Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva

Alchimia!

Ultimo Aggiornamento: 26/08/2004 23:46
Autore
Stampa | Notifica email    
OFFLINE
Post: 1.498
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


24/02/2004 21:57

L’Alchimia è stata una cultura di antichissima formazione. Già si conoscono tracce del pensiero alchemico fin dalla età del ferro ed in particolare dalla antica cultura della Cina. L’Alchimia Cinese si fondò sulla base della alternanza di due principi complementari detti YANG-YIN - che generavano una unione di opposti YANG (Cielo - Sole - Maschio) (YIN -Terra- Luna -Femmina), capaci di realizzare tra di loro inversione di proprietà attive e passive generalmente simbolizzata da un cerchio in cui una doppia spirale a rotazione inversa genera un polo nero in un semi-campo bianco e viceversa un polo bianco nell’altro semi-campo nero.

Nella cultura Mediterranea venne considerato fondatore dell’Alchimia Ermete Trimegisto (nome che significa il Re tre volte Grande) una figura probabilmente immaginaria a cui furono attribuite numerose scritture; all’epoca dell’antico Egitto, Ermete fu spesso identificato con una divinità che possiede la conoscenza di tutte le arti e le scienze sacre e segrete della mummificazione dei corpi.

La parola Alchimia è pure incerta si ritiene infatti che la etimologia venga da Al ( = il in arabo), e Kimia (la terra del "Kamel" = il cammello, cioè l'odierno Egitto; oppure il suolo del "Kem-it", che significa "nero", e che quindi si riferisce all'aspetto scuro della terra fertile dell'Egitto, altri ritengono invece che Alchimia possa derivare dal vocabolo greco "chyma" (che significa : scioglimento -fusione).

Il simbolismo di ogni trasformazione alchemica fu concepito nell’ambito della idea che l’uomo, che è parte della natura, proponendosi il ruolo di ordinatore del tempo dello sviluppo naturale, potesse aiutare, la natura ad accelerare i tempi di evoluzione prestabiliti dagli influenze celesti. L’ "opus Alchemico" sintetizzato nella frase "pensa agendo ed agisci pensando", fu infatti considerato come "la levatrice delle trasformazioni vitali della natura" proprio in quanto gli alchimisti ermetici ritennero che qualora venisse scoperto il segreto, detto della "Pietra Filosofale" o principio di purificazione di tutte le qualità, ciò avrebbe permesso di "trasmutare" tutti i metalli in oro puro a partire dallo stato di materia imperfetta.

Infatti le sostanze che compongono l’universo vennero considerate, potenzialmente "oro", ma temporalmente esistenti in varie fasi della loro purificazione che, naturalmente senza l’intervento dell’Opus Alchemica, si sarebbe realizzata in tempi indefiniti.

La Pietra Filosofale è stata quindi considerata il mistero da scoprire, che di fatto è quello della intelligenza della natura, da assecondare per accelerare i ritmi temporali della trasmutazione verso la perfezione.

Si disse pertanto negli scritti Alchemici "nessun uomo all’interno di una barca può ostinarsi a svuotare il mare", volendo indicare come l’uomo armato di sola ragione è impotente di fronte al mistero occulto della purificazione alchemica, proprio in quanto il pensiero razionale non è in grado di cogliere l’essenza intelligente della propria natura ovvero della "Pietra Filosofale".

1/4

_________________

OFFLINE
Post: 21
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



25/02/2004 14:28

L'alchimia non è una conoscenza aperta a tutti, ma solo a pochi eletti che ad essa vengono avvicinati da un maestro; ogni maestro ha un solo ed unico allievo che viene scelto solo se meritevole ed intellettualmente preparato ad assorbirne gli insegnamenti.
Dopo un vero e proprio tirocinio l'allievo viene iniziato alla comprensione dei messaggi contenuti all'interno dei libri che formano il corpus alchemico; tali scritti infatti per essere interpretati e compresi hanno bisogno di una chiave di lettura, spesso infatti informazioni importanti o processi basilari sono nascosti in narrazioni di poco conto; un'ulteriore difficoltà risiede nel fatto che spesso le informazioni ricavate sembrano contraddirsi tra loro.
Risulta chiaro che l'insegnamento, l'apprendimento, la comprensione e l'applicazione dell'alchimia è un processo che coinvolge oltre al mondo materiale anche lo spirito dell'alchimista in modo che esso riesca a raggiungere nello stesso tempo l'essenza delle cose (pietra filosofale) e l'essenza di se stesso.

