È soltanto un Pokémon con le armi o è un qualcosa di più? Vieni a parlarne su Award & Oscar!
 
Pagina precedente | 1 | Pagina successiva

Napoli: ucciso per aver parcheggiato male lo scooter

Ultimo Aggiornamento: 20/03/2024 18:57
Autore
Vota | Stampa | Notifica email    
ONLINE
Post: 43.494
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



31/08/2023 18:14

Era diplomato al conservatorio e si era formato nell'Orchestra Scarlatti Young Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso all'alba di oggi a Napoli nella centralissima piazza Municipio al culmine di una lite scattata per lo scooter parcheggiato male.

Il suo strumento era il corno.

Sui social sono tantissimi quello che lo ricordano per la sua sensibilità e la passione che infondeva nella musica. La Squadra Mobile di Napoli ha subito individuato il responsabile del grave gesto, un sedicenne dei Quartieri Spagnoli.

Giovanbattista era in compagnia della fidanzata quando è avvenuto il litigio trasformatosi in tragedia.
ONLINE
Post: 43.565
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



02/09/2023 12:23

Daniela ha aspettato invano che Giogiò tornasse a casa, ma non è successo: "L'ho visto: aveva il volto tumefatto, un proiettile nel petto".

Poi è uscita, ha indossato la maglia del figlio, si è appuntata la spilletta che indossava sulla giacca quando andava a suonare, si è spruzzata il suo deodorante ed è andata in piazza Municipio, centralissima a Napoli, e ha pianto. Proprio lì dove ieri all'alba un ragazzino, un sedicenne, ha ammazzato suo figlio con tre colpi di pistola.

Sono in tanti a piangere per la morte di Giovanbattista Cutolo, 24enne musicista dell'Orchestra Scarlatti che per pagarsi gli studi al Conservatorio di Napoli faceva il cameriere in un bar. Ma sul web, come denuncia il parlamentare Francesco Emilio Borrelli, c'è anche chi celebra "come un divo" il giovane assassino, "diventato una star dei social network dove amici e parenti lo osannano e gli mostrano la propria solidarietà". "Tutto passa. Ti sto accanto e già mi manchi", si legge sovraimpresso su una sua foto. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, Cutolo era con la ragazza, davanti alla paninoteca della piazza, e ad altri suoi amici.

La rissa con il gruppo del minorenne, undici adolescenti, è scoppiata per motivi da niente, come lo scooter del gruppo del minore urtato durante il parcheggio e una bustina di maionese che un amico del 16enne avrebbe svuotato addosso a qualcuno. Il ragazzo arrestato, con precedenti anche per un tentato omicidio quando aveva 13 anni, ha raccontato agli inquirenti di essersi solo difeso, avendo visto Cutolo avanzare verso di lui in modo minaccioso: "non volevo ucciderlo, quando l'ho scoperto sono rimasto choccato". E ha aggiunto che la pistola non era la sua, ma del gruppo, nel senso che lui e gli amici se la portavano dietro, per giocarci e per fare scena. "Ho avuto paura che potesse succedermi qualcosa e me la sono fatta passare. Poi ho sparato". In qualsiasi modo siano andate le cose Daniela Di Maggio, la mamma di Giogiò, ha deciso di urlare al mondo l'assurdità della sua perdita. E in piazza Municipio, commossa ma decisa, in lacrime, ha gridato l'abisso che c'è tra la Napoli di suo figlio e quella dell'assassino, l'opposto dei valori in campo, da una parte la bellezza e l'arte, dall'altra "nullismo cosmico, bullismo, canzoni orribili che mandano messaggi scriteriati, lo scrollamento inconsulto di tik tok". E c'entrano anche "trasmissioni televisive che esaltano le gesta criminali di certi ragazzi". Daniela chiede di poter parlare con le istituzioni, da Mattarella a Meloni, e poi al sindaco e al questore di Napoli. Il primo cittadino, Gaetano Manfredi, ha espresso il suo cordoglio per "un barbaro omicidio che addolora me e la città" e sottolinea di comprendere "lo smarrimento della parte sana di Napoli".

