Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 | Pagina successiva

Le Sardine

Ultimo Aggiornamento: 29/05/2023 19:24
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 18.897
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
16/07/2020 16:12

si può capire un coglione come me che fa lo scemo sui forum

ma tu che fai l'interesse del Popolo Italiano finiscila di fare il pirla vergognoso

[Modificato da pliskiss 16/07/2020 16:16]
16/07/2020 16:50

... solita domandina facile sulla differenza tra partito democratico centri sociali sardine e grillini ... [SM=x44458]


Nibras Asfa in varie foto con Laura Boldrini, Romano Prodi, Mattia Santori, e il marito Sulaiman Aijazi





... questi sono i big storici fondatori del comunismo e degli apolitici capetti delle "sardine" che si fanno fotografare con gli operai dell'ilva o delle migliaia di altri lavoratori da aziende fallite o comperate a sotto costo da capitalisti stranieri ... [SM=x44473]



[SM=x44499] [SM=g1700002]
[Modificato da AlcibiadeR 16/07/2020 16:53]
OFFLINE
Post: 18.898
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
16/07/2020 23:54

Re: ... solita domandina facile sulla differenza tra partito democratico centri sociali sardine e grillini ... [SM=x44458]
AlcibiadeR, 16/07/2020 16:50:



Nibras Asfa in varie foto con Laura Boldrini, Romano Prodi, Mattia Santori, e il marito Sulaiman Aijazi





... questi sono i big storici fondatori del comunismo e degli apolitici capetti delle "sardine" che si fanno fotografare con gli operai dell'ilva o delle migliaia di altri lavoratori da aziende fallite o comperate a sotto costo da capitalisti stranieri ... [SM=x44473]



[SM=x44499] [SM=g1700002]




bei quadretti




La truffa mediatica delle Sardine
di Marco GervasoniMarco Gervasoni

Chiudete per un momento gli occhi e immaginate. Salvini presidente del Consiglio in un governo di destra-centro. Si vota in Veneto, dove la Lega è da sempre al governo locale. Zingaretti, capo del principale partito di opposizione, organizza dei meeting per sostenere la candidata locale, facciamo la Moretti. Questa sui giornali viene regolarmente definita fatina muta, valletta, «una con un bel culo» e basta. In più, ogni volta che Zingaretti si reca in Veneto si trova contestato da militanti leghisti, nascosti sotto la veste di movimenti spontanei.

Che cosa si direbbe in questo caso? Che il governo, sia nazionale che locale, sta intimidendo l’opposizione, facendo pressione perlomeno psicologica (ma a Bologna l’altra sera i centri sociali volevano impedire l’accesso al Pala Dozza). Questo scandalo, cioè di forze governative che stanno ostacolando la campagna dell’opposizione, invece nessuno, fino ad ora, mi sembra l’abbia fatto notare.

Che infatti dietro le «sardine» vi sia il Pd e più in generale le varie casematte di sinistra è confermato non solo da firme su riviste e da fotografie de vari leaderini con esponenti piddini, ma dalla semplice logica. Vi pare che in un territorio in cui il Partito, con la P maiuscola, controlla ancora ogni lembo, in città che sono tutte a media dimensione, anche la stessa Bologna, quindi con un capillare conoscenza delle persone, si possano riempire le piazze senza che questi lo sappia? E si può essere cosi ingenui da credere che, poiché tale piazza si anima per far vincere il candidato piddino, il Partito non faccia nulla per aiutarlo?

Suvvia: durante la campagna del 1948 circolava un manifesto dei Comitati civici della Dc in cui una bella ragazza strappava la maschera ad un aitante ragazzo, sotto la quale spiccava un volto demoniaco: «ti conosco mascherina» recitava per nulla spaventata la fanciulla. Mascherarsi dietro la società civile, i giovani, i non politici, gli spontanei, è una vecchia tecnica del comunismo: dai Fronti popolari degli anni Trenta ai Partigiani della Pace negli anni Cinquanta. Ma dietro la colomba di Picasso s’intravedevano i baffoni di Stalin.

