alkatraz19, 03/03/2014 00:23:
Forse la parte dove diceva che tutte le invenzioni più importanti le hanno fatte solo italiani..Noi abbiamo Leonardo, Michelangelo, il Rinascimento...che sono cose giuste e vere, che ormai anche i sassi lo sanno, però personalmente le ho trovate demagogiche, per accaparrarsi qualche applauso.
Noi Italiani tendiamo a vantarci troppo del nostro glorioso passato invece di pensare al futuro
Esattamente.
Il tutto all'interno di una immaginaria lettera superficialmente polemica all'Europa che ci giudica("cara Europa"). Il che può essere fondato dal punto di vista del nuovo assetto economico, politico e istituzionale che in maniera più o meno antidemocratica si vuole imporre. Ma Crozza non ha parlato di questo.
Crozza ha fatto leva su un sentimento "molto italiano" (cit. Stanis La Rochelle): è proprio degli italiani quel misto di sudditanza rispetto al giudizio dello straniero, alternato a un altrettanto deleterio orgoglio per la nostra grandezza, sempre individuata in un passato molto idealizzato, o nel presente della nostra cucina.
Non l'Europa ha costruito quel sentimento di sollievo che molti hanno provato all'indomani dell'insediamento di Mario Monti, il tecnico, l'uomo dell'Europa, il "meno male che ci pensano loro perché noi non siamo capaci di governarci". Era già nella nostra retorica.
E ripeto, solo apparentemente il discorso di Crozza andava in senso contrario.
Ma mi rendo conto che sto facendo un discorso un po' noioso e off-topic. E che probabilmente non mi sono neanche spiegato troppo bene.
Poi - giacché mi è stato spiegato che devo farmi conoscere, parlare un po' di me per integrarmi in questa comunità - è bene che tutti sappiano che sono uno snob di merda.
E comunque Guido D'Arezzo non ha "inventato le note".
E per tornare in topic: le canzoni erano brutte. Ecco.