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 1.558
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


28/02/2004 17:33

L’intuizione Alchemica di base risiede in una prospettiva cosmologica globale che correla i metalli al cielo ed ai pianeti; pertanto ogni trasformazione, al di là delle apparenze, non è di natura caotica e casuale in quanto è favorita dagli influssi intelligenti ("energheja") del cielo sulla terra.
Pertanto nella tradizione della Alchimia Metallifera piombo, ferro, stagno, rame, mercurio, sono soggetti alla corruzione, mentre due, (argento, oro) sono incorruttibili, cioè rispettivamente meno e non soggetti al decadimento fisico prodotto dal tempo.
La maggiore o minore perfezione gli alchimisti ritennero che dipendesse dallo stato di maturità qualitativamente raggiunto. Solo l'oro sarebbe il risultato ultimo di una scala di perfezione che tutti i metalli potevano raggiungere in seguito a "trasmutazioni". Si pensò inizialmente che le "trasmutazioni" sarebbero state il risultato di un gran numero di trasformazioni progressive frutto del miglioramento cognitivo dell’ Opus Alchemica nonché dall’influsso benevolo degli astri nel cielo.

Nel "Libro dei sette capitoli", attribuito ad Ermete le fasi di ciascuna trasformazione sono descritte come fasi di transizione che vennero associate alle influenze del sole, della luna e dei cinque pianeti visibili ad occhio nudo.
La fase iniziale di ogni trasformazione venne considerata protetta da Mercurio (Argento vivo) che fu considerato il solvente per eccellenza.
Infatti si sapeva che il mercurio scioglie anche l’oro e l’argento formando con tali metalli delle amalgame liquide. Si ricorda che gli antichi artigiani alchimisti purificavano l’oro e l’argento sciogliendoli con mercurio dalla terra impura e poi con il fuoco allontanavano il mercurio estraendo oro ed argento puri, da impurità ed anche dalle leghe con altri metalli.
Proprio sulla base di tali procedimenti sperimentali già da vari secoli a.C. si conosceva che il Mercurio (principio passivo Femminile perché senza forma) scioglie lo zolfo giallo (considerato come principio maschile o fuoco solido), dando origine al cinabro (di colore rosso - detto sangue matriciale; Mercuro e Solfo si imparentavano nel così detto matrimonio Alchemico)

Alla fase iniziale di ogni trasformazione che serviva a dissolvere la sostanza allo stato embrionale in "materia prima", succedevano tre fasi dette di "espansione";la prima, protetta da Saturno, (pianeta correlato al Piombo), che veniva detta fase di "NIGREDO", cioè dello scioglimento o della macerazione apparentemente caotica; protegge la seconda fase (detta di "RUBEDO" per la temperatura del "calor rosso" raggiunta dai metalli riscaldati dal fuoco nel forno Alchemico), il pianeta Giove (associato allo Stagno);la terza fase detta "ALBEDO" corrisponde al massimo del calore e della lucentezza del metallo ed aveva la protezione della Luna (associata all’Argento). Poi succedevano altre tre fasi di "contrazione e raffreddamento", che furono considerate rispettivamente sotto la protezione di Venere (Rame), di Marte (Ferro) e infine del Sole (Oro e/o solfo).
Da questa teoria delle trasformazioni osservata sperimentalmente gli Alchimisti conclusero che la maggiore o minore perfezione della materia dipendeva dallo stato di maturità da essa raggiunto.
La alchimia fu pertanto considerata l'arte di distruggere i composti che la natura ha formato in modo imperfetto al fine di migliorare la loro natura purificandoli modificandone le proprietà temporanee al fine ultimo di raggiungere la perfezione assoluta.

È importante considerare alcuni elementi della saggezza Alchemica, che hanno condotto questo particolare atteggiamento mentale a sopravvivere, con più o meno elevata fortuna, in tutte le epoche nell’immaginario collettivo umano, traversando civiltà così profondamente diverse dell’oriente e dell’occidente.

2/4

_________________

OFFLINE
Post: 5.906
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


02/03/2004 09:24

Oh! Un tema a me familiare..


[SM=x44520] [SM=x44520] [SM=x44520]

_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 1.601
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


02/03/2004 16:16

Re: Oh! Un tema a me familiare..

Scritto da: Zalmoxis 02/03/2004 9.24


[SM=x44520] [SM=x44520] [SM=x44520]



Che aspetti a darti da fare allora!!![SM=x44498]

[SM=x44496] [SM=x44496] [SM=x44496]

_________________

OFFLINE
Post: 5.915
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


02/03/2004 21:16

Re: Re: Oh! Un tema a me familiare..

Scritto da: Peppinox 02/03/2004 16.16


Che aspetti a darti da fare allora!!![SM=x44498]

[SM=x44496] [SM=x44496] [SM=x44496]




Domattina provvederò..
Ora è tempo della nanna per me


[SM=x44514] [SM=x44514] [SM=x44514]

_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 5.918
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


03/03/2004 08:00



Questo sito ha tutto sull'alchimia...
Curiosità, fonti, immagini, forum, testi da scaricare, ecc.





Interessa qualcosa nello specifico? (Ammesso e non concesso che io la sappia)

[SM=x44473] [SM=x44450] [SM=x44473]



_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 1.609
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


03/03/2004 11:51

Re:

Scritto da: Zalmoxis 03/03/2004 8.00


Questo sito ha tutto sull'alchimia...
Curiosità, fonti, immagini, forum, testi da scaricare, ecc.





Interessa qualcosa nello specifico? (Ammesso e non concesso che io la sappia)

[SM=x44473] [SM=x44450] [SM=x44473]






Che aspetti a tradurre tutto!!!![SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]

Bellissimo sito...poi mi metto a leggere con calma![SM=x44462]

_________________

OFFLINE
Post: 5.926
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


04/03/2004 01:30

Re: Re:

Scritto da: Peppinox 03/03/2004 11.51


Che aspetti a tradurre tutto!!!![SM=x44457] [SM=x44457] [SM=x44457]

Bellissimo sito...poi mi metto a leggere con calma![SM=x44462]





Link in italiano?
Mo' cerco..


_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 57
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



10/06/2004 12:43

Tra gli alchimisti illustri spicca la figura di Nicolas Flamel, (Pontoise 1330 - Parigi 1417) notaio di Parigi che secondo la tradizione riuscì a trasformare il mercurio in oro.
Flamel rappresenta il punto di contatto tra la tradizione alchemica nord-europea con il filone ebraico e quello islamico; la sua figura non può, tuttavia, essere separata da quella della moglie, Perrenelle, in quanto i due rappresentano la coppia alchemica (maschio/femmina, zolfo/mercurio) che sta alla base del magistero alchemico.
Entrambi sono sepolti nella chiesa di Saint-Jacques-la-Bucherie, ma il mito vuole che siano ancora vivi grazie ai poteri della pietra filosofale.

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 2.569
Registrato il: 24/09/2003
Sesso: Maschile


10/06/2004 16:32

Breve biografia di Nicolas Flamel



Nel 1357 lo scrivano e copista Nicolas Flamel aveva acquistato un insolito libro "La legatura era in solido ottone e dentro vi erano figure e caratteri che non erano né latini né francesi. Era stato scritto con una matita di piombo su fogli di corteccia, ed era stranamente colorato". Sulla prima pagina, in lettere d'ora era scritto: "Abramo l'Ebreo, principe, Levita, astrologo e filosofo, alla nazione degli Ebrei dispersa in Francia dall'ira di Dio, augura salute."

L'autore del volume, dopo aver minacciato chiunque leggesse il libro senza essere un rabbino o uno scrivano, diceva che il volume rivelava come trasformare i metalli vili in oro. Flamel iniziò la traduzione del libro di Abramo e la portò quasi a termine, ma una pagina densa di iscrizioni simboliche poteva essere tradotta solo da un ebreo esperto di Quabbalah. Per oltre un decennio il mistero rimase tale, fino a quando Flamel incontrò un erudito di nome Canches durante un pellegrinaggio a Santiago de Campostela in Spagna. Camches tradusse la pagina, ma rivelò il suo contenuto a Flamel solo in punto di morte.

Se Flamel sia riuscito o meno a creare la pietra filosofale non lo sapremo mai, ma la sola Parigi conta quattordici ospedali, tre cappelle e sette chiese tutte edificate dalle fondamenta ed arricchite con generosi lasciti, quasi altrettanti ne conta Boulogne, per non parlare della beneficenza nei confronti degli orfani e delle vedove.