Ora, Zingaretti non è Togliatti (gli piacerebbe!), il Pd non ha più la terribile forza militare di quei tempi, anche perché non riceve più finanziamenti da Mosca, ma, soprattutto in Emilia, le tecniche sono rimaste le stesse. Certo, un po’ modernizzate. Prendiamo Modena. Il casting ha portato sulla scena due immigrati, una studentessa tunisina e uno studente libanese, sembra nato in Italia. Abile mossa: nessuno potrà rivolgerete la minima critica, che scatterà subito l’accusa di razzismo. Inoltre, la presenza dei due non italiani deve far capire senza ombra di dubbio dove stia il partito dei buoni.


Ma, se scosti un attimo Togliatti, oggi rischi di trovarci Tafazzi. Che immagine può dare agli stessi emiliani, gli unici a votare, un movimento composto in larga parte da studenti, molti dei quali neppure residenti in regione? E mandare avanti gli stranieri, non fa altro che confermare, a livello subliminale, quel che dice giustamente Salvini, che la sinistra, anche quella locale, pensa prima agli immigrati e solo poi agli italiani, in questo caso agli emiliani.

Last but not least, le piazze sono anti-Salvini, non anti Borgonzoni. Cioè tendono non solo a mettere al centro della scena e dell’attenzione Salvini, ma a nazionalizzare il confronto. Che è proprio quello che Bonaccini non vorrebbe: se lo scontro è locale, e resta B vs B (Bonaccini contro Borgonzoni) l’uscente potrebbe farcela. Se invece l’Emilia-Romagna è in piccolo una prova di Salvini contro Zingaretti, o dell’opposizione contro il peggior governo della storia d’Italia, allora non ci sarà partita.



17/07/2020 01:42

... solita domandina facile sulla differenza tra partito democratico centri sociali sardine e grillini ... [SM=x44458]
AlcibiadeR, 16/07/2020 16:50:



Nibras Asfa in varie foto con Laura Boldrini, Romano Prodi, Mattia Santori, e il marito Sulaiman Aijazi





... questi sono i big storici fondatori del comunismo e degli apolitici capetti delle "sardine" che si fanno fotografare con gli operai dell'ilva o delle migliaia di altri lavoratori da aziende fallite o comperate a sotto costo da capitalisti stranieri ... [SM=x44473]



[SM=x44499] [SM=g1700002]




... questi sono i big italioti che tuttora governano voi italioti! [SM=x44458] [SM=x44459] [SM=x44458]




[SM=x44499] [SM=x44515]


29/07/2020 14:22

... solita domandina facile sulla differenza tra partito democratico centri sociali sardine e grillini ... [SM=x44458]

Che fine hanno fatto le Sardine?




Sono nate dal mare per poi adattarsi alle nostre piazze, un adattamento avvenuto in maniera rapida e dirompente. A torto o ragione, le Sardine sono state in grado di capitalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e nella vita pre COVID-19 sono state le protagoniste assolute dell’attenzione mediatica. Tra cortei in piazza e comparsate televisive del capo-Sardina Matteo Santori, era facile incappare nell’argomento online, in televisione, in piazza, nel tuo bagno e nel letto della camera da letto. Oh, erano proprio ovunque, le Sardine.



