Varese, si è dimesso Rusconi

VARESE, 25 ottobre 2003 - Dodo Rusconi ha rassegnato le dimissioni dall'incarico di allenatore della Metis Varese e la società, di fronte all'irrevocabilità della sua decisione, ha affidato la squadra al vice Giulio Cadeo che sarà quindi in panchina nella trasferta di domani a Biella. Rusconi mantiene comunque i suoi incarichi dirigenziali mentre nei prossimi giorni dovrebbe essere scelto il nuovo tecnico. Nella lista dei papabili figurano i nomi di Marco Crespi, Matteo Boniciolli - che ha rinunciato alla panchina di Caserta -, Stefano Pillastrini e Bogdan Tanjevic, sempre che la scelta, come già accaduto con Beugnot, non cada su un allenatore nuovo per il campionato italiano.
La Metis, reduce dalla sconfitta 88-71 sul campo di Roseto, ha iniziato la stagione con due vittorie, compresa quella contro i campioni d'Italia di Treviso, e due sconfitte, ma non sono mancate le polemiche circa la gestione di Tyrone Nesby, devastante in attacco eppure utilizzato solo 25 minuti a gara, e di Pavel Podkolzin, centro russo di 223 cm già nel mirino di alcune squadre Nba, che è stato mandato in campo in una sola occasione finora. E' il nono cambio della guardia sulla panchina varesina da quando la società lombarda vinse lo scudetto del 1999. Dopo l'addio a Recalcati si sono succeduti Cedro Galli, Valerio Bianchini, Federico Danna, Dado Lombardi, Giancarlo Sacco, Edoardo Colombo, Greg Beugnot e lo stesso Rusconi. A parte Beugnot, nessuno è durato più di 23 partite e nessuno, eccetto Bianchini, ha avuto più vittore che sconfitte.

Rusconi è un integralista del basket.
Difficile farlo convivere con le stelle che pensano solo ad attaccare.
Crespi e Boniciolli non mi sembrano molto adatti.
Boscia costa troppo e poi sembra che si stia accordando con la nazionale slovena.
Forse è meglio Pillastrini.
Secondo me, alla Scavolini, non aveva lavorato male.

Le dimissioni di Rusconi sono un bene per Varese. Utilizzare così poco Nesby perchè insufficiente in difesa era un'assurdità. Se Tyrone fosse stato anche un difensore, giocherebbe a Varese (che comunque gli sta stretta)?

Si è accorto che Podkolzine meritava spazio solo dopo la prestazione eccellente contro Treviso, dopo che il siberiano in estate era stato corteggiato da tutta l'NBA.

Certo l'età alta della squadra e la mancanza di tiratori puri sonom punti deboli non trascurabili, ma i playoff sono un obiettivo più che raggiungibile.