00 17/08/2016 17:47
Re: Re: Re: Re:
riccardo60, 17/08/2016 07.17:




Dici che sono pessimista?

Non direi proprio, il "terrorismo mediatico" sul referendum italiano sta entrando nel vivo.
Ecco cosa scrive il Wall Street Journal a proposito di una vittoria del No: ---
Per carità, sono tutte opzioni che possono accadere, ma un giornale obiettivo dovrebbe anche analizzare uno scenario positivo in caso di vittoria del NO, e invece si guardano bene dal farlo. [SM=g1700002]




Ma stai citando giornali che in qualche modo sono legati o influenzati da grandi corporazioni o lobby che non è escluso in qualche modo siano legate a Renzi ed ai suoi finanziatori anglosassoni, non ricordo come si chiama quel suo amico che lavora in un grande gruppo in Inghilterra...

Secondo me questi giornali ci perdono la faccia e la credibilità nei riguardi dei loro lettori più acculturati ed informati, perchè secondo quel che si può facilmente capire dopo aver approfondito nel merito questa riforma costituzionale, sono più valide le ragioni del fronte del no anzichè quelle del si. Ma, stranamente, tutti i giornali si guardano bene di entrare nel merito e analizzare punto per punto tutti gli articoli che verrebbero modificati, sviscerando i risvolti positivi e negativi. Chissà perchè? [SM=g1700002]