Il fenomeno delle Sardine
Si chiamano Mattia Santori, Roberto Morotti, Giulia Trappoloni e Andrea Garreffa e sono loro le prime Sardine d’Italia. La loro venuta al mondo mediale si sovrappone al periodo delle elezioni Regionali in Emilia-Romagna: portatrici di un forte sentimento anti populista (mmm) e anti Leghista, il movimento ha dato manforte al candidato Stefano Bonaccini portando, in suo soccorso, un ingente numero di voti e consensi. Non mancheranno i benpensanti che diranno: “Bonaccini avrebbe vinto lo stesso” diciamo loro che servirebbe onestà intellettuale nell’ammettere che il loro apporto è stato determinante. Onestà intellettuale che – a differenza di altri – ha avuto il leader del PD Nicola Zingaretti che non si è risparmiato di ringraziarle pubblicamente negli istanti immediatamente successivi alla vittoria di Bonaccini. “Bologna non si Lega” sarà uno slogan ben più ricordato – in riferimento a quella campagna elettorale – rispetto a quello del candidato stesso di centrosinistra. Com’era? Ah sì, “Un passo avanti”. Tipo.

Origine incerta, matrice incerta, programma incerto
C’è chi giura ci sia l’ombra di Romano Prodi dietro la nascita del movimento. C’è invece chi giura che provengano proprio dal mare. Fatto sta che a regnare è l’incertezza. Incertezza anche intorno al loro programma: vago, pressapochista, quasi inesistente.

L’unico vero punto di forza – a detta di chi ha sposato la causa – e la lotta ad una politica populista che vede in Matteo Salvini l’esponente più cattivo e più condannabile. Ma il paradosso c’è, ed è forte. Quello delle Sardine, applicando gli insegnamenti che la scienza politica ci offre, è esattamente un populismo. Un populismo di ritorno, se vogliamo. Secondo il politologo Mudde: “Il populismo è un’ideologia dal centro sottile che considera la società separata in due gruppi omogenei ed antagonisti: il popolo virtuoso contro una elite corrotta. E sostiene che la politica debba essere espressione della volontà generale del popolo”. L’ideologia non c’è, l’elite corrotta è quella xenofoba della Lega ed il popolo virtuoso è quello “educato e per bene” idealizzato dalle Sardine. Un populismo al contrario. Ma poi si è mai visto un movimento nato in opposizione all’opposizione (Salvini non era più al governo)? Chiediamo per una amico.

Viva le piazze, viva la passione politica, viva il trasporto e viva le idee. Però, le parole, vanno usate nel modo giusto.


Che fine hanno fatto le Sardine?
E veniamo alla domanda originaria. Sono di fatto uscite di scena. Un po’ per l’emergenza sanitaria in essere, un po’ perché probabilmente il movimento ha già conosciuto quello che è un altro dilemma della scienza politica: la legge ferrea dell’oligarchia. Le Sardine si sono già scisse in fazionismi e divisionismi interni, e pare si siano prese un momento di riflessione. Per stessa ammissione – tramite un post su Facebook – di Mattia Santori.

