Sensi alza il tiro

ROMA - Franco Sensi risponde ad Antonio Giraudo dopo le accuse di doping amministrativo: intervistato all'interno della trasmissione di Rai International "La giostra del gol", nell'intervallo di Roma-Reggina, il presidente del club giallorosso ha lanciato accuse pesanti. "Il pari di ieri tra Milan e Juve? Era programmato e non dico altro...".
In settimana l'amministratore delegato bianconero aveva parlato di doping amministrativo, e Sensi ha replicato: "Gli rispondo io - ha detto - i benefici che ha avuto la Juventus quest'anno e negli altri anni sono scandalosi. La Roma non ha mai avuto niente e si comporterà da società molto seria".
Alle pesanti dichiarazioni del presidente giallorosso non ha voluto ribadire l'amministratore delegato della Juventus, Luciano Moggi "Non faccio più commenti, ne ho già fatti troppi in passato" sono state le sue uniche dichiarazioni. Ben diverso l'atteggiamento dell'ufficio indagini della Federcalcio che nelle prossime ore interrogherà Sensi per chiarire il senso delle sue parole sul pareggio «programmato» tra Milan e Juve. Lo si è appreso da fonti della federcalcio che hanno sottolineato il tono «sibillino» della dichiarazione fatta da Sensi (che è anche consigliere federale) questo pomeriggio. Sensi - si sostiene negli ambienti dalla
Federcalcio - dovrà rendere conto delle sue dichiarazioni e chiarire di quali elementi dispone quando aggiunge 'non dico altro...'.

ma tacere?

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Scritto da: giannicchedda81 02/11/2003 23.55
ma tacere?

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ma no, ma no!

dobbiamo esseri allegri, e Sensi è il nostro dispensatore di risate!

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Scritto da: Asgeir Mickelson 03/11/2003 0.16


ma no, ma no!

dobbiamo esseri allegri, e Sensi è il nostro dispensatore di risate!

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GIUSTO!!!

Quello è proprio rincoglionito!!!!!!

Ma allora siete poco informati?

Su Romachannel immagini esclusive mostrano Di Vaio provare e riprovare quel tiro, una volta colpendo il palo, un'altra tirando la palla in tribuna ecc. Ma il lavoro più difficile è stato quello di Dida che con delle molle speciali sotto i piedi stava parando anche quel fantastico tiro. In verità il pareggio doveva arrivare prima su quel colpo di testa di Di Vaio, solo che Dida era imbattibile e così i giocatori, annoiati di riprovare la stessa azione, hanno deciso di cambiare sceneggiatura
Inutile sottolineare come il guardalinee fosse comprato

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Scritto da: bob2 03/11/2003 14.44
Ma allora siete poco informati?

Su Romachannel immagini esclusive mostrano Di Vaio provare e riprovare quel tiro, una volta colpendo il palo, un'altra tirando la palla in tribuna ecc. Ma il lavoro più difficile è stato quello di Dida che con delle molle speciali sotto i piedi stava parando anche quel fantastico tiro. In verità il pareggio doveva arrivare prima su quel colpo di testa di Di Vaio, solo che Dida era imbattibile e così i giocatori, annoiati di riprovare la stessa azione, hanno deciso di cambiare sceneggiatura
Inutile sottolineare come il guardalinee fosse comprato

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