Daniela racconta di essere nel pieno di una tempesta: "sono paralizzata dal dolore, non ho mai smesso di piangere" e perchè tutto questo non sia vano chiede di essere ascoltata dalle istituzioni, bisogna cambiare le leggi, rendere effettive le pene. E' necessario perchè "Napoli è diventata una città violentissima, un Far West. Tutto questo va fermato quanto prima. Il sedicenne che l'ha ucciso - grida - non è un bambino, è un uomo brutale, un demone che va a distruggere la vita degli altri ragazzi come mio figlio. Giogiò era pieno di talenti e valori culturali. Poteva solo aiutare Napoli a migliorare. Uccidendo lui è come se avessero sparato a Benedetto Croce prima di scrivere un saggio di filosofia, come se avessero buttato una bomba sul Colosseo, come se avessero sfregiato le Sette opere di Misericordia di Caravaggio e lo avessero ucciso". Il mondo della musica e della cultura, e non solo, rende omaggio ininterrotto al talentuoso cornista: oggi gli amici sono sfilati in corteo per le strade di Napoli e domenica i violoncellisti del Conservatorio saranno in concerto ai Quartieri Spagnoli. Il Teatro San Carlo ha istituito una borsa di studio in suo nome e lo scrittore Maurizio De Giovanni chiede al ministro Sangiuliano che si eviti la chiusura dell'Orchestra Scarlatti nella quale il giovane suonava. La risposta arriva dopo poco: il governo è pronto a sostenere la Scarlatti junior. In poche ore, peraltro, si moltiplicano a Napoli i casi di violenza a danni dei minori. Ieri era stato ferito un 15enne nel quartiere di Ponticelli per una lite durante un'asta per il fantacalcio. La scorsa notte un suo coetaneo è stato ferito con un oggetto appuntito: ne avrà per trenta giorni.
ONLINE
Post: 43.766
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



05/09/2023 06:23

E' stato colpito tre volte, una volta alle spalle, Giovanbattista Cutolo, il musicista 24enne morto all'alba del 31 agosto scorso in piazza Municipio, a Napoli, durante una rissa scoppiata per uno scooter parcheggiato male.

Trapela qualche particolare dall'esito dell'esame autoptico che si è svolto nel pomeriggio nell'obitorio del secondo Policlinico.

In sostanza tutti e tre i colpi sparati dal 17enne reo confesso dell'omicidio sono andati a segno.

E tutti, di piccolo calibro, sono risultati ritenuti.

Ad eseguire l'esame è stato il medico legale Gianluca Auriemma.

Gli avvocati Claudio Botti e Davide Piccirillo, rispettivamente della famiglia della vittima e del 17enne autore dell'omicidio, hanno scelto di non avvalersi di un consulente di parte.
ONLINE
Post: 43.769
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



05/09/2023 06:27

La mamma, Daniela, chiede che l'ultimo saluto di Napoli a Giogiò sia un funerale di riscatto. Vorrebbe la massima partecipazione della città, degli artisti, anche dei calciatori di Napoli e che l'addio al figlio musicista ucciso da un giovanissimo al termine di una lite nella centrale piazza Municipio fosse un evento storico, per segnare il riscatto di Napoli.

Il funerale di Giovanbattista Cutolo sarà celebrato mercoledì prossimo 6 settembre alle ore 15 nella chiesa del Gesù Nuovo. A presiedere sarà l'arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia.

Il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, ha disposto per quel giorno la proclamazione del lutto cittadino. Il suo desiderio Daniela Di Maggio lo ha espresso oggi in occasione di un'altra manifestazione, dopo il corteo di ieri che ha attraversato il centro della città, durante la quale è stata deposta una corona di fiori sul luogo dell'omicidio. Il sindaco di Mugnano, Luigi Sarnataro, ha annunciato l'intitolazione di una strada a nome del giovane nel comune a Nord di Napoli dove è nato. Il parlamentare Francesco Emilio Borrelli che la manifestazione di oggi l'ha promossa chiede una linea dura contro i camorristi e un sistema giudiziario senza sconti per chi delinque. In piazza la preghiera di don Maurizio Patriciello: il parroco di Caivano oggi venuto ad abbracciare la mamma di Giovanbattista e ha invocato un cambiamento radicale nella vita dei camorristi. Ha chiesto ai napoletani perbene di "uscire dai gusci", riappropriarsi della città mentre i delinquenti, che sono una minoranza, "vanno perseguiti, condannati e rieducati".
ONLINE
Post: 43.873
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



06/09/2023 18:00

Prima dell'inizio dei funerali di Giovanbattista Cutolo sono arrivati in chiesa, a Napoli, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che hanno abbracciato a lungo la mamma.