“Ciao a tutti, mi chiamo Mattia Santori e sette mesi fa ho trascinato tre amici in una follia. Poi le cose si sono messe talmente tanto bene (o male, dipende dai punti di vista) che adesso mi sento responsabile di diverse centinaia di persone che aspettano un mio segnale per procedere o retrocedere. Persone, spesso amici che hanno donato alle sardine tanto tempo, togliendo spazio ai propri affetti, ai propri hobby o semplicemente a faccende più divertenti e leggere. Questa responsabilità mi pesa, come mi pesano i dissidi interni, le litigate per i post e le paranoie complottiste. Sette mesi fa non frequentavo i social, non seguivo i talk show e usavo a malapena whatsapp web. Sette mesi fa sorridevo e mi fidavo delle persone. Ora è tutto diverso. So che avete notato uno stallo in queste settimane. Non vi nego che questo stallo è dovuto alla stanchezza e alla paura che tutto il lavoro fatto fin qui si traduca in un vantaggio per pochi e in una delusione per molti. Questa stanchezza e questa paura non sono solo mie. Altrimenti non sarei qui a raccontarvele. Altrimenti non avrei avuto una battuta d’arresto. Tante volte ho proposto di trovare un’alternativa alla mia persona. Per tantissimo tempo ho lavorato per abilitare una struttura che non dipendesse da me. Eppure mi rendo conto che non posso scappare dalla mia responsabilità nei vostri confronti. Quindi tocca a me fare la prossima mossa. Conscio che non piaccio a tutti, conscio che qualcuno preferisce farmi le scarpe e screditare alle spalle me e le persone che mi supportano. Ma consapevole che purtroppo, per quanto abbia provato per mesi a cercare di mediare tra le idee di tutti, non riesco a distaccarmi dall’idea precisa che ho sempre avuto delle sardine. So di essere in minoranza. So che molti di voi non si sentono a proprio agio nella dimensione puramente etica e culturale della politica. Non vi bastano le piantine, avete idee molto strutturate, sapete un sacco di cose. Vi invidio per questo. Ma sento che più prendiamo la direzione politica più finiamo per imitare gli altri. Più rincorriamo i like più caschiamo nella trappola del narcisismo. Nelle piazze delle sardine ci sono innovazione, purezza, novità. C’è coinvolgimento. Non c’è la paura di non riuscire, ma l’eccitazione di chi ci prova per la prima volta. Nelle petizioni, nei post eterni e nelle prese di posizione io spesso colgo solo tanta frustrazione e saccenza. Ma capisco che sia un mio limite.

Il manifesto valoriale è pronto. Ma abbiamo capito che un manifesto politico oggi porterebbe a nuovi litigi, a tante incomprensioni e una marea di chiacchiere sterili. Stessa cosa per la struttura. È necessario organizzarci, ma la struttura a cui abbiamo lavorato è oggettivamente precoce per un gruppo di persone che manco si fidano tra loro, né si conoscono. In tutto questo è quasi giugno, veniamo da tre mesi di schermi, video call, lettere e bozze di manifesti. La vita riparte e le truppe sono stanche. Non voglio assumermi la responsabilità di generare una massa di frustrati rabbiosi che passa più tempo sul web che nella vita reale. Il lockdown è finito e la politica può aspettare, perlomeno quella fatta a parole. Ho sempre avuto un’idea precisa di quel che avrebbero dovuto essere le sardine da grandi, e forse ho sbagliato ad aspettare tutto questo tempo a dirvela. Ma, che ci crediate o no, mi interessava davvero sapere cosa ne pensava ciascuno di voi. Giovedì alle 19 vi dirò qual era la mia idea fin dal principio, poi vi consegneremo insieme ad Andrea, Giulia e Roberto il manifesto valoriale e ci saluteremo per una legittima pausa di riflessione e di riposo. Potrà partecipare chi vuole. Non sarà la fine delle sardine. Al massimo uno spartiacque. Sicuramente un momento di confronto sincero, corretto e dovuto. Dopo tutto questo tempo passato insieme e le relazioni a cui abbiamo dato vita ce lo dobbiamo, ve lo dobbiamo. Prima delle competenze, prima delle pagine facebook, prima delle strategie, la roba più preziosa che abbiamo sono le relazione umane che abbiamo costruito. Sarebbe un bello spreco rovinare le amicizie o le connessioni che sono nate in questi mesi soltanto per un non detto o un sentito dire. E le sardine non sopportano gli sprechi”.

E allora, amiche Sardine, ci rivedremo. Forse. Volente o nolente, c’è chi ha bisogno di voi, o di qualcosa come voi. Un consiglio spassionato per il futuro: pensate ad una vita oltre Salvini, e tornate – qualora decidiate di farlo – dal mare alla terra con qualche idea in più. Idea vera, politicamente parlando.


