pliskiss, 27/10/2016 23.37:
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Vi sono vari motivi per opporsi a questa riforma costituzionale improvvidamente proposta da Matteo Renzi e dalla signora Boschi. Una possibile prospettiva per inquadrare il problema è vedere chi la appoggia e la propugna. Si scopre, così, che tra i grandi sostenitori della “riforma”, oltre all’Unione Europea e agli Usa, vi è anche JP Morgan, società finanziaria con sede a New York, “leader” nei servizi finanziari globali.
Il 28 maggio 2013, JP Morgan compose un documento di sedici pagine, significativamente intitolato in questa maniera: “Aggiustamenti nell’area euro”. Merita di essere letto. A pagina 12 e 13 si parla espressamente delle Costituzioni dei Paesi europei. ...
Le Costituzioni – ci suggerisce Morgan – nascono dalla fine dei fascismi, tutelano i diritti dei lavoratori, evitano “riforme” economiche (leggi: tagli, spending review, involuzioni neoliberiste). Addirittura le costituzioni garantiscono quella cosa orribile, obsoleta e – direbbe una nostra conoscenza – da “rottamare” che è “il diritto di protestare se i cambiamenti sono sgraditi” (sic!).
Insomma, spero non vi siano dubbi residui: questa riforma è voluta dal capitale finanziario ed è l’ennesimo attentato al mondo del lavoro e dei diritti, alla democrazia e al sistema parlamentare.
Logicamente a uno che sta bene non gliene può fregare un cazzo,anzi!
Nel diritto alla libertà d'espressione e conseguentemente nella libertà di critica e di protesta non ci vedo nulla di male, anzi è il bello della democrazia.
Grave poi sarebbe l'eliminazione di quei pochi diritti e tutele rimaste ai lavoratori, sarebbe sbagliato per un'Italia che dovrebbe puntare sulla qualità dei suoi prodotti/servizi e non sulla economicità, su quel piano la Cina è imbattibile. Se le multinazionali o i grandi gruppi economici vogliono quello andassero dove ciò è già realtà, senza darci a bere che rottamare una delle più belle costituzioni al mondo sia la panacea per ogni male
Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.