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Energy Storage: batterie per impianti fotovoltaici

Ultimo Aggiornamento: 29/10/2018 20:21
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Fotovoltaico con Accumulo:
la Batteria Domestica Tesla PowerWall Conviene? Ecco l’Analisi Finanziaria

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Il fotovoltaico con accumulo sta diventando realtà. La Batteria domestica Tesla Powerwall lanciata qualche giorno fa sul mercato introduce una nuova intelligenza che fino ad oggi mancava nei sistemi di accumulo di energia elettrica, facendo fare un salo in avanti all’autoconsumo in casa.

Di seguito un’analisi finanziaria di un impianto fotovoltaico da 6 kWp con senza batteria di accumulo Tesla PowerWall.


Fotovoltaico con accumulo batteria domestica tesla powerwall


Dalla fine dell’era degli incentivi sulla produzione di energia rinnovabile fotovoltaica e dalla successiva fase di incentivazione mediante detrazione fiscale, il modo di concepire gli impianti fotovoltaici è cambiato notevolmente.

Si è compresa l’importanza della giusta “taglia” dell’impianto che consenta di ottenere il migliore vantaggio economico possibile. Questo perchè nel regime di scambio sul posto (SSP) il ritorno dell’investimento si accorcia quanto più la produzione istantanea media dell’impianto si avvicina ai consumi istantanei medi diurni.

Il concetto è semplice: tutta l’energia che il mio impianto produce deve essere autoconsumata.

Questo non è però possibile in quanto le produzioni di un impianto fotovoltaico seguono un andamento parabolico. Si hanno quindi delle ore in cui la produzione fotovoltaica non copre la totalità dei consumi, mentre nelle ore di punta si verifica una sovrapproduzione con una conseguente cessione in rete dell’energia.

Richiesta energia elettrica e disponibilità diurna energia solare


I sistemi di accumulo a batterie si presentano come la soluzione a questa problematica, con l’obiettivo di avvicinare la percentuale di autoconsumo al 90%.

Sottolineo che per fare questo si ha la necessità di creare un’intelligenza capace di scindere l’energia prodotta in modo tale da coprire i carichi e con il surplus andare a caricare le batterie del sistema di accumulo. L’energia stoccata nelle batterie viene poi utilizzata per coprire i carichi notturni.

Dallo scorso anno sono in commercio inverter e centraline capaci di gestire queste situazioni. Il problema consisteva nel poter disporre di batterie garantite per un ciclo di vita determinato, con precise prestazioni e ad un costo competitivo. Questo è infatti necessario per poter redigere un conto economico e valutarne l’effettiva convenienza.

Adesso con la batteria per fotovoltaico Tesla PowerWall questo è possibile: possiamo infatti effettuare delle simulazioni riguardanti la convenienza nello stoccare l’energia.

Analisi Finanziaria di un Impianto Fotovoltaico con Accumulo mediante Batteria Tesla PowerWall

Prendiamo in considerazione un impianto fotovoltaico tradizionale da 6 kWp dal prezzo di mercato di 10.000 € con regime di SSP e che beneficia della detrazione fiscale al 50%.

Poniamo le seguenti condizioni:

  • produzione stimata di 1.400 kWh/anno per kWp
  • decadimento dei pannelli standard
  • inflazione del prezzo dell’energia compatibile con quello degli ultimi 10 anni
  • un autoconsumo del 60%

Analisi-economica-fotovoltaico-senza-batteria-accumulo-tesla

Come si può notare, l’investimento rientra in poco più di 5 anni e nei successivi 5 anni ci ha permesso di risparmiare ulteriori 11.700 €.


Prendiamo ora in considerazione un impianto fotovoltaico con accumulo. Al prezzo dell’impianto (10.000 €) si aggiunge il costo delle batterie (3.000 € circa) e la differenza per un inverter capace di gestirle (2.000 € circa).

Bisogna prima di tutto fare una considerazione: non tutta l’energia in eccesso che andremo ad immagazzinare sarà riutilizzabile: una piccola parte si perderà durante la carica e per via del calore sviluppato. Secondo le stime si potrebbe però raggiungere un autoconsumo vicino al 90%.

Anche per questa simulazione poniamo le seguenti condizioni:

  • produzione stimata di 1.400 kWh/anno per kWp
  • decadimento dei pannelli standard
  • inflazione del prezzo dell’energia compatibile con quello degli ultimi 10 anni
  • un autoconsumo dell’89%
  • un sistema di accumulo di 10 kWh.

Analisi-economica-fotovoltaico-con-accumulo-batteria-tesla

Come possiamo vedere l’investimento rientra in poco meno di 7 anni, ma sull’intero periodo di vita delle batterie ci ha reso ulteriori 12.100 €: più di un impianto tradizionale.

Fotovoltaico-con-accumulo-flussi-di-cassa

La differenza è davvero esigua ma segna un importante spartiacque: un impianto fotovoltaico in totale autoconsumo diventerà sempre più conveniente e, se i prezzi continueranno a scendere, la produzione energetica diffusa diventerà indipendente dagli incentivi.

Ecco la Presentazione della Batteria Tesla PowerWall


A cura di Ing. Francesco Frediano Muolo LINK

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Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
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