Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Camilla e Gaia Ponte Milvio

Ultimo Aggiornamento: 28/12/2019 13:37
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 17.586
Registrato il: 03/08/2014
Città: MONZA
Età: 59
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



Vincitore del Concorso:
Iper Spettegules 2015
IperUtente 2015
28/12/2019 02:43

L’Italia intera è stata scossa dalla morte delle due sedicenni Camilla Romagnoli e Gaia Von Friemann. Le due ragazze stavano festeggiando con alcuni amici l’inizio delle vacanze natalizie. Sabato sera sarebbe stato il primo giorno di un lungo periodo da dedicare alla famiglia e agli amici, ma purtroppo non sarà così. Mentre facevano ritorno a casa, infatti, sono state investite dalla Renault Koleos guidata da Pietro Genovese. L’autopsia sui loro corpi ha chiarito che l’impatto con l’auto è stato fatale per entrambe e che nessuno avrebbe potuto salvarle.



Gli investigatori in queste ore stanno indagando per ricostruire la dinamica dell’accaduto e capire se il ragazzo alla guida ha la responsabilità dell’incidente. Per farlo sono stati effettuati i testa antidroga e alcolemico. Da questi è risultato positivo alla droga e con un tasso di alcol nel sangue pari ad 1.4, superiore al limite consentito. Ciò nonostante potrebbe darsi che non sia lo stato alterato del ragazzo ad essere stato determinante nell’accaduto.




Incidente a Ponte Milvio, il testimone oculare: “Non poteva vederle”

Il testimone interrogato dalle forze dell’ordine in queste ore scagiona infatti il giovane alla guida spiegando la dinamica dell’accaduto: “L’uomo alla guida del Suv non poteva evitare le due ragazze, erano fuori dalla sua visuale“. Sempre il testimone spiega che le due adolescenti avevano deciso di attraversare nonostante il semaforo pedonale fosse rosso: “Non so perché ma lo sguardo mi è caduto proprio su quelle due ragazzine che all’improvviso, nonostante il semaforo fosse rosso per i pedoni, hanno cominciato a correre mano nella mano sotto la pioggia per attraversare la strada”.

Il testimone spiega anche che un’auto si era fermata vedendole passare, ma questo ha bloccato la visuale dell’automobilista che le ha investite: “L’auto che si era fermata nel tratto centrale copriva completamente la vista al Suv che sopraggiungeva alla sua sinistra, lui è arrivato veloce e quelle due ragazze che correvano gli sono sbucate davanti, non poteva vederle”. Se la dinamica fornita dal testimone sia o meno corretta verrà stabilito grazie all’ausilio delle telecamere di sicurezza




commento

il tipo è risultato positivo ai test

4 birre 33 gradazione 5 gradi e sei positivo ma non sei ubriaco

la droga ? la droga che poi bisogna vedere di che droga si tratta ti può rimanere in circolo per settimane se ne hai fatto uso

le due ragazzine

tragedia agghiacciante e morte sul colpo, di buono non hanno sofferto ma tocca ora ai genitori soffrire, facile parlare ma bisogna immedesimarsi nei genitori che è venuta a mancare una parte di vita, quando muore un figlio/a cosi si dice muori pure te

un incidente, ho visto i filmati in tele ma più che una strada quel corso francia mi sembra un autostrada e per altro buia dove non si può mettere un passaggio pedonale li'

il ragazzo investitore

mi dà l'impressione che come al solito hanno sbattuto il mostro in prima pagina

se in quel momento visto scarsa visibilità arrivava un padre di famiglia di 50 anni a mio parere le avrebbe stirate lo stesso essendo saltate fuori all'improvviso


16 anni cmq troppo presto, si è trattata di una disgrazia


28/12/2019 13:37

ecco piss, come sempre hai centrato il tema
… appunto, creare il “mostro” da prima pagina, con le inevitabili conseguenze dei dibattiti in tv, con i strizzacervelli e le loro varie coglionate, con la sfilata dei vip, dei politicanti, di giornalai o dei soliti saccentoni a sparare le loro minchiate …

… e nota bene! non è che creino il mostro o accentuino la solarità delle due giovani vittime per essere solidali con esse o verso i loro genitori, dei quali ti raccontano la loro storia partendo a ritroso di alcune generazioni, o verso il dolore degli amici e compagni di scuola, eccetera …
… no! quanto dovrebbe essere compassione e sentimento di pietà non c’entra un cavolo, ma si tratta solo di fare audience, fare cassa, ancora e sempre per interessi pecuniari o, peggio ancora, per manipolarli a fini politici sul fare leggi più severe e quindi scannarsi tra opposte opinioni di partiti e schieramenti contrapposti …

… e tal proposito, piss,
visto che si parla di “mostri”, di “droga” di “alcool” o di quant’altro d’eccessivo che abbia inciso sull’incidente … non so se ti ricordi come di primo acchito, sia la stampa cartacea che la tv, diedero le prime notizie sul caso “cucchi” mettendo subito in rilievo l’ottimo risultato dei Carabinieri nell’aver arrestato un pusher mentre spacciava davanti le scuole e nei parchi, quindi, additando l’arrestato come un soggetto pericoloso per la società, giacchè un drogato e spacciatore recidivo … poi, però, con i brutti sviluppi della faccenda che portarono alle torture e alla morte del tizio e anche per l’assiduo impegno di sua sorella, allora, i media si guardavano bene di appellarlo come un drogato e spacciatore rovina ragazzini, bensì di riconoscergli un rispetto dapprima negato o comunque sottaciuto, perciò nell’indicarlo da allora e sempre come il signor diplomato geometra Stefano Cucchi …
… ma anche da questa orrenda faccenda, una volta ancora a guadagnarci meglio, è stata l’audience della stampa della tv, dei soliti personaggi politici e di spettacolo …

… tornando alla solidarietà e ai sentimenti sinceri verso queste due giovani ragazze, Gaia e Camilla, bisogna anche dire che, di certo non si vorrebbe che i figli, specie se giovanissimi, soccombano ai genitori ma, purtroppo, e a prescindere dalle responsabilità di un “incidente” – e l’ha chiamato giusto, piss! – che forse si poteva evitare, la vita è anche questo … tutti, e a volte meno che se lo aspettino, partono per un viaggio senza ritorno e per una meta con la speranza o fede che sia ben migliore di questa esistenza terrena segnata da molta insensata sofferenza, e ciò indipendentemente dall’età, dal valore o dalla povertà di qualsiasi persona …


Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Cerca nel forum
Tag discussione
Discussioni Simili   [vedi tutte]

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 02:09. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone