| | | OFFLINE | Post: 2.481 | Registrato il: 04/01/2013 | Città: LA SPEZIA | Età: 58 | Sesso: Maschile | | | |
|
21/03/2016 17:35 | |
La cosa più anomala che mi lascia molte perplessità è il tempismo della procura di Arezzo,
cioè si è ben guardata di iscrivere nel registro degli indagati il papà del ministro, Pierluigi Boschi, nel vivo delle polemiche suscitate dal correntista che si era suicidato perchè non aveva retto al dispiacere di aver perso tutti i suoi risparmi investiti dietro i consigli del direttore della sua filiale di Banca Etruria. Come lui tanti altri clienti infuriati ce ne sono ancora, pronti a scendere di nuovo in piazza.
PS il procuratore di Arezzo, Roberto Rossi, aveva giurato davanti al CSM di non conoscere nessuno della famiglia Boschi né di aver avuto alcun legame, invece poi si è scoperto che insieme a Maria Elena ha partecipato a delle conferenze e poi dal suo governo ha avuto importanti incarichi di consulenza e altro... quindi non era il magistrato più imparziale e adatto a gestire un'indagine così ramificata su Banca Etruria. |