Diario di bordo

camilllo mandrilllo, 03/10/2020 17:18:

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chi? il cazzaro?

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Mai mancato cosi tanto

se è un vero Calabrese non torna più

a parte che alla storia del Calabrese io non ci ho mai creduto

sibben la posizione la davano in Calabria per me troppo milanesizato



nato a Milano in Viale Umbria nel 1964

19 anni dopo finita la seconda guerra mondiale

padre veneto/mantovano cresciuto sul confine Lombardia/Veneto mai capito se fosse più lombardo o veneto ?

ricordo da bambino andavo al paese di mia nonna, c'era uno che aveva una catena di negozi, la casa era sul confine, per arrivare al centro del paese c'erano 2 km da percorrere, questo naturalmente la faceva da padrone a livello commerciale

nome in arte Tenchela all'anagrafe mai saputo

teneva la Drogheria parte Mantovana

il bar al centro della casa penso Mantova

siccome faceva pure il barbiere , il negozio barbiere era Verona

aveva 2 macchine, una targata Mantova e l'altra targata Verona

c'era una differenza tra mantovani e veronesi ma non la sò spiegare, roba da etnie balcaniche


mia madre Modenese

la bassa modenese fatta di campi e vallate infinite, bei ricordi da piccolo, mai trovato una persona cattiva, tutta gente paesana contenta di vederti pronti a fare 4 chiacchiere con te, se uno arrivava lo sapeva tutto il paese, siccome mia mamma era conosciuta ricordo sempre un via vai di biciclette che passavano a salutare

mi vanterò sempre e non rinnegherò mai le mie origini

ho perso i contatti con i parenti di li', ma non c'è stata nessuna discordia, scelta mia che ho voluto allontanarmi e chiudere la storia, molto attaccato ai vecchi, dei cugini mai fregato un cazzo

i vecchi se ne sono andati quasi tutti, i miei ricordi erano con i vecchi non con i cugini

sembrerà strano, ma il bambino che girava in bicicletta da donna a 7 anni e non toccava per terra con i piedi a Cinisello periferia di Milano, non ha più parenti

questione penso di mentalità

ho amici meridionali che la parentela non la mollerebbero mai, e devo dire che non è facile uscirne

gente cresciuta insieme a me meridionale che parla male dei meridionali, gente che vuole parlare milanese ma fa solo figure di merda perchè l'accento terronico si sente, io parlo a volte milanese(non brianzolo) ma perchè da ragazzino sono stato 6 anni e passa a lavorare con Milanesi puro sangue, è come dire che un ragazzino lo mandano 6 anni ad abitare in Francia, in più ho avuto tutti i parenti di mia moglie milanesi

non che mi fa schifo fin per carità, ma compatisco e mi fa ridere il meridionale che vuole fare il milanese e rinnega le sue origini, ce nè tanti