Nel 1419 all'età di 106 anni Flamel morì senza che nessuno conoscesse il segreto della sua favolosa ricchezza. Si dice però che Flamel non sia affatto morto, e con la moglie Perrenelle sia stato visto in seguito, nel 1761 all'opera di Parigi, nel XIX secolo sempre a Parigi in Boulevard du Temple, e c'è anche chi sostiene che tra il 1925 ed il 1930 abbia scritto due libri firmandosi con lo pseudonimo Fulcanelli ("I segreti delle Cattedrali" e"Le dimore Filosofali"),

Se veramente Flamel scoprì il segreto della pietra filosofale, mai ricchezza fu più generosamente usata a fin di bene.

_________________

OFFLINE
Post: 62
Registrato il: 04/01/2004
Età: 40
Sesso: Maschile


14/06/2004 21:00

Adoro l'alchimia... cosi metaforica...
stupenda...

"Non mangiare il figlio la cui madre abbia un mestruo abbondante" (abbi cura che non vi sia più acqua che fuoco naturale)
"sono necessarie sette aquile per combattere il leone" (bisogna che il mercurio sia sublimato ed esaltato sette volte)

L'alchimia è una vera sfida intellettuale... per questo l'adoro...

_________________

BLACK IS THE ULTIMATE. BLACK ECLYPSE EVERYTHING!

"Sono io la morte, e porto corona,
io son di tutti voi Signora e Padrona,
davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare
e dell'oscura morte al passo andare"
OFFLINE
Post: 64
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



22/06/2004 12:11

Re:

Scritto da: Belthasar Uth Wistan 14/06/2004 21.00
Adoro l'alchimia... cosi metaforica...
stupenda...

"Non mangiare il figlio la cui madre abbia un mestruo abbondante" (abbi cura che non vi sia più acqua che fuoco naturale)
"sono necessarie sette aquile per combattere il leone" (bisogna che il mercurio sia sublimato ed esaltato sette volte)

L'alchimia è una vera sfida intellettuale... per questo l'adoro...



Be' se fosse aperta a tutti che gusto ci sarebbe? [SM=x44450]
Comunque se ci pensi bene non è molto diversa da altre discipline, ad es. la matematica, nelle quali bisogna essere "iniziati" a ragionare in un certo modo.......

[Modificato da orckrist 22/06/2004 12.12]

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 67
Registrato il: 04/01/2004
Età: 40
Sesso: Maschile


22/06/2004 20:02

E' tutto a raggiungere un dato schema di pensiero.

Come, appunto, per la matematica o per l'antica chimica.

_________________

BLACK IS THE ULTIMATE. BLACK ECLYPSE EVERYTHING!

"Sono io la morte, e porto corona,
io son di tutti voi Signora e Padrona,
davanti alla mia falce il capo tu dovrai chinare
e dell'oscura morte al passo andare"
OFFLINE
Post: 7.521
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


22/06/2004 20:42

Re:

Scritto da: Belthasar Uth Wistan 14/06/2004 21.00
Adoro l'alchimia... cosi metaforica...
stupenda...

"Non mangiare il figlio la cui madre abbia un mestruo abbondante" (abbi cura che non vi sia più acqua che fuoco naturale)
"sono necessarie sette aquile per combattere il leone" (bisogna che il mercurio sia sublimato ed esaltato sette volte)

L'alchimia è una vera sfida intellettuale... per questo l'adoro...





Mah...




_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 7.522
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


22/06/2004 20:43

Re: Re:

Scritto da: orckrist 22/06/2004 12.11


Be' se fosse aperta a tutti che gusto ci sarebbe? [SM=x44450]
Comunque se ci pensi bene non è molto diversa da altre discipline, ad es. la matematica, nelle quali bisogna essere "iniziati" a ragionare in un certo modo.......

[Modificato da orckrist 22/06/2004 12.12]





Vi interessano le dispute della Scolastica su questo punto? La Pereira le ha ben studiate..
Non è così palmare accostare l'alchimia alle altre "artes" od alle "scientiae" - nel Medioevo, spesso aristotelico, il dibattito a tal proposito fu aspro e si risolse per lo più con una netta distinzione



[Modificato da Zalmoxis 22/06/2004 20.51]

_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 66
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



24/06/2004 14:29

Re: Re: Re:

Scritto da: Zalmoxis 22/06/2004 20.43



Vi interessano le dispute della Scolastica su questo punto? La Pereira le ha ben studiate..
Non è così palmare accostare l'alchimia alle altre "artes" od alle "scientiae" - nel Medioevo, spesso aristotelico, il dibattito a tal proposito fu aspro e si risolse per lo più con una netta distinzione



[Modificato da Zalmoxis 22/06/2004 20.51]





Molto interessante [SM=x44462] grazie.

