00 11/02/2014 13:08

Leggendo l'articolo di Friedman su Corriere, con le tre interviste a Prodi, De Benedetti, Monti, Friedman non parla mai di complotto. Ha ricostruito fatti, raccontato anche vicende inedite (vedi incontro Monti-Napolitano a giugno 2011), avuto conferme video da alcuni principali protagonisti, svelato il documento di Corrado Passera.
Signori miei, questo si chiama Giornalismo! [SM=g1700002]
Onestamente non capisco la levata di scudi di diversi giornalisti italiani (che ieri sfottevano Friedman postando un articolo de La Stampa di luglio 2011, come dire che già è stato detto: ma in realtà in quell'articolo non c'è nulla: né incontro Monti-Napolitano né documento Passera) [SM=x44515]

Certamente questa sua inchiesta cade a pennello per aiutarlo nel "marketing editoriale" del suo nuovo libro. Nulla di strano: ha il libro da promuovere, ma ha anche interessanti inediti e pure le interviste video: per quale motivo non doveva "giocarseli"? Cosa ci sarebbe di male? [SM=g1700002]
[Modificato da Etrusco 12/02/2014 01:37]