Per chi ama le
comete, il 2004 sarà un anno da incorniciare: ben due astri chiomati solcheranno i nostri cieli rivaleggiando con le più luminose stelle del cielo. Sono la LINEAR T7 e la NEAT
Q4. La prima delle due è attualmente di magnitudine 8 e già comodamente visibile con un piccolo telescopio. Transita nel Pegaso, non lontano da dove, nel dicembre dell'85, si trovava la famosa cometa di Halley. Per conoscerne la posizione esatta e vederne una galleria di foto, potete visitare il sito
http://comete.uai.it
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Nelle culture antiche ha sempre creato imbarazzo il fatto che un anno solare non durasse esattamente 360 giorni e che una lunazione non ne durasse 30: se fosse stato così il calendario sarebbe stato di una semplicità totale e un'occhiata alla luna ci avrebbe rivelato esattamente la data. Invece le cose non stanno così e il computo del tempo deve tener conto di numeri che non combaciano. A causa di questa irregolarità, gli anni divisibili per 4, tranne quelli divisibili per 100, contano 366 giorni.Il 2004 è uno di questi anni, ed è appunto bisestile.
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In queste sere, attorno alle 20:30 la costellazione del
Perseo è centrata esattamente attorno allo zenit: è dritta sopra le nostre teste. E' proprio dal cielo che, cavalcando il cavallo alato Pegaso, l'eroe Perseo calò sulla spiaggia dove era incatenata Andromeda, figlia di Cassiopea e Cefeo. L'eroe riuscì a sconfiggere Cetus, il mostro marino che minacciava di divorare Andromeda. Tutti i personaggi citati sono rappresentati in ampie e luminose costellazioni, ben visibili in queste sere.
La costellazione del Perseo è molto frastagliata e dalla forma irregolare.
La seconda stella per luminosità, "Beta Persei", è nota come
Algol, la Stella del Diavolo. Il motivo è semplice: ogni 2.86 giorni la sua luminosità cala fino a toccare un minimo. Oggi si conoscono moltissime stelle variabili, ma un tempo la loro presenza doveva essere piuttosto inquietante. Non a caso la figura mitologica di Perseo riportata in cielo tiene in mano l'orrenda testa della medusa proprio in corrispondenza con questa stella "demoniaca".