Mi sono immerso nella lettura [SM=x44515] [SM=x44514]

Inoltre in rete ho trovato questo (per chi ha voglia e non l'ha già letto)

Sapienza alchemica tra immaginario e filosofia.

[Modificato da Peppinox 25/06/2004 13.08]

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 66
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



24/06/2004 14:30

Re: Re: Re:

Scritto da: Zalmoxis 22/06/2004 20.43



Vi interessano le dispute della Scolastica su questo punto? La Pereira le ha ben studiate..
Non è così palmare accostare l'alchimia alle altre "artes" od alle "scientiae" - nel Medioevo, spesso aristotelico, il dibattito a tal proposito fu aspro e si risolse per lo più con una netta distinzione



[Modificato da Zalmoxis 22/06/2004 20.51]





Molto interessante [SM=x44462] grazie.

Mi sono immerso nella lettura [SM=x44515] [SM=x44514]

Inoltre in rete ho trovato questo (per chi ha voglia e non l'ha già letto)

Sapienza alchemica tra immaginario e filosofia.

[Modificato da orckrist 24/06/2004 14.31]

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




OFFLINE
Post: 7.568
Registrato il: 24/03/2003
Sesso: Maschile


25/06/2004 06:04

Re: Re: Re: Re:

Scritto da: orckrist 24/06/2004 14.29



Molto interessante [SM=x44462] grazie.

Mi sono immerso nella lettura [SM=x44515] [SM=x44514]

Inoltre in rete ho trovato questo (per chi ha voglia e non l'ha già letto)

Sapienza alchemica tra immaginario e filosofia.





Il link è vuoto...
Il post è reduplicato!
Sono contento che degli studi poco "mitici" sull'alchimia (ho citato solo la Pereira perché so che sarebbe stata facilmente reperibile sul web) riescano essere utili, conciliando il sonno: con questo mondo sociale che gira, riuscire a far sogni tranquilli già alle due del pomeriggio è già un gran risultato!


[SM=x44458] [SM=x44457] [SM=x44477]




_________________







"Io sono un cantastorie, per molte terre e paesi ho sempre viaggiato.
Ora sono giunto a questa: lasciate che prima di partirne io canti..."


(Anonimo del XIII sec.)

OFFLINE
Post: 69
Registrato il: 12/12/2003
Sesso: Maschile

Utente Power



25/06/2004 12:42

Ohmarò.....chiedo umilmente perdono [SM=x44476]
Ho combinato un casino mentre cercavo di linkare [SM=x44476]

Comunque nel secondo post (quello modificato) il link funziona. [SM=x44450]

Certo che fare letture impegnate dopo pranzo.... [SM=x44513]

_________________

"Chi ha parlato, chi ca..o ha parlato? Chi è quel lurido str...o comunista checca pompinaro, che ha firmato la sua condanna a morte? Ah, non è nessuno, eh? Sarà stata la fatina buona del ca..o..."

Il più acerrimo nemico del Bremaz è Rurro Rurrerini.
(ma anche Ramarro Rurale, con il suo fedele servitore lo gnomo Corri Rorra, non scherza....)




Legionis praefectus more cinaedi communis currum regit.

"Siccome c'ho una certa immagine da difendere....."

Dice il saggio: "Viajare descanta, ma se te parti mona te torni mona."




Amministra Discussione: | Chiudi | Sposta | Cancella | Modifica | Notifica email Pagina precedente | 1 2 | Pagina successiva
Nuova Discussione
 | 
Rispondi

Feed | Forum | Bacheca | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra
Crea forum gratis, gestisci la tua comunità! Iscriviti a FreeForumZone
FreeForumZone [v.6.1] - Leggendo la pagina si accettano regolamento e privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 12:49. Versione: Stampabile | Mobile
Copyright © 2000-2024 FFZ srl - www.freeforumzone.com

IperCaforum il forum degli ipercafoni e delle ipercafone