miami (era accusato di atti
osceni durante un concerto). Avevamo finito 'LA Woman'. Ero a
casa a Los Angeles quando il nostro manager mi telefonò dicendo
che Jim era morto. Gli dissi: questa l'ho già sentita. Ma poi
decidemmo di mandarlo a Parigi a vedere cosa era successo, e lì
purtroppo confermò», ricorda Krieger, che con Manzarek prevede
un ritorno a Londra a giugno per una serata intitolata 'Riders
on the storm' con ospiti che faranno la musica dei Doors e
leggeranno poesie (si cerca di coinvolgere anche Liam Gallagher
degli Oasis, anticipa).
«Ma sono certo che se Jim fosse tornato da Parigi, avremmo
fatto un altro album insieme. C'erano già le canzoni. Avremmo
continuato coi Doors», dice il chitarrista. (ANSA).
NS