Presenti in prima fila anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.

Molti gli esponenti delle istituzioni, come Antonio Bassolino, gli ex ministri Roberto Speranza e Sergio Costa, i parlamentari Borrelli e Patriarca, e della Cultura come Maurizio De Giovanni.

La Chiesa del Gesù Nuovo è gremita da tanti amici di Giogiò, musicisti e comuni cittadini.

Ai piedi dell'altare è stato esposto anche uno striscione del teatro San Carlo.

A breve inizierà la cerimonia funebre presieduta dal vescovo di Napoli, mons Domenico Battaglia.

Sul muro della scuola 'Foscolo', adiacente alla chiesa, è stato affisso lo striscione 'Adesso suona con gli angeli. Ciao Giogio' '.
ONLINE
Post: 43.904
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



07/09/2023 06:13

È stato trasferito in una struttura detentiva fuori dalla Campania il diciassettenne reo confesso dell'omicidio di Giovan Battista Cutolo, il 24enne musicista ucciso all'alba del 31 agosto scorso in Piazza Municipio, a Napoli.

Dopo l'udienza di convalida del fermo il gip del tribunale per i minorenni di Napoli ha disposto per il ragazzo la custodia cautelare in un istituto penale minorile, e venne scelto il carcere napoletano di Nisida.

Al momento non sono note le motivazioni alla base della decisione adottata dal Dipartimento per l'amministrazione penitenziaria di trasferire il giovane da quell'istituto ad un altro fuori regione.
ONLINE
Post: 43.953
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



07/09/2023 18:54

La presidente del Consiglio Giorgia Meloni ha incontrato a Palazzo Chigi Daniela Di Maggio, la mamma di Giovanbattista Cutolo, il musicista ucciso a Napoli la scorsa settimana.

L'incontro era stato preannunciato dalla donna al termine del funerale del figlio. "Andrò dalla premier Meloni perché lei mi è molto vicina, le istituzioni sono venute tutte. La morte innocente di Giovanbattista deve servire al riscatto dell'umanità, è stato un crimine contro l'umanità uccidere mio figlio".

La mamma e il padre di Giovanbattista Cutolo all'uscita dalla chiesa hanno baciato la bara bianca. Le persone assiepate nella piazza lanciano fiori e chi è più vicino alle transenne chiede ai poliziotti di deporre fiori all'interno del carro funebre per accompagnare simbolicamente il giovane musicista nel suo ultimo viaggio. In piazza si è levato il grido 'Giovanni vive' mentre un altro lunghissimo applauso accompagna il carro che lascia la piazza. Così al termine dei funerali Daniela Di Maggio, la mamma di Giovanbattista, il musicista ucciso a Napoli.

"Non vorrei essere qui oggi. Non vorrei essere qui ad accompagnare l'ennesimo giovane figlio di Napoli, ucciso senza alcun motivo dalla mano di un altro figlio di questa città. Non vorrei essere qui non perché voglia sottrarmi al dolore immenso dei genitori di Giovanbattista e di tutti coloro - parenti, amici, compagni - che lo piangono con il cuore spezzato e straziato dall'angoscia, dall'incredulità, dallo smarrimento. Non vorrei essere qui perché semplicemente avrei voluto che non ce ne fosse il motivo". Lo ha detto l'arcivescovo di Napoli, don Mimmo Battaglia, nell'omelia, durante i funerali di Giovanbattista Cutolo, il giovane musicista ucciso. "E più che parlare di Giovanbattista avrei voluto parlare con Giovanbattista, più che sentir parlare di lui, della sua bravura, della sua arte e voglia di vivere, avrei voluto toccarla con mano, magari ascoltando un concerto della sua orchestra o una delle sue magnifiche composizioni, come quella che il suo papà mi ha fatto ascoltare qualche giorno fa. Ma, purtroppo, nessuno di noi ha il potere di cambiare la realtà, nessuno di noi può far tornare indietro le lancette della storia e del tempo, fermando quella mano giovanissima ma già deviata, come purtroppo tante volte accade con i ragazzi di questa città", ha aggiunto il vescovo di Napoli. .

'Ergastolo per il balordo, ergastolo per il balordo. Non e' giusto'. Lo ripete la mamma di Giovanbattista. La donna ha chiamato a raccolta gli amici di Giogio' accanto alla bara. 'Quel balordo ha ammazzato una comunita' intera', dice ancora la mamma. 'Dobbiamo cambiare la storia con la morte di Giogio', la sua morte e' stato un sacrificio - ha aggiunto - era un faro, e' inaccettabile. Gli ho preparato il vestito perche' ci teneva al concerto con la Scarlatti ed ora è nella bara'.

Prima dell'inizio dei funerali di Giovanbattista Cutolo sono arrivati in chiesa, a Napoli, il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano e il ministro dell'Interno, Matteo Piantedosi, che hanno abbracciato a lungo la mamma. Presenti in prima fila anche il governatore della Campania Vincenzo De Luca e il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi. Molti gli esponenti delle istituzioni, come Antonio Bassolino, gli ex ministri Roberto Speranza e Sergio Costa, i parlamentari Borrelli e Patriarca, e della Cultura come Maurizio De Giovanni. La Chiesa del Gesù Nuovo è gremita da tanti amici di Giogiò, musicisti e comuni cittadini. Ai piedi dell'altare è stato esposto anche uno striscione del teatro San Carlo. Sul muro della scuola 'Foscolo', adiacente alla chiesa, è stato affisso lo striscione 'Adesso suona con gli angeli. Ciao Giogiò'.
ONLINE
Post: 57.138
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



19/03/2024 18:33

E' stato condannato a 20 anni di carcere il giovane diciassettenne accusato dell'omicidio di Giogiò, il musicista 24enne Giovanbattista Cutolo ammazzato lo scorso 31 agosto a Napoli.

Lo ha deciso il giudice del Tribunale dei Minorenni di Napoli accogliendo la richiesta formulata dal pm.

A pronunciare la sentenza è stato il gup del Tribunale dei Minorenni, Umberto Lucarelli.

A chiedere i 20 anni di carcere è stato il pm Francesco Regine.

In precedenza, l'avvocato dell'imputato aveva chiesto la messa in prova per il 17enne imputato, richiesta non accolta dal giudice.
ONLINE
Post: 57.196
Registrato il: 20/10/2008
Sesso: Maschile

STAFF IPERCAFORUM



20/03/2024 18:57

"Venti anni di carcere sono anche pochi per come è stato ucciso barbaramente il mio Giogiò".

Il giorno dopo la sentenza che ha condannato a venti anni di reclusione l'assassino del giovane musicista partenopeo Giovanbattista Cutolo, il massimo della pena per un minorenne con il rito abbreviato, la rabbia della madre resta notevole.

Intervenuta a "Diario del Giorno", la rubrica in onda su Rete4, Daniela Di Maggio ha criticato chi, in nome del garantismo, considera sufficiente la condanna inflitta.

"Il killer di mio figlio - ha sottolineato la donna - pur stando in carcere è venuto in tribunale vestito di tutto punto e coi capelli fatti, pur essendo un killer e stando in carcere sta 'bello ciotto ciotto' (è in carne, ndr) a fare il pizzaiolo, mentre mio figlio non c'è più.Basta con questo finto buonismo - l'appello della donna - finiamola di fare i garantisti. Il killer di mio figlio è un assassino e non vedo perché la sua vita debba essere migliore. In questo Paese - il pensiero della donna - in nome del politicamente corretto proteggiamo gli extracomunitari, ma mio figlio chi lo protegge ora che non ha più una vita? Cosi come non si discriminano le lesbiche dagli etero non si deve discriminare mio figlio. Dico no alle solite fuffe, mio figlio è morto. E dico no a una certa visione garantista che vuole riabilitare l'assassino di mio figlio".

"Chi ha ucciso mio figlio è un assassino scafato - le conclusioni della donna - un pregiudicato che in tribunale non ha mostrato alcuna ombra di pentimento, presentandosi in maniera spocchiosa, senza chiedere perdono, senza inginocchiarsi, ma continuando ad essere una macchina di carne mossa da una mentalità camorristica. Ora è giusto che sconti la sua pena".
Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 05:07. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone