Come si evince dal nome si tratta di un formaggio prodotto a Moena (ma anche a Predazzo)in provincia di Trento,caratterizzato da note olfattive piuttosto penetranti. :fD:
La denominazione di "Puzzone" è abbastanza recente, per questo formaggio a crosta lavata, in realtà di tradizione antica. Risale agli
anni settanta, mentre prima lo si chiamava semplicemente "nostrano".
Il puzzone è prodotto con latte raccolto nelle malghe dolomitiche.
Il latte viene scaldato in caldaie di rame fino alla temperatura di 34°C ,innestato con latte innesto prodotto in
proprio e addizionato con caglio di vitello.
La
cagliata ottenuta viene rotta alla dimensione di chicchi di mais e scaldata a 47°C. Poi la si raccoglie in un telo e la si suddivide in fascere di legno, dove viene pressata a mano e poi
lasciata a sgrondare. Vi è poi una pressatura ulteriore, prima di passare alla salatura in salamoia. Le forme passano poi alla fase laboriosa della stagionatura.
La
stagionatura è la fase più delicata per questo formaggio la cui caratteristica peculiare è "la puzza". Le forme
vengono lavate con acqua ogni settimana.
Questo trattamento, rendendo la crosta untuosa, favorisce l'insorgere di fermentazioni batteriche responsabili del "profumo" assai penetrante, profumo in realtà complesso, in cui si evidenziano sentori di pascolo,frutti maturi, erbe alpine.