Aforismi e frasi famose

Il talento vale pressoché niente, mentre l'esperienza acquisita con l'umiltà e il duro lavoro è inestimabile!
{Dustin Hoffman}

Il tuo nudo corpo
dovrebbe appartenere
solo a chi amerà
la tua nuda anima.
{C. Chaplin}

“Disegno una riga
perché so dove voglio andare
ci cammino sopra
perché so cosa posso fare
poi ti do la cima
perché mi fido di te
so che puoi farmi cadere
se appena ti distrai un attimo
se non hai abbastanza forza
se non hai abbastanza pazienza
se non desideri stare alla fine della mia riga
ho il cuore che batte fortissimo
ho una fottuta paura di cadere
e cammino sulla mia riga
tu la cima in mano
e io stranamente sorrido”
{M. C. Miccichè}

Questa società il dubbio vuol metterlo da parte, perché preferisce la certezza e il fare; mentre il dubbio è riflessione, ricerca di autenticità.
{Toni Servillo}

"A volte sai già come andranno le cose ma speri fino all'ultimo che possa cambiare persino l'evidenza."
{Massimo Bisotti}

Non è tanto gelosia,
forse è solo dispiacere
nel sapere quanto siamo
facilmente sostituibili.
{Anonimo}

Questa è una società epicurea. Ci sono aziende che considerano vecchi quelli di quaranta anni. La saggezza e l'esperienza delle persone anziane oggi non hanno più valore.
{Enzo Biagi}

“Terminava il meriggio
Ci colse il rossore
Presagiva emozioni
Lontananze fatue
Venne a noi la sera
Sconvolse i cuori
L'agosto era calmo
I sensi in fiamme”

(web)

Dobbiamo accettare il fatto che uomini e donne sono diversi, seppur complementari. Se ci sono più uomini ai vertici è perché sono più predisposti.
{Lorella Cuccarini}

Quando i piatti li lavano
gli uomini, si chiama
“dare una mano in casa”.
Quando i piatti li lavano le donne, beh… allora è la vita!
{Anna Quindlen}

L’acqua non oppone resistenza. Quando immergi una mano nell’acqua senti solo una carezza. L’acqua non è un muro, non può fermarti. Va dove vuole andare e niente le si può opporre.
L’acqua è paziente.
L’acqua che gocciola consuma una pietra. Ricordatelo, bambina mia. Ricordati che per metà tu sei acqua. Se non puoi superare un ostacolo, giragli intorno.
Come fa l’acqua.
{M. Atwood, Il canto di Penelope}

Allora cosa faremo?
L’amore.
Davvero?
Sì.
Perfetto, allora mi spoglio.
E perché ti togli i vestiti?
Per fare l’amore.
E chi ti ha detto che devi spogliarti per fare l’amore?
Che io sappia, si fa così.
No, quello non è amore,
quello è possesso.
Non capisco e come si fa?
Lasciati addosso i vestiti e parliamo fino a stancarci, fino a provare a decifrarti, fino a conoscere tutto a memoria, fino a scoprire i nostri segreti più profondi, fino a scioglierci solo guardandoci, fino a quando questi occhi si stanchino e mi obblighino a dormire.
E proverai a tenerli ancora aperti?
Sì, solo per vederti.
{C. Bukowski}

Il primo bene di un popolo è la sua dignità.
{Camillo Benso, conte di Cavour}

La verità è che, malgrado
le difficoltà insormontabili,
tutti noi aspettiamo sempre
che ci succeda qualcosa
di straordinario.
{Khaled Hosseini}

Vorrei essere, anche solo per un po’, la cosa più importante della tua vita.
Il punto più sbilanciato dei tuoi pensieri. Il motivo che ti spinge a dire che per certi errori vale la pena continuare a sbagliare.
E che per la felicità vale la pena continuare a rischiare.
Voglio te perché non voglio altro.
Se non posso avere te non posso avere niente.
{Roberto Emanuelli}

D'esser brutto, l'individuo se ne accorge presto; d'essere antipatico, mai o tardi.
{Adolfo Jenni}

(...) Un giorno forse ti telefonerò per sentire ancora la tua voce. Avrai un attimo di esitazione nel rispondermi, fra il tentativo di scappare e quello di afferrare tutti i silenzi che mi hai regalato nel frattempo per fare spazio alle parole necessarie:
Alla fine semplicemente io lo so e tu lo sai. Ci sono tramonti che non tramontano mai.
{M. Bisotti, Il quadro mai dipinto}

Il soffitto di un uomo è il pavimento di un altro uomo.
{Robin Williams}

L’estate c’è chi cerca l’amore, chi cerca amicizie e poi ci sono io che cerco l’ombra.
(Vertingetorige, Twitter)

Di sera... la mente è troppo debole per raccontarsi bugie.

{P. Giordano, La solitudine dei numeri primi}