Scritto da: oreZrd 18/10/2002 02:26
L’equivoco di fondo è la pretesa di fare di un elettrodomestico un veicolo di cultura. Non credo che l’ignoranza di un Paese possa dipendere dalla TV semplicemente accesa sui programmi che voi vorreste eliminare.
La cultura (nel senso più generale del termine) di ogni singolo individuo è sempre un prodotto dell’apprendimento.
TU guardi poco la tv, ma sai benissimo che la stragrande maggioranza delle persone se ne nutre letteralmente, e in quantità overdose. Per molti di essi, anzi, abituati a non leggere mai un libro, e ai quali magari la scuola non ha saputo fornire adeguati strumenti di formazione, la televisione rappresenta l’
unica fonte di “apprendimento”. Dunque la loro cultura è in gran parte quella che viene loro offerta, anzi venduta (secondo queste stupidissime Leggi del Mercato) dai programmi tv….
La televisione è un mezzo di comunicazione, quindi
è per definizione un veicolo di cultura. “Cultura” nel senso più ampio del termine, ripeto. Una cultura che può quindi essere Cultura con la C maiuscola, oppure CUL-tura, oppure anticultura, oppure sottocultura, eccetera eccetera, a seconda.
Ecco perché la televisione, lungi dall’essere un innocuo elettrodomestico, ha al contario una responsabilità drammaticamente importante nel contribuire a mantenere altissimo il livello di ignoranza, in special modo quello di certe italiche masse.
Penso avrai capito che questo Ideale del
"A me che me frega, basta che posso fare quello che voglio, per il resto chi se ne sbatte” non incontra la mia approvazione… Ci sarà pure qualche motivo per cui non voto per i Radicali (anche se ne ho una certa stima e mi sono simpatici), no? :)
[Modificato da Franz rex 18/10/2002 20:19]