Quale Europa dopo le consultazioni del 26 maggio?

… una delle mosse più abili per cui lo statista Matteo Salvini sarà lo stravincente alle consultazioni, è stata quella che nessun altro partito italiano (né europeo) di centro destra nè tantomeno dei partiti laico-ateisti della sinistra, cui lo striminzito Partito Democratico, di esibire pubblicamente durante i comizi uno dei simboli cristiani più conosciuti e venerati dal popolo italiano: il rosario!

… questo, a mio avviso, il signor Matteo Salvini l’ha fatto (a prescindere dalla propria fede) al fine di rimarcare l’identità originaria dell’Europa, quella su cui tanto hanno insistito i Pontefici del XX secolo, fino all’attuale Papa Francesco. Cioè, la fisionomia Cristiana specifica rispetto agli altri continenti e, in particolare, a quella Cattolica dell’Italia.

… pertanto, l’eccelso politico Matteo Salvini, sembra quasi il nuovo Condottiero (in barba a quanti lo sottovalutano, lo denigrano e puntualmente lo perseguitano in varie occasioni e modi: quello della magistratura-rossa, anzitutto!) della Serenissima Repubblica di Venezia, quando il 7 ottobre 1571 la Lega Santa con la sua poderosa flotta navale capitanata dal 75enne Sebastiano Venier, diede quella storica legnata alla potenza Ottomana.
… giacchè uno dei fondamentali problemi dell’Europa è, prima che il terrorismo degli esaltati delinquenti jihadisti, l’infiltrazione culturale dell’islamismo integralista … quanto fu antesignana e quanto aveca piena ragione la scrittrice giornalista Oriana Fallaci!