L'equazione della coda di cavallo

I fisici hanno elaborato un'equazione che spiega e prevede la forma di una coda di cavallo.

Uno studio in corso di pubblicazione sulla rivista Physical Review Letters Shape of a ponytail and the statistical physics of hair fiber bundles potrebbe aiutare gli scienziati a capire meglio i materiali naturali, come lana e pelliccia.

La nuova equazione tiene conto della rigidità dei peli, degli effetti della gravità e della presenza di arricciamento casuale o ondulazione.

Il lavoro è stato svolto da un team di ricercatori britannici.

"E 'un'equazione molto semplice", ha spiegato il Prof. Raymond Goldstein, che è il professore di sistemi fisici complessi all'Università di Cambridge.

Ha aggiunto che i risultati hanno mostrato come la fisica potrebbe essere utilizzata per "risolvere un problema che ha lasciato perplessi gli scienziati e artisti fin da quando Leonardo da Vinci ha annotato il fluido andamento dei capelli nei suoi taccuini 500 anni fa".

Il prof Goldstein ha elaborato l'equazione con il professor Robin Palla presso l'Università di Warwick e Patrick Warren, dell'Unilever Research and Development Centre.

L'equazione, denominata Ponytail Shape Equation, rappresenta la prima formulazione scientifica della distribuzione di capelli in una coda di cavallo, dicono i ricercatori.

Esso fornisce nuova comprensione di come un fascio si gonfi verso l'esterno per la pressione che nasce dall'interazione tra i peli dei componenti.

Insieme ad una nuova grandezza matematica noto come il numero di Rapunzel , l'equazione può - dicono - essere utilizzata per prevedere la forma di una coda di cavallo.

Si apre la strada ad una migliore comprensione di materiali costituiti da fibre casuali, dicono i ricercatori.

Questo avrà ripercussioni sulla computer grafica e l'industria dell'animazione, dove una rappresentazione realistica di capelli e pellicce si è dimostrata una sfida difficile.

Il prof Goldstein presenterà la ricerca al meeting dell'American Physical Society a Boston il 28 febbraio.

BBC

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OK, aspettiamo un nuovo prodotto Unilever che aumenti il "numero di Rapunzel" delle ragazze!

ma li pagano pure?

killing zoe, 2/13/2012 11:05 PM:

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ma li pagano pure?

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Diciamo che lo fanno solo per soldi.
Evidentemente ce li ha messi la Unilever, anzi li ha solo anticipati, perchè sono pronto a scommettere che quando uscirà un prodotto Sunsilk (solo questo marchio fattura al mondo 1 miliardo l'anno.. ) che promette code di cavallo mirabolanti gli rientreranno tutti con gli interessi.

Mi sa che con quello che spendete voi donne per la cura dei capelli ci verrebbe fuori una manovra finanziaria!

fabius039, 14/02/2012 00.16:

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Diciamo che lo fanno solo per soldi.
Evidentemente ce li ha messi la Unilever, anzi li ha solo anticipati, perchè sono pronto a scommettere che quando uscirà un prodotto Sunsilk (solo questo marchio fattura al mondo 1 miliardo l'anno.. ) che promette code di cavallo mirabolanti gli rientreranno tutti con gli interessi.

Mi sa che con quello che spendete voi donne per la cura dei capelli ci verrebbe fuori una manovra finanziaria!

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seguendo i dettami del Governo c'ho dato un taglio ... prima di poter parlare di coda di cavallo passerà più o meno un anno

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A general continuum theory for the distribution of hairs in a bundle is developed, treating individual fibers as elastic filaments with random intrinsic curvatures. Applying this formalism to the iconic problem of the ponytail, the combined effects of bending elasticity, gravity, and orientational disorder are recast as a differential equation for the envelope of the bundle, in which the compressibility enters through an `equation of state'. From this, we identify the balance of forces in various regions of the ponytail, extract a remarkably simple equation of state from laboratory measurements of human ponytails, and relate the pressure to the measured random curvatures of individual hairs.

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A volte si arriva a scoperte importanti anche occupandosi di cose più quotidiane...

la mela di newton, l'assaggio della pipì per il diabete, la disposizione delle foglie di Leonardo, lo sciogliesi di un cioccolatino nella ricerca sulle microonde, ecc...

Questo chi fa ricerca lo sa, e quindi considera anche l'applicazione di leggi sul continuo su filamenti elastici e fibre con curvature casuali usando i capelli umani.
Se poi il risultato sarà una scoperta importante o semplicemente un nuovo sistema per fare la coda di cavallo.... beh, quella è la funzione della ricerca.