Carola Rackete

CRISTIANMATRIX, 03/07/2019 22.07:

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"In ogni caso la lettera è piena di condizionali"... eh già caro riccardo ma di che vogliamo parlare?? tra l'altro si tratta di un giornale quotidiano della lega (Il Nord)... e abbiamo detto tutto


Il curriculum di Carola non sembra esattamente quello di una “sbruffoncella”, così come l'ha definita il ministro Selfini.
Difatti quello che sappiamo di certo, su di lei, e lo riscrivo nuovamente, è:

Trentun’anni, passaporto tedesco, cresciuta a Hambühren, nella stessa Bassa Sassonia dove i depositi di armi della Seconda Guerra Mondiale oggi sono stati trasformati in edifici residenziali, tra piste ciclabili e foreste. Poi Carola lascia mamma e papà e va a studiare all’estero, alla Edge Hill University nel Lancashire, in Gran Bretagna. Si diploma con una tesi sugli albatros, prende un master. Dice «amo la natura e gli animali». Il profilo perfetto della ragazza tedesca che si batte per l’ambiente. E per i diritti. Così dopo la laurea si mette al timone di una nave rompighiaccio nel Polo Nord per uno dei maggiori istituti oceanografici tedeschi l’Alfred Wegener, per cui lavora dal 2011 al 2013. Cinque lingue sul curriculum, a 25 anni è secondo ufficiale a bordo della Ocean Diamond. E due anni dopo è sull’Arctic Sunrise di Greenpeace. Avanti fino al 2016, quando è volontaria di Sea-Watch.

Carola che ci crede e che non si arrende. In poco tempo diventa coordinatrice dei team di avvistamento di Moonbird e Colibrì, i piccoli aeroplani della Ong che pattugliano il Mediterraneo alla ricerca dei barconi in difficoltà. Lì impara cosa significa scrutare per ore e ore l’orizzonte in attesa di un puntino nero. E apprende la delicata arte di districarsi tra i messaggi in codice della capitanerie. Roma, Tripoli, Malta. Per diventare una che forza il blocco bisogna studiare.

I sovranisti di lei dicono che è una figlia di papà, lei invece di sé a "La Repubblica" ha raccontato: «La mia vita è stata facile, ho potuto frequentare tre università, sono bianca, tedesca, nata in un Paese ricco e con il passaporto giusto. Quando me ne sono resa conto ho sentito un obbligo morale: aiutare chi non aveva le mie stesse opportunità».





”Ho deciso di entrare in porto a Lampedusa. So cosa rischio ma i 42 naufraghi a bordo sono allo stremo. Li porto in salvo”.



Immensa CAROLA 💪

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pliskiss, 05/07/2019 13.48:

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"""eh già caro riccardo ma di che vogliamo parlare??"""

ah siete amici

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riccardo60, 06/07/2019 13.39:

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Diventi "amico" di qualcuno seconda di quello che scrivi.

Se ad esempio posto questo, divento anche amico tuo.

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pliskiss, 06/07/2019 14.01:

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ha le ciglia che mi sembra Elio e le storie Tese

gha deveser una spurcaciuna mica da ridere, i capelli cosi li hanno solo i vunciuni

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riccardo60, 06/07/2019 13.43:

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Ovviamente è un fake, esattamente come è un fake la lettera di cui parlavo sopra, ma è meglio precisarlo prima che qualcuno ci creda veramente.

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Dom Pérignon, 22/07/2019 19.24:

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Sicuramente in tanti hanno interesse a ricamarci sopra, da tutte le parti, ma quel che dà fastidio è che da troppi anni ormai qualcuno strumentalizza questi poveri migranti per portare l'acqua al suo mulino...

ma io chiedo, è questo il miglior metodo per aiutare questi disgraziati? oppure sono solo azioni dimostrative?

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AlcibiadeR, 01/08/2019 13.13:

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… ecco perché in Italia ci sono le esilaranti “eroine” straniere importate direttamente dalla Germania, quelle che sono poi esaltate dal Partito Democratico e dai più facinorosi estremisti della Sinistra …

… invero, anziché di brava e buona “samaritana”, si ha a che fare con una energumena figlia di genitori benestanti, che è talmente annoiata di accumulare lauree, tra cui la mezza dozzina in Lingue, nonché in Scienze Nautiche e chissà in quant’altro, a tutt’oggi è intenta a occupare il suo tempo libero, trasgredendo le più elementari Leggi straniere, di cui quelle italiane …

… si tratta di una tizia che ha rifiutato i ripetuti “alt” della Marina Militare Italiana …
… si tratta di una scapestrata che ha attuato il preciso intento di speronare motovedette, e di attuare l’inevitabile conseguenza di assassinare ufficiali e militi mentre svolgevano il proprio regolare servizio a protezione dei confini e a garantire la sicurezza degli italiani, delle loro famiglie, dei bambini e degli anziani dalle azioni criminose di terroristi e di delinquenti … giustappunto, alla stregua della suddetta cinica e spregiudicata, criminale …

… dunque, prima che al Ciarlatano per eccellenza e alla sua banda di “… occio che con le nostre efficienti coop-rosse (vero, Polpetti?) ci aggiorniamo il conto in banca, alla faccia dei migranti e in barba al popolino italiano …“, il GRAZIE va dato innanzitutto al Partito Democratico e alle sue attuali quattro pantegane che lo dirigono …

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pliskiss, 01/08/2019 13.58:

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Questa è stata eroina nel tentativo di far saltare il Governo

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cannonball, 24/08/2019 17.34:

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e no! gli eroi sono tuttaltra cosa!

Invece a dirla tutta, portare via dall'Africa le migliori forze lavoro, è una brutta cosa, perchè se guardiamo sono in grandissima parte tutti uomini in forza.
Così in Africa rimangono le donne sole che si sa, nel terzo mondo hanno poche alternative senza un marito a proteggerle, o diventano schiave o prostitute.

Brava Karola

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