Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva

Buongiorno dal cratere...!

Ultimo Aggiornamento: 21/03/2017 20:15
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 183.500
Registrato il: 28/02/2002
Sesso: Maschile

AMMINISTRATORE
PRINCIPALE



ADMIN
Monsignore
IperF1 2008
IperUTENTE 2010
Briscola IperCafonica 2012
29/11/2016 23:55

Re:
Leonessa73, 29/11/2016 15.12:

Allora, qua è sempre un dramma. Un sacco di scosse oltre il 3, la più forte 3.9 due sere fa... ma qualcosa si muove, o meglio: di verifiche strutturali quasi non se ne parla, ma di poter iniziare a portar via la roba dalle case terremotate, sì. Quindi gli abitanti, finalmente, hanno cominciato a mettere al sicuro i loro beni.
(compresa me: abbiamo fatto il trasloco dei mobili di casa a Visso, grazie ai pompieri, che hanno anche messo i teloni sul tetto).

In questi giorni ho incontrato i sindaci di Pievebovigliana, Pievetorina, e di Tolentino, oltre ad alcuni piccoli produttori locali nei settori agricolo e pellettiero.

La produzione sarebbe ferma per inagibilità praticamente ovunque, ma chi vive di agricoltura o allevamento si introduce abusivamente nei propri laboratori e fa il formaggio e/o i salumi...

Molti capi di bestiame non hanno ancora riparo...

Le persone, alla chetichella, entrano nelle case o nelle fabbrichette (laboratori), per tirare avanti... sono arrivati i primi container, ma è una goccia nel mare.

Molti non sono più sfollati, perché hanno trovato una sistemazione autonoma...

I sindaci dei paesini sono ... "spaesati", nel vero senso della parola. Pochi abitanti sono tornati, a seguito delle verifiche effettuate sulle abitazioni che avevano pochi danni, ma chiaramente: il fornaio non c'è più, il barbiere non c'è più, chi è tornato nel paesello non ha niente da fare, in pratica.
Le scuole sono state spostate altrove, quindi le famiglie dislocate sulla costa non hanno nessun vantaggio a fare avanti - indietro per portare i figli a scuola "vicino la ex casa".

Il timore dei sindaci è che la gente si radichi sulla costa. Ed è un timore fondato. Nella zona montana dei Sibillini, uno abita(va) per nessuna ragione, per nessuna utilità. Le opportunità e i servizi sono altrove.

E' per questo che, se gli togli la casa = le radici, non tornerà a vivere là.

La zona era già spopolata per lo stesso motivo, e ora?
Chi c'era, oltre ai piccoli negozianti e alle poche aziende (Svila, Nerea, Varnelli... poco altro), viveva di turismo.
Il turismo adesso te lo sogni.

Anche il campanilismo, purtroppo, ha un ruolo in tutto questo: i sindaci fanno fatica a coordinarsi. E non tutti hanno le stesse esigenze. Ad esempio, San Severino e, ancora di più, Tolentino, hanno una vocazione industriale non condivisa con gli altri paesi, quindi esigenze diverse e "peso" diverso.

Anzi: ho sentito con le mie orecchie uno dei sindaci protestare perché Della Valle fa la fabbrica ad Arquata e Guzzini in un altro paese che non è il suo.

Il commissario straordinario Errani dovrebbe coordinare (e lo sta facendo / farà), ma è straniero (emiliano), e qua la gente non lo vede ancora come un interlocutore autorevole. E' gente che ha affrontato con un altro metodo il terremoto nel '97, non capisce questo qua, a cosa serva.
(ed è un peccato, Errani è un grande, a Modena nel 2012 aveva organizzato benissimo - ricordate la cambiale Errani? Nonostante lo fecero fuori politicamente, quella, insieme alla white list, ha funzionato, così come la ricostruzione. In 4 anni è praticamente finita - almeno così mi risulta).

Insomma: non si individua l'interlocutore, e tutti cercano di tirare acqua al proprio mulino - il che significa, semplicemente, evitare che il proprio borgo muoia.

Non c'è coordinazione né coordinamento, almeno riguardo al pubblico. I privati, come sempre, hanno un approccio diverso, infatti qualcosa, a livello commerciale, si muove (vedi altro thread - "un aiuto concreto ai terremotati").








Non sapevo che avessi radici anche a Visso, ci passo spesso negli ultimi anni, un amico ha una casetta li e mi ha detto che era già ridotta male dopo la scossa di agosto, adesso è un pianto e dopo due tentativi è riuscito a portare via alcune cose da dentro casa... o quello che ne rimane... [SM=x44468]

Speriamo che si possa ricostruire presto, perchè temo che più tempo passa e più famiglie decideranno di trasferirsi definitivamente altrove, sulla costa o dove già prima del terremoto già pensavano di andare...

_________________


Non condivido le tue idee, ma darei la vita per vederti sperculeggiare quando le esporrai.
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 14:19. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone