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02/11/2019 04:00 | |
… continuano i fallimenti della Giunta Raggi; Roma sempre più degradata! pliskiss, 02/11/2019 01.19:
"""""""""""""- i rifiuti straboccanti dai cassonetti o lasciati per decine di metri lungo i marciapiedi """""""""
cassonetti, qui si diceva cassoni
quando abitavo a Nova nel 2000 costituivano pericolo per il mio cane perché c'era sempre un qualche gatto che andava dentro a ravanare, il cane lo vedeva e lo inseguiva, una volta arrivò una macchina e a momenti me lo ammazza, maledetti Cassoni del pd!!
nel 2002 sparirono e la merda te la dovevi differenziare nella TUA pattumiera locale immondizia del Condominio
un giorno quello un giorno quell'altro, da che mi risulta mai visto problemi
Siamo nel 2020 e a Roma ci sono ancora i cassoni, 18 anni di distacco da Milano?
Signori miei qui c'è qualcosa che non mi ritorna, ma i comitati cittadini di quartiere dove cazzo sono ?
Qui da me esiste un comitato di quartiere formato dai CITTADINI e se qualcosa non va si scassa il cazzo all'inverosimile al Comune che ora della fine per legge è costretto a fare
mio parere
a Roma i cittadini se ne sbattono i coglioni, perché dalle foto di borse e robe varie buttate di differenziato non c'è un cazzo
Quando dicono " a Roma se ne sbattono i coglioni" dura dargli torto
i cassoni devono sparire e la merda la tieni nella tua pattumiera differenziata e tal giorno deve passare l'azienda rifiuti a ritirarla
non passa ? Io vengo al Comune e incomincio a tirarti sassate alle finestre
Io sono dalla parte del giusto che ho differenziato e ti ho fatto i sacchi pagandoti la TARI, TU i sacchi differenziati me li devi portare via per forza perché io ti ho pagato
ma parliamoci chiaro
qui il volere non c'è da entrambi le parti
e la fotografia sono i CASSONI
questione di mentalità
"" e de questo che ne devo fa?"" " e che ne devi fa! buttalo na strada!!"""
… più che tirare sassi, basterebbe che con tutta calma i cittadini scaricassero i propri sacchetti d’immondizia davanti alle porte della sede centrale e dei quindici distretti comunali di roma-bella, quindi, li poggiassero delicatamente accanto alle entrate delle abitazioni, cominciando da quella della Raggi e in quelle dei suoi assessori, consiglieri e quant’altri hanno a che fare con la Giunta in carica … inoltre, tutti i contribuenti dovrebbero smettere di pagare la Tari, fintanto la situazione scoasse non fosse risolta …
… tuttavia, se da una parte persiste l’incapacità della giunta Raggi a risolvere l’emergenza rifiuti, (oltre ai tanti altri gravi e urgenti problemi tra cui strade, metropolitane, verde, gestione immobili, assegnazione alloggi, periferie abbandonate, gang di malandrini, spaccio droga, prostituzione etc, etc), dall’altra persiste un immobilismo generalizzato anche da parte della cittadinanza …
… perciò, è conseguenza inevitabile che anche e anzitutto i cittadini romani, proprio a causa della loro apatia al vivere comunitario e alla correttezza civile (di regola, le proprie scoasse non vanno lasciate per terra ma nei loro contenitori e, se sono zeppi, si cammina avanti, avanti, fino arrivare presso la porta della Raggi dove si scaricano per una, due, tre volte e finchè la tizia strapagata dallo stesso cittadino, non si dia concretamente da fare!), siano i primi a subire un degrado che, però, essi stessi continuano ad alimentato con i conseguenti diversi pericoli per la loro salute e sicurezza …
… pertanto, piuttosto che per i danni causati dalle incapacità della Sindaca Raggi e del presidente Zingaretti, questa nuova combriccola rossogialla di furbastri atti solo ai propri interessi di careghe e potere, la cittadinanza romana è da compiangere per la sua indolenza al sano vivere civile che non sempre è facile attuare … anzi, di solito è assai faticoso da cercare, da trovare e poi da concretizzare con propria spesa di sacrificio in tempo, in denaro e, anzitutto, in sentimento … insomma bisognerebbe che tutti i romani donne e umini, giovani e meno giovani, alzassero il culo e si dessero pure loro da fare ...
… imparate a pedalare, romani de roma-bella! imparate, imparate! …
continua ...
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