il tobas, 25/11/2021 17:36:
Su una macchina Linux con 8 gb di ram l'utilizzzo di una macchina virtuale non si la noto in termini di rallentamento.
Certo che lo stesso pc con windows 10 già andrebbe paino di suo e se poi mangi un paio di gb di ram per Virtualbox ci credo che lavori male.
Sul pc dell'ufficio che è un I5 di 4-5 anni fa avendo 16 GB riesco a tenere aperte anche 2 sessioni virtualbox contemporaneamente senza problemi.
Basta configurare correttamente quanta ram e quanti processori dedicarvi.
Dipende sempre che tipo di lavoro ci devi fare. Se lo utilizzi prevalentemente per lavorare su documenti di office ti basta anche meno RAM. Se devi lavorare con i video (editing, trimming, etc.) soprattutto se poi in HD o formato superiore, è di 8 GB di RAM il minimo che devi avere, a meno che tu non abbia una scheda video con RAM dedicata (non meno di 4 GB).
Ma in questo caso, i migliori programmi per lavorare con i video non girano su Linux.
Non solo, quando si lavora con i video è necessario lasciare quante più risorse libere per essere utilizzate dai programmi per i video, altrimenti, il lavoro è rallentato, anche se non sembra, ci impiega molto e molto più tempo.
Inoltre, soprattutto con il lavorare da casa, è aumentato il lavoro in rete. Devi collegarti da casa alla rete aziendale, con i vari programmi che effettuano il controllo e permettono l'accesso. Spesso oltre alla posta elettronica e al browser, tieni aperti anche una decina di documenti di Office, di varie dimensioni, alcuni di essi che superano anche i 20-30 MB. L'antivirus in funzione, programmi come Skype o Microsoft Team con cui non solo chatti, ma fai anche call audio o video, condividendo lo schermo e i file.
Io quando lavoro ho Skype for Business e Microsoft Team aperti, l'antivirus in funzione, Outlook aperto, con spesso una o due e-mail aperte in altre finestre, 2 o 3 documenti Word aperti, 4 o 5 file Excel aperti. In passato con almeno uno di questi file Excel mi collegavo tramite Power Pivot a un database per estrarre dati oppure li estraevo da un file Access dove avevo importato dei file csv con circa un milione di dati (non gestibile da Excel) che poi estraevo con delle query i dati che mi servivano su Excel.
Anche lavorare su dei banalissimi file Excel può essere rallentato il lavoro. Pensa che, in un settore dove stavo prima, per importare dei file csv dove c'erano più di centocinquantamila righe e, poi applicare una serie di formule, sul pc dell'ufficio venivano utilizzati 4 processori per effettuare il lavoro, con quello di casa, dove venivano utilizzati 8 processori, ci mettevo la metà e anche meno del tempo di quello dell'ufficio.
Ora non so che tipo di lavoro che fai, soprattutto non so se è autorizzato l'utilizzo di Linux dove lavori, da noi non è più possibile installarsi software da soli se non sono quelli autorizzati e che non necessitano dell'intervento del tecnico. Questo per evitare che l'utilizzo di programmi non autorizzati possa interferire con i programmi normali che uno deve utilizzare per lavoro. Spesso è capitato che alcuni software modificavano alcune impostazioni che poi non permettevano più il corretto funzionamento di altri programmi che si dovevano interfacciare con i database aziendali.
"feriscono il mio cuore
d'un languore
monotono."
Paul Verlaine