DIETROFRONT
Niente, hanno scherzato. Forse un modo per attirare l’attenzione o forse, semplicemente, emblema di una confusione pazzesca che aleggia dentro la loro struttura. Fatto sta che le Sardine fanno un passo indietro nel passo indietro: non si sciolgono. Niente ritorno nel mare, dunque, sarà possibile “godere” ancora della loro simpatica compagnia. Non solo, in un surplus di vitalità annunciano anche il prossimo obiettivo: “A luglio e agosto verra’ data priorita’ alle regioni che andranno al voto” dichiara Santori. Pronto a far guerra, col suo populismo marino, al populismo di centrodestra.

7 giugno 2020 – Tornano nelle piazze, le Sardine. Riappianati – almeno di facciata – i dissidi interni, l’organizzazione è tornata a fare la cosa che sa fare meglio: scendere in piazza e fare un po’ di trambusto. Senza troppi patemi circa la questione sanitaria – forse i pesci non prendono il COVID – hanno affollato Roma nell’eterna lotta contro il populismo e la xenofobia. Anche in ricordo – almeno quello!! – di George Floyd.
Guess who’s back and Zingaretti già sguazza

Il ritorno delle Sardine è ora ufficiale. Sono loro stesse a renderlo noto sui soliti canali social che tanto criticano alle istituzioni: “Ci hanno dati per morti, ma siamo stati il primo movimento politico apartitico ad aver organizzato una manifestazione in piazza a Bologna dopo il lockdown, ora invece vorremmo ritornare a mettere al centro della bagarre elettorale la politica”.

Dopo la positiva esperienza in Emilia-Romagna, che ha dato una spinta non indifferente alla elezione di Bonaccini, le Sardine ritentano la via della mobilitazione in vista delle elezioni Regionali che si terranno nei prossimi mesi. Riusciranno ad emulare di nuovo lo stesso copione tattico? Zingaretti, nel frattempo, riprende da dove aveva finito: ingraziandosi i pesciolini più belli dell’oceano. Il canto delle Sardine, dalle parti di via del Nazareno, è già iniziato.


Dalle #Sardine nuove sfide per tutti e una nuova, sana boccata d'ossigeno che farà bene alla democrazia
— Nicola Zingaretti (@nzingaretti) July 13, 2020



Fonte





[SM=x44499] [SM=g1700002]



01/08/2020 21:14

[SM=x44499] ... l'ultima sparata dei capoccia sardine, e appoggiata dal loro babbo partito democratico ... [SM=x44458]



la ricetta del partito democratico sulle migliaia di clandestini

sbarcati in sicilia, calabiria, puglia e sardegna,

cui l’alta percentuale di infetti al cinavirus,

è quella proposta dai capoccia delle sardine:

"Solidali coi migranti positivi"






“Abbraccia anche tu un migrante positivo”

è l’appello del Partito Democratico e delle Sardine


ad essere tutti più buoni





[SM=x44499] [SM=x44515]


15/08/2020 12:56

[SM=x44499] ... miseranda fine dei capoccia sardine: cosa si inveterà ora il partito democratico? ... [SM=x44458]





… come faranno a manifestare, durante le consultazioni regionali a settembre, i capetti delle sardine (senza il loro “líder máximo – quel certo sartori – ormai silurato dagli stessi suoi camerati) con l’obbligo della distanza imposta dai loro capi piddini cui il casinaro speranza e il loro premier giuseppi-bis pure indagato dagli italiani per bugie e incompetenza sulla gestione cinavirus? …



[SM=x44499] [SM=g1700002]



17/08/2020 18:13

[SM=x44499] ... miseranda fine dei capoccia sardine: cosa si inveterà ora il partito democratico? ... [SM=x44458]


... le sardine tornano a galla ... ma:



Vittorio Feltri contro le Sardine: "Il capo delle Acciughe, Sardone, è simpaticissimo al bar,
non dico che sono deficienti ma non sono preparati"



[SM=x44499] [SM=g1700002]



