00 23/04/2012 16:23
No scusate, va bene la passione ma allora vogliamo far passare l'idea che le squadre di calcio sono una proprietà spirituale dei tifosi?

Non ci sarà stata violenza fisica, ma quella psicologica passa forse in secondo piano? Per quello che mi riguarda sarebbe stato relativamente meno grave che qualche tifoso fosse sceso in campo a schiaffeggiare qualche giocatore, come in passato è già successo altrove, anziché sottoporre i giocatori a una simile umiliazione.

Qui si dimentica che siamo, dovremmo, essere di fronte ad uno sport e non a una specie di culto pagano con i giocatori come officianti.

Perché mi pare che sia davvero l'immagine che quello che è successo ieri stia restituendo; mi dispiace per chi cerca di difendere l'opinione di quelli che hanno interrotto la partita ma per me si è travalicato il limite punto e basta.

Poi è ovvio che Preziosi sia la miccia di tutta questa situazione