OFFLINE
Post: 9.553
Registrato il: 01/09/2014
Sesso: Maschile

Utente Power +



17/08/2020 23:56

Semplicemente dietro di loro c'è Prodi che vuole a tutti i costi diventare il successore di Mattarella, quindi ecco che sono arrivate Le Sardine (create ad arte dai circoli cultural-politici legati a Prodi) proprio per intimorire il PD ufficiale che preferirebbe spingere per la conferma di Mattarella come Presidente della Repubblica
[Modificato da Robert - W la... foiga! 18/08/2020 00:02]

_________________

http://images2.imagebam.com/ae/b2/48/369c6b689807233.jpg
http://79.imagebam.com/download/YJ1D9NH8EahfzrgfoYSL2Q/20164/201636569/Yespica031.jpg
http://www.chiaranasti.it/summer-on-you/
https://scontent-frt3-1.cdninstagram.com/hphotos-xfa1/t51.2885-15/e35/11363792_1468745940101437_195177382_n.jpg
http://www.chiaranasti.it/wp-content/uploads/2016/05/chiara-13.jpg
http://83.imagebam.com/download/XLXj16iCEhTNn4RDwKYE2Q/20164/201636764/Yespica037.jpg
http://images2.imagebam.com/c8/ee/70/f4dc20689807423.jpg
18/08/2020 10:04

[SM=x44458] [SM=x44462]
OFFLINE
Post: 3.111
Registrato il: 29/01/2012
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitrice Concorsi:
RischiaTutto 2014
IperFichi Mondiali 2014
Regno Animali&Veg.2015
30/04/2023 12:54

Ma che fine hano fatto Le Sardine? E' molto che non sento più parlare delle loro iniziative... [SM=x44473]
OFFLINE
Post: 1.257
Registrato il: 15/08/2004
Sesso: Femminile

Utente Power



30/04/2023 17:33

Re:
raggio di luna78, 30/04/2023 12:54:

Ma che fine hano fatto Le Sardine? E' molto che non sento più parlare delle loro iniziative... [SM=x44473]




non pervenute [SM=x44464]

_________________

OFFLINE
Post: 20.106
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
04/05/2023 14:53

Re:
raggio di luna78, 30/04/2023 12:54:

Ma che fine hano fatto Le Sardine? E' molto che non sento più parlare delle loro iniziative... [SM=x44473]




Gruppo sciolto

Sono servite ai tempi contro Salvini

un pò una roba come i Forconi

quando devi destabilizzare l'avversario formi un Movimento
OFFLINE
Post: 3.341
Registrato il: 19/02/2012
Città: MILANO
Età: 31
Sesso: Maschile

Utente Power +



04/05/2023 14:58

Re: Re:
pliskiss, 04/05/2023 14:53:




Gruppo sciolto

Sono servite ai tempi contro Salvini

un pò una roba come i Forconi

quando devi destabilizzare l'avversario formi un Movimento



Scommettiamo che presto qualche sardina riciccierà dentro al PD? [SM=x44451]
OFFLINE
Post: 20.107
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
04/05/2023 16:42

Re: Re: Re:
camilllo mandrilllo, 04/05/2023 14:58:



Scommettiamo che presto qualche sardina riciccierà dentro al PD? [SM=x44451]




sono già dentro


Tanta Bologna nel nuovo PD di Schlein. Santori: "La vera sfida è sul territorio"
Intervista a Mattia Santori, nominato dalla nuova segretaria nella Direzione nazionale del Partito Democratico

Infatti tanti se ne stanno andando [SM=x44458]

è un Porto di Mare

in balia delle Correnti [SM=x44450]


OFFLINE
Post: 3.777
Registrato il: 11/10/2013
Sesso: Femminile

STAFF IPERCAFORUM



04/05/2023 16:48

Re: Re: Re: Re:
pliskiss, 04/05/2023 16:42:




sono già dentro







Detto fatto! [SM=x44457]
OFFLINE
Post: 20.171
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
29/05/2023 19:24

1 2 3 prova
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 3 4 5 6 7 8 9 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 11:36. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone